Sogni...

Salve vorrei parlarvi di sogni che faccio molto frequentemente, almeno un paio di volte a settimana. Vi racconto brevembrevemente la mia storia altrimenti il sogno non avrebbe senso. All'età di 14 anni ero fidanzata con un ragazzo che amavo più di me stessa e abbiamo avuto una bambina. Dopo un anno lui iniziò a cambiare (o io mi accorsi di come era fatto veramente ) andava con tante ragazze, diventò geloso e possessivo fino al punto di diventare violento. All'età di 17 anni decido di lasciarlo perché mi rendeva la vita impossibile. Lo odiano non volevo incrociarlo nemmeno per strada buttati tutte le sue cose. Per vedere sua figlia si rivolgeva a mia madre, insomma cercavo di eliminarlo dalla mia vita. A 19 conosco un altro ragazzo e ci sposiamo. Ora è da circa 6 mesi, o più , che lo sogno. Sogno che lui vuole tornare con me e che io accetto, sogno di amarlo e che stiamo di nuovo bene insieme. Quando mi sveglio e questo non è vero ci rimango male e ci penso per tutta la giornata. Questi sogni hanno cambiato il mio modo di "vederlo", non lo vedo più come il "mostro" che rappresentava per me.. ora quando lo vedo mi fa una strana sensazione. Lui adesso è fidanzato e non vive più qui, ha cambiato vita, carattere... tutto questo è iniziato quando mia figlia è stata ricoverata e noi abbiamo avuto un dialogo civile dopo anni. Abbiamo parlato del nostro passato, dei bei ricordi e gli brillavano gli occhi mentre ne parlava.. il problema è che io ora ci sto male. Ogni volta che faccio questi sogni mi sveglio e piango.. anche durante il giorno se mi capita di pensarlo inevitabilmente piango. Aiutatemi. Scusate il mio sfogo ma ci sto male da troppo tempo
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Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Gentile 4ignora,
Questi sogni stanno facendo si' che Lei. *elabori* tutto cio' che e' accaduto. Nel tempo.
Se stesse seguendo una analisi o una psicoterapia potrebbe, con l'aiuto del terapeuta, andare a elaborare i simboli che vi sono contenuti, perche' i sogni non parlano *in chiaro* ma tramite simboli. Che occorre decodificare.
Da sola certamente questo lavoro e' meno produttivo. E piu' doloroso perche' non supportato da una interpretazione utile per Lei.
Considerata l'importanza della situazione Le consiglierei di valutare la possibilita' di farsi aiutare da uno psicoterapeuta dinamico o analitico!
I miei saluti

Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132