Disturbo di ansia
Salve cari dottori e dottoresse,
sono un uomo di 37 anni ed ho avuto in passato un disturbo psicotico
per il quale sono stato ricoverato in una sod di psichiatria
in una citta' diversa da quella di residenza per motivi di lunghe liste di attesa.
Le problematiche affrontate durante il mio ricovero sono state:
disturbo di ansia generalizzato e depressione maggiore.
Successivamente, sono stato seguito per un anno sia da uno psichiatra
che da una psicologa di tipo cognitivo comportamentale.
Tuttavia, tornato nella mia citta' di residenza,e' da quasi un anno che convivo con un disturbo di ansia
che ogni tanto mi fa tremare la mano e/o il braccio in maniera incontrollabile.
Inutile dire che sono andato da una psicologa cognitiva comportamentale ma che non
e' riuscita a risolvere il problema.
Ho provato anche a leggere dei libri di auto aiuto, ma credo che possano fare poco
rispetto all'aiuto di uno psicoterapeuta.
Rimango in attesa di eventuali consigli e/o suggerimenti che vogliate comunicarmi.
Cordiali Saluti
sono un uomo di 37 anni ed ho avuto in passato un disturbo psicotico
per il quale sono stato ricoverato in una sod di psichiatria
in una citta' diversa da quella di residenza per motivi di lunghe liste di attesa.
Le problematiche affrontate durante il mio ricovero sono state:
disturbo di ansia generalizzato e depressione maggiore.
Successivamente, sono stato seguito per un anno sia da uno psichiatra
che da una psicologa di tipo cognitivo comportamentale.
Tuttavia, tornato nella mia citta' di residenza,e' da quasi un anno che convivo con un disturbo di ansia
che ogni tanto mi fa tremare la mano e/o il braccio in maniera incontrollabile.
Inutile dire che sono andato da una psicologa cognitiva comportamentale ma che non
e' riuscita a risolvere il problema.
Ho provato anche a leggere dei libri di auto aiuto, ma credo che possano fare poco
rispetto all'aiuto di uno psicoterapeuta.
Rimango in attesa di eventuali consigli e/o suggerimenti che vogliate comunicarmi.
Cordiali Saluti
[#1]
Dr.ssa Valeria Randone
Psicologo, Sessuologo
17.4k 317
Gentile Utente,
L'unica strada perseguibile è per prima cosa rivalutare il quadro clinico.
Comprendere se trattasi di una depressione maggiore, di ansia, di psicosi.
Fatto questo si stabilità il da farsi, puó anche cambiare tipo di percorso, non obbligatoriamente il cognitivo comportamentale
L'unica strada perseguibile è per prima cosa rivalutare il quadro clinico.
Comprendere se trattasi di una depressione maggiore, di ansia, di psicosi.
Fatto questo si stabilità il da farsi, puó anche cambiare tipo di percorso, non obbligatoriamente il cognitivo comportamentale
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#2]
Utente
Una cosa che non ho riportato nel consulto e' il fatto che la psicoterapeuta della mia citta' mi ha detto che durante le sue sedute il mio quadro clinico corrispondeva ad una depressione reattiva. Tuttavia, dopo sei mesi, mi disse che avevo raggiunto un buon compenso psicofisico.
Nonostante cio' , ho questo tremore.
Potrebbe essere dovuto a qualche residuo di depressione reattiva o solo ad attacchi di ansia ?
Cordiali saluti
Nonostante cio' , ho questo tremore.
Potrebbe essere dovuto a qualche residuo di depressione reattiva o solo ad attacchi di ansia ?
Cordiali saluti
[#3]
Dr.ssa Valentina Sciubba
Psicoterapeuta, Psicologo
1.7k 38
gentile utente,
lei giustamente parla di ansia dal momento che i tremori sono un sintomo tipico di questa emozione, ma non è chiaro se la psicoterapeuta l'abbia curata principalmente per depressione reattiva.
In ogni caso sembrerebbe che residui una sintomatologia ansiosa che abbisogna di un trattamento diverso da quello idoneo per la depressione e anche io mi associo alla collega nel dirle che ci sono altri approcci come ad es quelli di terapia breve che sono molto efficaci nel curare i disturbi d'ansia.
Cordiali saluti
lei giustamente parla di ansia dal momento che i tremori sono un sintomo tipico di questa emozione, ma non è chiaro se la psicoterapeuta l'abbia curata principalmente per depressione reattiva.
In ogni caso sembrerebbe che residui una sintomatologia ansiosa che abbisogna di un trattamento diverso da quello idoneo per la depressione e anche io mi associo alla collega nel dirle che ci sono altri approcci come ad es quelli di terapia breve che sono molto efficaci nel curare i disturbi d'ansia.
Cordiali saluti
Valentina Sciubba Psicologa
www.valentinasciubba.it Terapia on line
Terapia Breve Strategica e della Gestalt
Disturbi psicologici e mente-corpo
[#5]
Dr.ssa Valentina Sciubba
Psicoterapeuta, Psicologo
1.7k 38
Le segnalo un articolo sul trattamento degli attacchi di panico:
http://www.psicologi-italia.it/psicologia/attacchi-di-panico/1254/attacchi-di-panico-cura.html
Tenga presente che le cure per altri disturbi d'ansia hanno in genere degli elementi in comune con quella descritta nell'articolo.
http://www.psicologi-italia.it/psicologia/attacchi-di-panico/1254/attacchi-di-panico-cura.html
Tenga presente che le cure per altri disturbi d'ansia hanno in genere degli elementi in comune con quella descritta nell'articolo.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 1.6k visite dal 17/07/2016.
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Approfondimento su Ansia
Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.