Crisi di ansia

Buonasera Dottori,

da circa 2 anni soffro di agorafobia ed ansia che ha sfociato in alcune crisi di panico, rendendomi sempre più restio ad espormi a situazioni che potessero ripresentare quel malessere.
In particolare, sento abbastanza pesante qualsiasi esperienza che sia discordante dalla routine alla quale sono abituato, ho sempre timore che allontanarmi dai posti conosciuti possa crearmi disagio, in pratica ho paura di aver paura.

Sono in cura da circa 3 mesi presso una Dottoressa Psichiatra che mi ha prescritto 20 mg di Paroxetina abbinata a 300mg di Depakin Chrono sia la mattina che la sera all'ora di cena. Direi che la terapia ha avuto grandi effetti positivi sul mio umore e sulla qualità della vita, ma mi sento ancora abbastanza bloccato appunto al lasciarmi andare a viaggi, spostamenti non conosciuti.. eccetera.

Molto di recente mi è stata proposta un'offerta di lavoro che ha tutti i vantaggi che desidererei, ma è un impiego che necessita di molti spostamenti in zona e mi sento molto insicuro all'idea di dover affrontare questi viaggi.
Già domani il mio titolare mi ha chiesto di seguirlo in giro, se dico di no perdo l'offerta, ma allo stesso tempo il pensiero mi crea molto disagio.

So che dovrei sforzarmi e buttarmi, altrimenti non ne uscirò mai, volevo solo capire se con questa terapia sono coperto ed immune dal ripresentarsi di crisi di panico.

Spero in un Vostro consiglio.

Andrea.
[#1]
Dr.ssa Monica Zoni Psicologo 164 13
Gentile ragazzo,
razionalmente, chiunque le consiglierebbe di accettare il lavoro al volo e farsi coraggio, compresa me.
E' vero, osare, è assolutamente terapeutico.
Per la copertura dei farmaci si consulti con il suo psichiatra.
Il nodo cruciale, però, è la ricerca del motivo per cui sono sorti i sintomi agorafobici e di ansia.
Sono cambiate alcune condizioni esterne a lei, le è accaduto qualcosa che l'ha cambiata?
Io indagherei , con l'aiuto di uno psicologo, sulle dinamiche di questo suo disagio: si arricchirà di consapevolezze e di strumenti per far fronte alle difficoltà.
Buone cose

Dr. Monica Zoni, Psicologa clinica, Milano sud e Skype
zoni.monica@gmail.com cell. 3394939556

[#2]
Attivo dal 2016 al 2017
Ex utente
Salve Dottoressa,

la ringrazio subito per la sua veloce risposta e le rispondo in merito.
La mia vita dopo essermi diplomato al liceo ha avuto profondi cambiamenti: la fine di una relazione sentimentale molto importante, la scelta sbagliata dell'università, la presa di consapevolezza di alcune cose che prima davo per certe e il conseguente mutamento del mio carattere.
In genere mi considero molto migliorato sul piano personale, ma il cambiamento è avvenuto con fasi di sofferenza nelle quali mi sono sentito privo di punti di riferimento, mi è mancato il terreno sotto i piedi proprio per il fatto che ho dovuto ricredermi su tante cose che da tutta la vita credevo scontate.
Penso che inizierò al più presto una terapia con uno psicologo che sicuramente mi aiuterà a superare questo fastidioso problema, ma adesso ho l'impellenza di dover scegliere e ho paura di non farcela con questo lavoro.

Sentirò la mia Psichiatra riguardo ai farmaci, sperando che forzandomi la situazione si sbloccherà presto.
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