Tic che riguarda i genitali?
Sono un ragazzo di 20 anni e ho già richiesto due consulti per un problema che riguarda il mio pene, che riassumo brevemente.
Non ho ancora avuto rapporti sessuali, ma durante le attività di masturbazione mi sono accorto di avere problemi di erezione. Il pene non riesce a diventare completamente duro e non riesco a mantenere neanche questa erezione parziale che ogni tanto riesco a provocare. Per questa ragione mi è stata suggerita una visita da un andrologo che ho prenotato per metà settembre...non ho trovato posto prima.
Il mio pene, a riposo, misura 19 cm e per me è spesso stato motivo di imbarazzo perché sembra in erezione anche quando non lo è. Ho smesso di fare sport e ho cominciato a mangiare in modo incontrollato. La mia sensazione è che sia un tentativo di proteggermi dal mondo esterno attraverso il grasso, che rende le dimensioni del mio pene decisamente più tollerabili. Per questo aspetto legato al cibo mi è stato suggerito di parlare con uno psicologo, ma sembra che nella mia zona siano tutte donne e io preferirei confrontarmi con un uomo, anche se non sono molto convinto che un estraneo possa aiutarmi davvero.
Ora mi ritrovo a scrivere questo post perché mi sta succedendo una cosa strana.
Sono andato al mare per il fine settimana, ma ho trascorso praticamente tutto il sabato in casa, coricato sul divano a mangiare. Quando mia madre è rientrata a casa e mi ha scoperto mi ha costretto ad uscire con alcuni amici che conosco da quando ero bambino.
Ci vediamo praticamente tutti gli anni, ma solo in estate. Mi avevano già rivisto qualche settimana prima, ma non avevano avuto il coraggio di parlarmene, anche se avevo visto la loro espressione. Mi hanno sempre conosciuto come un ragazzo sportivo e magro, ora sono arrivato a pesare 100 kg tondi e il mio fisico comincia a sentirne la fatica!
Ieri hanno cercato di parlare dell'argomento ma io sono stato evasivo. Mentre rientravamo a casa, però, mi hanno fatto notare un mio atteggiamento di cui non mi ero ancora accorto e che mi ha sorpreso molto. Durante la serata mi sarei ripetutamente toccato i genitali, spostandoli ora a sinistra e ora a destra, mi hanno detto che lo facevo in modo piuttosto evidente, ma non me ne rendevo conto.
Oggi sono stato di nuovo a casa, non ho potuto mangiare molto perché ero sorvegliato da mia madre, ma mentre ero seduto sul divano mi sono accorto di avere ripetuto il movimento che mi avevano fatto notare i miei amici.
La mia domanda è: potrebbe essere un nuovo tic? Non riesco a dominarmi....Potrebbe essere una cosa passeggera o rimarrà cronico? Premetto che ho un tic agli occhi da quando ero bambino, li strizzo continuamente e solo quando sono molto stressato o sotto pressione sgrano gli occhi facendo una contemporanea smorfia con la bocca.
Un tic proprio lì sarebbe insopportabile. Si possono fermare i tic? Vi prego di darmi qualche indicazione o suggerimento, se possibile non scrivetemi solo che servirebbe uno psicologo...
Grazie per l'aiuto che potrete inviarmi.
Non ho ancora avuto rapporti sessuali, ma durante le attività di masturbazione mi sono accorto di avere problemi di erezione. Il pene non riesce a diventare completamente duro e non riesco a mantenere neanche questa erezione parziale che ogni tanto riesco a provocare. Per questa ragione mi è stata suggerita una visita da un andrologo che ho prenotato per metà settembre...non ho trovato posto prima.
Il mio pene, a riposo, misura 19 cm e per me è spesso stato motivo di imbarazzo perché sembra in erezione anche quando non lo è. Ho smesso di fare sport e ho cominciato a mangiare in modo incontrollato. La mia sensazione è che sia un tentativo di proteggermi dal mondo esterno attraverso il grasso, che rende le dimensioni del mio pene decisamente più tollerabili. Per questo aspetto legato al cibo mi è stato suggerito di parlare con uno psicologo, ma sembra che nella mia zona siano tutte donne e io preferirei confrontarmi con un uomo, anche se non sono molto convinto che un estraneo possa aiutarmi davvero.
Ora mi ritrovo a scrivere questo post perché mi sta succedendo una cosa strana.
Sono andato al mare per il fine settimana, ma ho trascorso praticamente tutto il sabato in casa, coricato sul divano a mangiare. Quando mia madre è rientrata a casa e mi ha scoperto mi ha costretto ad uscire con alcuni amici che conosco da quando ero bambino.
