Fidanzamento interrotto, distanza
Salve a tutti..sono una ragazza di 25 anni e aono stata lasciata da un mese dal mio ormai ex a causa della distanza...io studio a bari, lui lavora in abruzzo e la nostra relazione è iniziata 2 anni fa già con questa distanza...solo che negli ultimi 4 mesi lui ha cambiato realtà lavorativa,non per sua scelta, ma perché l'azienda l'ha trasferito e ha iniziato ad avvertire delle ansie legate alla nostra storia e al fatto che saremmo stati lontani ancora per molto tempo, ma invece di provare a risolvere mi ha mollata..io sto malissimo perchè abbiamo sempre parlato di un mio trasferimento dalle sue parti ma ad un tratto qualcosa è cambiato..mi ha promesso che nn centrano altre ragazze e mi ha detto che ha difficoltà anche lui a capire cosa sia accaduto..dico inoltre che la sua vita è molto cambiata in questi 4 mesi perché il lavoro si è intensificato e ha sofferto di solitudine legata al cambio città e quindi all'abbandono della sua vecchia vita!!di recente l'ho chiamato e lui soffre nel sentirmi stare male ma dice che le sofferenze si alleviano quando nn ci sentiamo..non riesco a trovare una vera motivazione per dimenticarlo e vorrei essere più forte!
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Gentile ragazza,
in questi due anni di relazione a distanza con quale frequenza riuscivate a vedervi?
A tuo parere c'erano dei prodromi di un malessere nella relazione? Se sì, quali? Avevi notato cambiamenti in lui anche prima della rottura della relazione?
in questi due anni di relazione a distanza con quale frequenza riuscivate a vedervi?
A tuo parere c'erano dei prodromi di un malessere nella relazione? Se sì, quali? Avevi notato cambiamenti in lui anche prima della rottura della relazione?
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
[#2]
Ex utente
Grazie per la risposta...allora ci vedevamo ogni 2 settimane, frequenza che per quei 4 mesi nn potevamo conservare ma ci siamo visti solo 4 volte e quindi una volta al mese ( cosa che sarebbe cambiata sicuramente perché lui aveva delle.necessità e quindi non poteva assentarsi da lavoro!)diciamo che è stato un periodo difficile e lui ha mostrato sofferenza solo una volta ma ne abbiamo parlato e l'aveva superata, cosa nn vera però perché dopo poco mi ha lasciata definitivamente dicendo che nn ce la faceva!la nostra relazione andava alla grande ma a quanto pare era un mio punto di vista...a lui veniva l'ansia e basta
[#4]
Gentile utente,
Le relazioni a distanza presentano motivi di fragilità intrinseci.
Altri dipendono dal fatto di non potersi confrontaere di persona, a breve, nell'imnpatto dell'emozione.
Chissà cosa ha vissuto/sta vivendo il Suo ex.
Quando - tra quanto - potreste parlarvi di persona?
Le relazioni a distanza presentano motivi di fragilità intrinseci.
Altri dipendono dal fatto di non potersi confrontaere di persona, a breve, nell'imnpatto dell'emozione.
Chissà cosa ha vissuto/sta vivendo il Suo ex.
Quando - tra quanto - potreste parlarvi di persona?
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
[#6]
Ex utente
Io ho cercato tanti confronti telefonici e l'hi sentito stare male per tutte le.volte che gli ricordavo del nostro amore...ma la sua risposta era sempre decisa:secondo me è meglio lasciarsi, il lavoro viene prima di ogni cosa e con te vivevo un malessere!ora sinceramente ho paura a chiedergli un confronto perché so che la prenderei ancora più male...ma mi chiedo riuscirà mai a capire che forse sta sbagliando??oppure è tutto vero e sono io quella che si sta fissando?
Grazie ancora
Grazie ancora
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 1.6k visite dal 20/07/2016.
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