diarrea da anni e ansia effettuare attività
Buongiorno,
Ho 27 anni e soffro di diarrea da 12 anni ormai.
Ho sempre aria e spesso diarrea, soprattutto dopo i pasti.
Dal punto di vista medico ho fatto tutti gli esami possibili e i test delle intolleranze.
Sono intollerante al lattosio e ho una sindrome del legamento mediano, in più si sospetta colite spastica e forse sensibilità al glutine.
Io controllo la dieta e cerco di mangiare il meglio possibile eliminando lattosio e glutine e stando attenta alle fibre. Sono seguita anche dalla nutrizionista.
In ogni caso il problema non si è risolto del tutto e almeno una volta o due a settimana ho diarrea, mi prende ovunque sono e devo correre letteralmente in bagno non ho molto tempo e ho forti dolori.
Questo mi sta condizionando la vita, ovunque io vada devo pensare se potrò andare in bagno, mi è successo di farmela addosso e anche in un'aiuola in città.
Tutto questo perchè mi vergogno di dire alle persone intorno a me che mi scappa e devo andare subito, a loro non succede e non si parla mia di diarrea con le altre persone.
Ora vorrei iniziare un corso di subacqua ma il fatto che potrebbe scapparmi durante l'immersione mi fa desistere dal farlo.
Lì sarei sott'acqua obbligata a rimanere lì per almeno 5 minuti prima di risalire e avrei addosso muta e bombole in più sarei in mezzo al mare.
è giusto che io eviti di fare questa cosa che potrebbe piacermi perchè c'è la possibilità concreta che mi succeda?
Ha senso prendere medicine prima di immergermi per evitare diarrea?
Attendo un consiglio
Grazie
Ho 27 anni e soffro di diarrea da 12 anni ormai.
Ho sempre aria e spesso diarrea, soprattutto dopo i pasti.
Dal punto di vista medico ho fatto tutti gli esami possibili e i test delle intolleranze.
Sono intollerante al lattosio e ho una sindrome del legamento mediano, in più si sospetta colite spastica e forse sensibilità al glutine.
Io controllo la dieta e cerco di mangiare il meglio possibile eliminando lattosio e glutine e stando attenta alle fibre. Sono seguita anche dalla nutrizionista.
In ogni caso il problema non si è risolto del tutto e almeno una volta o due a settimana ho diarrea, mi prende ovunque sono e devo correre letteralmente in bagno non ho molto tempo e ho forti dolori.
Questo mi sta condizionando la vita, ovunque io vada devo pensare se potrò andare in bagno, mi è successo di farmela addosso e anche in un'aiuola in città.
Tutto questo perchè mi vergogno di dire alle persone intorno a me che mi scappa e devo andare subito, a loro non succede e non si parla mia di diarrea con le altre persone.
Ora vorrei iniziare un corso di subacqua ma il fatto che potrebbe scapparmi durante l'immersione mi fa desistere dal farlo.
Lì sarei sott'acqua obbligata a rimanere lì per almeno 5 minuti prima di risalire e avrei addosso muta e bombole in più sarei in mezzo al mare.
è giusto che io eviti di fare questa cosa che potrebbe piacermi perchè c'è la possibilità concreta che mi succeda?
Ha senso prendere medicine prima di immergermi per evitare diarrea?
Attendo un consiglio
Grazie
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Dr.ssa Paola Scalco
Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo
4.3k 102
<<Sono seguita anche dalla nutrizionista>>
Gentile Ragazza,
posso domandarle se la dottoressa che la segue è un medico?
Spesso accade, infatti, che si tratti di laureati in biologia che -seppur anche molto preparati- non possono essere assimilati ad un medico e alle prestazioni che questi può offrire.
Comprendo bene quanto la sua vita sia condizionata da tale disturbo e quanto possa significare per Lei potersi concedere questo corso. Pertanto le girerei la domanda: quale e quanto senso rivestirebbe per Lei assumere un farmaco per poter effettuare con relativa tranquillità le sue immersioni?
Ha già domandato a chi la segue se dal punto di vista medico ci sarebbero controindicazioni?
Gentile Ragazza,
posso domandarle se la dottoressa che la segue è un medico?
Spesso accade, infatti, che si tratti di laureati in biologia che -seppur anche molto preparati- non possono essere assimilati ad un medico e alle prestazioni che questi può offrire.
Comprendo bene quanto la sua vita sia condizionata da tale disturbo e quanto possa significare per Lei potersi concedere questo corso. Pertanto le girerei la domanda: quale e quanto senso rivestirebbe per Lei assumere un farmaco per poter effettuare con relativa tranquillità le sue immersioni?
Ha già domandato a chi la segue se dal punto di vista medico ci sarebbero controindicazioni?
Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
https://whatsapp.com/channel/0029Va982SIIN9ipi00hwO2i
[#2]
Utente
La ringrazio per la risposta.
Sono seguita da un medico e sono stata da almeno 6 gastroenterologi diversi.
Sicuramente se assumessi un farmaco per bloccare la possibilità di avere diarrea sarei molto più serena nell'effettuare l'attività.
Resta il fatto che farei almeno durante il corso, un'immersione al giorno per una settimana. Questo implicherebbe una settimana di antidiarroici e sono cosciente del fatto che non mi farebbe bene.
Sono seguita da un medico e sono stata da almeno 6 gastroenterologi diversi.
Sicuramente se assumessi un farmaco per bloccare la possibilità di avere diarrea sarei molto più serena nell'effettuare l'attività.
Resta il fatto che farei almeno durante il corso, un'immersione al giorno per una settimana. Questo implicherebbe una settimana di antidiarroici e sono cosciente del fatto che non mi farebbe bene.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.2k visite dal 29/06/2016.
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