Che cosa mi vuole trasmettere?

Buonasera,
Vi scrivo perché non so più come interpretare degli atteggiamenti di un mio collega per il quale mi sono invaghita.
Cercherò di spiegare la situazione.
Siamo colleghi da qualche anno e inizialmente il nostro rapporto era amichevole senza oltrepassare il confine lavorativo.
Man mano che i mesi passavano mi sono accorta che per lui provavo qualcosa di più e grazie a suoi determinati comportamenti ci siamo avvicinati molto, diventando, per quanto mi riguarda, buoni amici.
Sono, purtroppo, arrivata al punto che l'amicizia non mi basta più ma, appunto perché sono così coinvolta, ho paura di fraintendere i suoi atteggiamenti.
Mi spiego meglio.
Lui con me è sempre molto gentile e appena ho bisogno mi dà una mano.
Non solo, spesse volte ho la sensazione che cerchi di far di tutto per farmi sorridere (insieme ridiamo tantissimo), mi prende sempre in giro in maniera scherzosa, mi fa dei sottilissimi complimenti, si ricorda ogni dettaglio e ogni cosa che gli dico, ogni tanto scherzando mi dà dei nomignoli, appena può al lavora tocca tutte le mie cose, come mi squilla il telefono lui controlla per vedere chi è, se parlo o faccio complimenti a un ragazzo o si intromette o fa commenti opposti ai miei. La cosa che però più mi complica la vita è il suo modo di guardarmi. Mi guarda sempre negli occhi in modo "profondo", mi è difficile spiegarmi .
Oltre a tutto questo c'è un altro lato del suo carattere che no capisco.
Non mi invita mai fuori, raramente mi scrive e non mi vuole frequentare fuori dal lavoro.
Non so più che fare, vorrei solo sapere se ci sono delle possibilità.

Attendo gentile risposta

Grazie mille
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317
Genrile Utente,
È difficile dirle o predire se la inviterà a cena o fuori, non lo conosciamo e non possiamo saperlo.

Sembra timido..
Riservato..
Forse non troppo motivato..

Dovrebbe invece, spostare le di andr su di se.
Cosa vuole davvero?
Quanto è disposta ad aspettare?
Perché le piace così tanto?
Ha avuto un altro amore, magari importante?

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

[#2]
Utente
Utente
Grazie per la Sua tempestiva risposta.
Credo di essere così tanto attratta da lui in quanto siamo molto in sintonia.
Ma dato che sono sul posto di lavoro e a causa del suo atteggiamento altalenante non me la sento di espormi.
Vorrei solo capire se c'è qualche possibilità.
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Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Gentile signorina,
Poiche' si tratta di un *collega di lavoro* io non escluderei che sia proprio questa condizione che vi unisce ma vi separa allo stesso istante a strutturare il Vostro rapporto.
Gli ambienti di lavoro non sono i piu' idonei ai sentimenti e alle storie. O perlomeno sono molto rischiosi.
Forse anche Lei dovrebbe comprendere questa situazione che in quanto donna la interessa in modo piu' significativo di quanto possa riguardare un uomo. Non crede?

Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132

[#4]
Utente
Utente
Grazie Dott.sa Esposito per la Sua risposta.
Sono più che convinta che l'esserci conosciuti al lavoro potrebbe essere un problema ma allo stesso tempo credo che una relazione non sia impossibile.
Il problema è che io non ho il coraggio di dare segnali un pò più espliciti perchè non capisco cosa prova lui per me.
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Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Cara Signora,
Penso che la Sua mancanza di coraggio la stia proteggendo.
In qualunque tipo di relazione si e' in due e l'atteggamento del ragazzo, poco fattivo, dice che non e' propenso a fare avanzare il rapporto con Lei.
Io mi fermerei qui. Il fatidico "primo passo" spetta all'uomo. E specialmente in una situazione cosi' piena di problematiche possibili ma anche pesanti forse e' proprio il caso di lasciare l'iniziativa completamente al ragazzo. Senza forzare in alcun modo.
Il contrario di cio'potrebbe creare dei problemi.
Ci rifletta e forse Lei meglio di me sara' in grado di individuarli e magari comprenderli.
Non crede?
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Utente
Utente
Se è come dice Lei è necessario da parte mia tutelarmi chiedendogli di non comportarsi più come si comporta solitamente in quanto non mi sembra un atteggiamento consono all'ambiente di lavoro.
Purtroppo se le cose continuano così io continuerò a illudermi.
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Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Gentile Signorina,
Non si faccia le trappole da sola! Non e' il caso!.
Lui non Le sta proponendo una relazione. Si limita a fare delle avances. Al limite potrebbe essere persino una manifestazione di esibizionismo maschilista . Vedere che Lei ci tiene sarebbe una vittoria. Sentire dalla Sua voce che e' riuscito a illuderla, pensa che non sarebbe una gratificazione?
E se a quel punto negasse? Dicendo che scherzava? Ci ha pensato?
Pensa che sarebbe ultra sincero? Io non credo che una tecnica seduttiva lo contempli!
Comunque questo mio e' un parere esterno. Quella che deve regolarsi e' Lei. La Sua sensibilita' l'aiutera' a non farsi male!
[#8]
Utente
Utente
Grazie per la Sua disponibilità e per i suoi consigli.