Ansia e doc
Buongiorno, sono una ragazza di 20 anni che soffre di attacchi di panico da quando ne aveva 16... Anche se all inizio erano molto forti non ho mai preso medicine andavo da una psicologa e man mano sono riuscita a controllarli da sola senza piu farci caso! Nel frattempo è arrivata anche la derealizzazione o depersonalizzazione però ho imparato a conviverci più o meno! 3 mesi fa in coincidenza della morte della sorella di un mio amico ( che conoscevo di vista) mi sono tornati gli attacchi di panico con forte angoscia! Questa ragazza si è suicidata e da quel giorno è iniziato tutto ma sta volta con delle ossessioni sul suicidio e sulla depressione per paura di essere anche oo depressa o di voler suicidarmi anche se ogni volta che ci penso mi si chiude lo stomaco e sto male! Ho paura di perdere la testa xke questi pensieri fanno davvero male e so che dovrei imparare a capire che sono solo pensieri ma io ho realmente paura di essere depressa anche se mi dico che fino a quel giorno stavo bene e tutto è i iziato da li... Qualche consiglio? Sto andando da una psicolaga in questo momento e stiamo facendo dei test solo che ho un continuo bisogno di conferme e di capire cos'ho e se grave! Gazie mille
[#1]
Gentile Signorina,
racconta poco di sé, delle Sua vita quotidiana.
E' una studentessa oppure lavora o è in cerca di lavoro?
Vive in famiglia o da sola?
I famigliari, gli amici, il ragazzo.... Chi interagisce con Lei ?
Scrive che è seguita da una psicologa: credo che la possa aiutare anche a capire quali nodi stanno dentro ai Suoi sintomi.
Lei è giovanissima, la sua vita può cambiare
Buone cose
racconta poco di sé, delle Sua vita quotidiana.
E' una studentessa oppure lavora o è in cerca di lavoro?
Vive in famiglia o da sola?
I famigliari, gli amici, il ragazzo.... Chi interagisce con Lei ?
Scrive che è seguita da una psicologa: credo che la possa aiutare anche a capire quali nodi stanno dentro ai Suoi sintomi.
Lei è giovanissima, la sua vita può cambiare
Buone cose
Dr. Monica Zoni, Psicologa clinica, Milano sud e Skype
zoni.monica@gmail.com cell. 3394939556
[#2]
Utente
Buongiorno dottoressa, io ho finito a giunio la scuola e adesso sto lavorando in un centro estetico in più mi sono trasferita qui vicino alla svizzera dove lavoro e tra poco andrò a covivere con il mio ragazzo... Ma niente di tutto questo mi spaventa io sono spaventata di mio per le cose brutte che mi vengono in mente e non riesco ad accettarle... La psicologa dalla quale vado io mi ha detto che più che disturbo di panico sembra un disturbo ossessivi e facendomi prendere così da questi pensieri mi spaventano come se fossero veri e non riesco a godere la vita con serenità.... La mia paura più grande è la depressione mi spaventa tanto forse xke la collego a quella ragazza non lo so! E mi da fastidio questa angoscia che ho probabilmente per paura di passare la giornata con questi pensieri quando vorrei avere la mente libera e vivere bene! Ma ho quedto continuo bisogno di conferme e pareri diversi che magari sono la mia "compulsione" che mi fa in qualche modo stare più tranquilla....
[#3]
Legga l'articolo qui sotto, la farà pensare
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/895-la-trappola-delle-ossessioni.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/895-la-trappola-delle-ossessioni.html
[#4]
Gentile utente,
la diagnosi della sua psicologa mi sembra potenzialmente corretta.
Capisco il suo bisogno continuo di conferme e rassicurazioni ma la invito a riflettere su una cosa: ogni volta che parla del suo problema, sia con un'amica che con il suo fidanzato o con i suoi genitori, non fa altro che alimentare il problema stesso. In questo modo infatti i pensieri che le attanagliano la mente prendono più spazio e si finisce, con le migliori intenzioni, ad ottenere i risultati peggiori.
