Fiducia partner
Salve, sono una ragazza di 21 anni, quando ne avevo 14 conobbi un ragazzo di due anni più grande con cui intrapresi una relazione che mi portò a soffrire molto, nonostante fosse una storia adolescenziale; negli anni successivi ci perdemmo di vista anche se ogni tanto capitava di incontrarsi e fare due chiacchiere (abitiamo nello stesso piccolo paese).
Un paio di settimane fa siamo usciti a prendere un caffè con la sola intenzione di parlare del più e del meno, invece ci siamo ritrovati a provare nuovamente interesse, nonostante i tanti anni trascorsi.
Subito io gli ho fatto presente che non riesco a vivermi serenamente questa relazione, perché in passato mi ha fatto soffrire molto, lui ovviamente dice di capire la situazione e che farà di tutto per farmi cambiare idea, ed effettivamente sembra voglia prendere la cosa seriamente, tanto che questo fine settimana vuole che conosca i suoi genitori. Questo non può che farmi piacere, ma lui anche in passato si comportava in modo molto romantico, premuroso e spesso faceva grandi sacrifici per vedermi anche solo per poco tempo, quindi questo suo comportamento non mi stupisce un granchè.
Io sono una ragazza molto sicura di me, lascio molto spazio al mio partner, e la gelosia non so nemmeno cosa sia, ma con lui tendo ad essere molto insicura, non riesco a dargli fiducia e anche solo qualche ora senza che lui mi chiami mi porta a pensare chissà quale tradimento o cose del genere.
Questo modo di vivere la relazione mi sfinisce mentalmente, vorrei potermi fidare ma non ci riesco proprio. Inoltre lui già si considera fidanzato, è molto geloso, e mi tratta come se fossimo effettivamente fidanzati da molto tempo, in realtà sono solo 2 settimane che ci frequentiamo e io non riesco a lasciarmi andare come lui, un po' a causa della mancanza di fiducia da parte mia e un po' perché è troppo presto.
Non so come comportarmi, se provare a vivermi questa relazione con serenità e correre il rischio di prendermi l'ennesima delusione da parte sua, oppure continuare a mantenermi distaccata, tenere i miei sentimenti a freno e correre il rischio di rovinare una possibile bella storia.
Un paio di settimane fa siamo usciti a prendere un caffè con la sola intenzione di parlare del più e del meno, invece ci siamo ritrovati a provare nuovamente interesse, nonostante i tanti anni trascorsi.
Subito io gli ho fatto presente che non riesco a vivermi serenamente questa relazione, perché in passato mi ha fatto soffrire molto, lui ovviamente dice di capire la situazione e che farà di tutto per farmi cambiare idea, ed effettivamente sembra voglia prendere la cosa seriamente, tanto che questo fine settimana vuole che conosca i suoi genitori. Questo non può che farmi piacere, ma lui anche in passato si comportava in modo molto romantico, premuroso e spesso faceva grandi sacrifici per vedermi anche solo per poco tempo, quindi questo suo comportamento non mi stupisce un granchè.
Io sono una ragazza molto sicura di me, lascio molto spazio al mio partner, e la gelosia non so nemmeno cosa sia, ma con lui tendo ad essere molto insicura, non riesco a dargli fiducia e anche solo qualche ora senza che lui mi chiami mi porta a pensare chissà quale tradimento o cose del genere.
Questo modo di vivere la relazione mi sfinisce mentalmente, vorrei potermi fidare ma non ci riesco proprio. Inoltre lui già si considera fidanzato, è molto geloso, e mi tratta come se fossimo effettivamente fidanzati da molto tempo, in realtà sono solo 2 settimane che ci frequentiamo e io non riesco a lasciarmi andare come lui, un po' a causa della mancanza di fiducia da parte mia e un po' perché è troppo presto.
Non so come comportarmi, se provare a vivermi questa relazione con serenità e correre il rischio di prendermi l'ennesima delusione da parte sua, oppure continuare a mantenermi distaccata, tenere i miei sentimenti a freno e correre il rischio di rovinare una possibile bella storia.
[#1]
Cara Utente,
quali sono i motivi per i quali ha sofferto molto durante la relazione che lei e questo ragazzo avete avuto anni fa?
Lui l'ha tradita?
E' per questo che non riesce a fidarsi?
Ciò che scrive mi farebbe pensare proprio questo:
"anche solo qualche ora senza che lui mi chiami mi porta a pensare chissà quale tradimento o cose del genere".
All'epoca è stata lei a lasciarlo?
Secondo lei in occasione di questo nuovo incontro cosa ha fatto scattare nuovamente la scintilla?
Cosa ha trovato interessante in lui?
quali sono i motivi per i quali ha sofferto molto durante la relazione che lei e questo ragazzo avete avuto anni fa?
Lui l'ha tradita?
E' per questo che non riesce a fidarsi?
Ciò che scrive mi farebbe pensare proprio questo:
"anche solo qualche ora senza che lui mi chiami mi porta a pensare chissà quale tradimento o cose del genere".
All'epoca è stata lei a lasciarlo?
Secondo lei in occasione di questo nuovo incontro cosa ha fatto scattare nuovamente la scintilla?
Cosa ha trovato interessante in lui?
Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it
[#2]
Utente
Non credo che in quella relazione mi abbia tradito, non ho mai scoperto nulla, però spesso fissavamo per vedersi e poi all'ultimo minuto mi diceva che non poteva, spesso preferiva stare con gli amici, o non si faceva sentire per giornate intere. Il giorno dopo le varie litigate tornava puntualmente con il mazzo di rose, i cioccolatini o le serenate romantiche, di conseguenza io ero in continua confusione. Ma io avevo 14 anni e lui 16, due ragazzini insomma. Sinceramente non ricordo come si concluse la storia al tempo, ma credo fosse una decisione condivisa da entrambi.
