Depressione da divorzio
Salve,
Premetto che il consulto non è direttamente legato a me, ma ad una persona a me cara (qui la chiamerò Francesca) che vorrei aiutare chiedendo consigli a voi.
Francesca è stata tradita e successivamente lasciata dal marito nel giro di poco tempo e senza spiegazioni valide, solo tanta cattiveria. Francesca adesso si trova senza più alcuno stimolo verso la vita, pensando che quest'ultima sia finita per sempre. Per quanto io e altre persone cerchiamo di tirarla su, lei non ci mette del suo per trovare nuovi orizzonti, passioni o accettare quello che è successo e andare avanti. Le ho consigliato di parlare con uno psicologo ma ovviamente l'idea è stata bocciata. Chiedo a voi, cosa si può fare per aiutarla e farla uscire da questo circolo vizioso o cosa dirle per convincerla a incontrare un professionista? Grazie
Premetto che il consulto non è direttamente legato a me, ma ad una persona a me cara (qui la chiamerò Francesca) che vorrei aiutare chiedendo consigli a voi.
Francesca è stata tradita e successivamente lasciata dal marito nel giro di poco tempo e senza spiegazioni valide, solo tanta cattiveria. Francesca adesso si trova senza più alcuno stimolo verso la vita, pensando che quest'ultima sia finita per sempre. Per quanto io e altre persone cerchiamo di tirarla su, lei non ci mette del suo per trovare nuovi orizzonti, passioni o accettare quello che è successo e andare avanti. Le ho consigliato di parlare con uno psicologo ma ovviamente l'idea è stata bocciata. Chiedo a voi, cosa si può fare per aiutarla e farla uscire da questo circolo vizioso o cosa dirle per convincerla a incontrare un professionista? Grazie
[#1]
Gentile utente,
Lei e' senz'altro mosso da ottime intenzioni ma qualunque intervento psicologico per avere un senso e una possibilita' di riuscita deve essere desiderato e chiesto dalla persona interessata.
Lei puo' in quanto amico stare vicino a questa donna ma non puo' spronarla piu' di tanto a chiedere un aiuto psicologico.
Puo' darsi che per ora nessuno possa farlo.
E se sara' il caso sara' la Sua amica ad attivarsi.
Auguri a entrambi!
Lei e' senz'altro mosso da ottime intenzioni ma qualunque intervento psicologico per avere un senso e una possibilita' di riuscita deve essere desiderato e chiesto dalla persona interessata.
Lei puo' in quanto amico stare vicino a questa donna ma non puo' spronarla piu' di tanto a chiedere un aiuto psicologico.
Puo' darsi che per ora nessuno possa farlo.
E se sara' il caso sara' la Sua amica ad attivarsi.
Auguri a entrambi!
Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132
[#2]
Gentile utente,
come ha letto, non si riesce ad aiutare una persona che lo rifiuta. Parlo dello Psicologo.
Avete provato a consigliare una visita dal medico di base?
Rispondo dunque a
>>Chiedo a voi, cosa si può fare per aiutarla <<
Quello che si fa - in amicizia - per una persona che soffre. La si invita in compagnia, la si ascolta senza dare consigli non richiesti, si introducono discorsi lievi... ecc. Sembra poco, ma aiuta.
come ha letto, non si riesce ad aiutare una persona che lo rifiuta. Parlo dello Psicologo.
Avete provato a consigliare una visita dal medico di base?
Rispondo dunque a
>>Chiedo a voi, cosa si può fare per aiutarla <<
Quello che si fa - in amicizia - per una persona che soffre. La si invita in compagnia, la si ascolta senza dare consigli non richiesti, si introducono discorsi lievi... ecc. Sembra poco, ma aiuta.
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.3k visite dal 13/07/2016.
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