Per cui limiti tutte le discussioni attorno al problema alle sedute con la sua terapeuta: vedrà che questo sarà già un primo passo per togliere forza al disturbo.
Un cordiale saluto,
la diagnosi della sua psicologa mi sembra potenzialmente corretta.
Capisco il suo bisogno continuo di conferme e rassicurazioni ma la invito a riflettere su una cosa: ogni volta che parla del suo problema, sia con un'amica che con il suo fidanzato o con i suoi genitori, non fa altro che alimentare il problema stesso. In questo modo infatti i pensieri che le attanagliano la mente prendono più spazio e si finisce, con le migliori intenzioni, ad ottenere i risultati peggiori.
Per cui limiti tutte le discussioni attorno al problema alle sedute con la sua terapeuta: vedrà che questo sarà già un primo passo per togliere forza al disturbo.
Un cordiale saluto,
Dr.ssa Michela De Simone
Psicologa
Nardò - Cutrofiano (Le)
[#6]
Cara ragazza, fanno così male semplicemente perchè ha la percezione di non poterli gestire a pieno.
Cerchi di non dare etichette ai suoi pensieri, questo non la aiuta certamente!
Chieda aiuto, è il modo più semplice per riprendere in mano la sua vita.
Un cordiale saluto,
Cerchi di non dare etichette ai suoi pensieri, questo non la aiuta certamente!
Chieda aiuto, è il modo più semplice per riprendere in mano la sua vita.
Un cordiale saluto,
[#7]
Utente
Buongiorno dottori, ho aspettato a rispondere perchè la mia psicologa mi ha mandato dallo psichiatra che confermano il disturbo da attacco di panico... Mi ha prescritto daparox gocce iniziando da 5 per 4 giorni poi 10 poi 15 fino ad arrivare a 20 e di prendere l'en all'occorrenza! Mi ha anche elencato tutti gli effetti collaterali che potrei avere e mi mettono un po paura sopratutto perchè non ho mai preso farmaci...inoltre ho anche paura che una volta sospeso torni come ora! Sapete dirmi qualcosa in più su questo farmaco? Potrebbe funzionare? Grazie millee
[#8]
Cara utente,
in quanto psicologi non gestiamo la parte farmacologica nè possediamo una preparazione adeguata: non possiamo quindi darle informazioni specifiche sul farmaco che le è stato prescritto.
Tuttavia si fidi del suo psichiatra, se ha ritenuto questa la cura più opportuna per la sua situazione, probabilmente lo è! Quindi affianchi questa terapia farmacologica al percorso con la sua terapeuta e vedrà che i risultati non tarderanno ad arrivare.
Riguardo alla sua domanda, il farmaco è un aiuto in più alla psicoterapia, quindi se svolgerà entrambi i percorsi correttamente non avrà problemi a risolvere totalmente.
Resto a disposizione per qualsiasi dubbio/chiarimento.
Un cordiale saluto,
in quanto psicologi non gestiamo la parte farmacologica nè possediamo una preparazione adeguata: non possiamo quindi darle informazioni specifiche sul farmaco che le è stato prescritto.
Tuttavia si fidi del suo psichiatra, se ha ritenuto questa la cura più opportuna per la sua situazione, probabilmente lo è! Quindi affianchi questa terapia farmacologica al percorso con la sua terapeuta e vedrà che i risultati non tarderanno ad arrivare.
Riguardo alla sua domanda, il farmaco è un aiuto in più alla psicoterapia, quindi se svolgerà entrambi i percorsi correttamente non avrà problemi a risolvere totalmente.
Resto a disposizione per qualsiasi dubbio/chiarimento.
Un cordiale saluto,
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 1.7k visite dal 20/07/2016.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Attacchi di panico
Scopri cosa sono gli attacchi di panico, i sintomi principali, quanto durano e quali sono le cause. Come affrontarli e come gestire l'ansia che li provoca?