Non so cosa abbia fatto scattare la scintilla, forse proprio il suo romanticismo, il senso di protezione che in pochissimi altri ragazzi ho ritrovato, o il fatto che mi abbia subito confessato che cerca qualcosa di duraturo e importante.
Non so cosa abbia fatto scattare la scintilla, forse proprio il suo romanticismo, il senso di protezione che in pochissimi altri ragazzi ho ritrovato, o il fatto che mi abbia subito confessato che cerca qualcosa di duraturo e importante.
[#4]
Utente
La ringrazio infinitamente per i suoi consigli.
Non crede che il voler andare così di fretta da parte sua, (conoscere i genitori, ritenersi subito fidanzati, farmi conoscere i suoi amici) possa voler dire che prende la cosa con leggerezza? Nel senso, io se faccio conoscere i miei genitori ad un ragazzo significa che per me è molto importante quella storia e questo non può accadere nel giro di due settimane. Lui dice che anche per lui è molto importante farmi conoscere la sua famiglia, io allora non capisco come possa farlo dopo così poco tempo..
Non crede che il voler andare così di fretta da parte sua, (conoscere i genitori, ritenersi subito fidanzati, farmi conoscere i suoi amici) possa voler dire che prende la cosa con leggerezza? Nel senso, io se faccio conoscere i miei genitori ad un ragazzo significa che per me è molto importante quella storia e questo non può accadere nel giro di due settimane. Lui dice che anche per lui è molto importante farmi conoscere la sua famiglia, io allora non capisco come possa farlo dopo così poco tempo..
[#5]
Non so risponderle con certezza: il suo comportamento potrebbe indicare che sta agendo di fretta e superficialmente, così come che l'entusiasmo lo spinge a creare una situazione socialmente codificata e stabile il prima possibile.
Questo obiettivo però potrebbe anche nascere dalla paura che, non "battendo il ferro finchè è caldo", lei potrebbe cambiare idea: da questo timore potrebbe derivare quell'atteggiamento che lei sta vivendo come un tentativo di "imbrigliarla" precocemente in una relazione stabile e potenzialmente disfunzionale.
Se le sembra che il ragazzo stia correndo troppo (e deve ancora decidere se vuole legarsi nuovamente a lui) è il caso che gli parli chiaro per evitare di illuderlo, ma anche di farlo sentire in diritto di essere così geloso nei suoi confronti (aspetto che comunque le consiglio di monitorare anche in seguito, perchè se la gelosia diventa possessività e soffocamento dell'altro c'è qualcosa che non va).
In definitiva le suggerisco di assecondarlo solo su ciò che la trova d'accordo e di non fare passi che non si sente (ancora) di compiere, essendo nel frattempo molto chiara con lui.
Questo obiettivo però potrebbe anche nascere dalla paura che, non "battendo il ferro finchè è caldo", lei potrebbe cambiare idea: da questo timore potrebbe derivare quell'atteggiamento che lei sta vivendo come un tentativo di "imbrigliarla" precocemente in una relazione stabile e potenzialmente disfunzionale.
Se le sembra che il ragazzo stia correndo troppo (e deve ancora decidere se vuole legarsi nuovamente a lui) è il caso che gli parli chiaro per evitare di illuderlo, ma anche di farlo sentire in diritto di essere così geloso nei suoi confronti (aspetto che comunque le consiglio di monitorare anche in seguito, perchè se la gelosia diventa possessività e soffocamento dell'altro c'è qualcosa che non va).
In definitiva le suggerisco di assecondarlo solo su ciò che la trova d'accordo e di non fare passi che non si sente (ancora) di compiere, essendo nel frattempo molto chiara con lui.
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"Non so cosa abbia fatto scattare la scintilla, forse proprio il suo romanticismo, il senso di protezione che in pochissimi altri ragazzi ho ritrovato, o il fatto che mi abbia subito confessato che cerca qualcosa di duraturo e importante."
Genrile Utente,
aggiungo qualche nota a quelle della Collega che condivido.
Sembra essere stata sedotta ed attratta più dall'idea dell'amore longevo che da lui.
All'inizio di una relazione c'è un divario tra idealità e realtà, l'immagine cioè che lei vede di lui, che vuol vedere, tra proiezioni e fascinazione; poi, nel tempo e lentamente, questo divario dovrebbe sanarsi.
Vada per gradi e si interroghi su cosa rappresenta per lei l'amore , e se il suo concetto di amore e questo ragazzo sono davvero la stessa cosa.
Nel mio sito personale www.valeriarandone.it e nel mio blog troverà davvero tanto materiale sull'argomento e sul tema scottante della fiducia.
Genrile Utente,
aggiungo qualche nota a quelle della Collega che condivido.
Sembra essere stata sedotta ed attratta più dall'idea dell'amore longevo che da lui.
All'inizio di una relazione c'è un divario tra idealità e realtà, l'immagine cioè che lei vede di lui, che vuol vedere, tra proiezioni e fascinazione; poi, nel tempo e lentamente, questo divario dovrebbe sanarsi.
Vada per gradi e si interroghi su cosa rappresenta per lei l'amore , e se il suo concetto di amore e questo ragazzo sono davvero la stessa cosa.
Nel mio sito personale www.valeriarandone.it e nel mio blog troverà davvero tanto materiale sull'argomento e sul tema scottante della fiducia.
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 1.5k visite dal 19/07/2016.
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