Ci vediamo praticamente tutti gli anni, ma solo in estate. Mi avevano già rivisto qualche settimana prima, ma non avevano avuto il coraggio di parlarmene, anche se avevo visto la loro espressione. Mi hanno sempre conosciuto come un ragazzo sportivo e magro, ora sono arrivato a pesare 100 kg tondi e il mio fisico comincia a sentirne la fatica!
Ieri hanno cercato di parlare dell'argomento ma io sono stato evasivo. Mentre rientravamo a casa, però, mi hanno fatto notare un mio atteggiamento di cui non mi ero ancora accorto e che mi ha sorpreso molto. Durante la serata mi sarei ripetutamente toccato i genitali, spostandoli ora a sinistra e ora a destra, mi hanno detto che lo facevo in modo piuttosto evidente, ma non me ne rendevo conto.
Oggi sono stato di nuovo a casa, non ho potuto mangiare molto perché ero sorvegliato da mia madre, ma mentre ero seduto sul divano mi sono accorto di avere ripetuto il movimento che mi avevano fatto notare i miei amici.
La mia domanda è: potrebbe essere un nuovo tic? Non riesco a dominarmi....Potrebbe essere una cosa passeggera o rimarrà cronico? Premetto che ho un tic agli occhi da quando ero bambino, li strizzo continuamente e solo quando sono molto stressato o sotto pressione sgrano gli occhi facendo una contemporanea smorfia con la bocca.
Un tic proprio lì sarebbe insopportabile. Si possono fermare i tic? Vi prego di darmi qualche indicazione o suggerimento, se possibile non scrivetemi solo che servirebbe uno psicologo...
Grazie per l'aiuto che potrete inviarmi.
[#1]
"La mia domanda è: potrebbe essere un nuovo tic? Non riesco a dominarmi....Potrebbe essere una cosa passeggera o rimarrà cronico? "
La sintomatologia non curata esce dalla porta ed entra dalla finestra.
Le era stato suggerito di andare da un andrologo e non lo ha ancora fatto.
Le era stato suggerito di rivolgersi ad un nostro collega per quanto riguarda la problematica con il cibo, e non lo fa ancora fatto...
Le indicazioni rimangono le stesse.
Appena avrà fatto tutto capirà di cosa si tratta davvero e, soprattutto, come curarsi.
Online non si erogano diagnosi, ne terapie
La sintomatologia non curata esce dalla porta ed entra dalla finestra.
Le era stato suggerito di andare da un andrologo e non lo ha ancora fatto.
Le era stato suggerito di rivolgersi ad un nostro collega per quanto riguarda la problematica con il cibo, e non lo fa ancora fatto...
Le indicazioni rimangono le stesse.
Appena avrà fatto tutto capirà di cosa si tratta davvero e, soprattutto, come curarsi.
Online non si erogano diagnosi, ne terapie
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#2]
Ex utente
Gentile dr.ssa Randone,
lei ha ragione quando dice che non ho ancora fatto niente, ma la prenotazione con l'andrologo è per metà settembre e non potrò fare la visita prima e per quanto riguarda lo psicologo sto cercando un uomo che mi ispiri fiducia e mi possa seguire, come confermava anche la sua collega, non posso certo andare dall'amica di mia madre, lei sarebbe disponibile fin da subito, ma non si può.
Le assicuro che per un ragazzo di 20 anni riuscire a scrivere del suo problema di erezione e ammettere che il problema con il cibo, che gli sta distruggendo il fisico, sta andando fuori controllo sono già un piccolo passo avanti che ha richiesto molto sforzo da parte mia.
Ora mi succede questa cosa nuova del tic ai genitali. Considerato il fatto che ho già due tic volevo capire se questo poteva essere il terzo, se un tic ai genitali è una cosa comune. Mentre mi è capitato spesso di vedere persone con tic agli occhi o alla bocca, non credo di aver mai notato tic ai genitali...
Non pretendevo ne una diagnosi ne tantomeno una terapia, ma speravo in qualche messaggio di conforto umano, da parte di persone che hanno anche una competenza professionale.
Purtroppo non sono stato fortunato in merito.
Questa mattina mi sono svegliato e ho trovato il solito tic agli occhi, la smorfia con la bocca e credo di essermi sistemato i genitali già un centinaio di volte. Non avevo nessuna voglia di alzarmi dal letto e, se mia madre non fosse ancora in casa probabilmente comincerei a mangiare in modo incontrollato, come ormai mi riesce di fare spesso.
Ho capito di avere più di un problema e che non posso più ignorare il rapporto con il cibo, la sua e-mail mi ha fatto male, ma almeno ha avuto il pregio di farmi alzare, magari oggi riuscirò a trovare qualcuno che mi possa aiutare.
Grazie ugualmente.
Leo
lei ha ragione quando dice che non ho ancora fatto niente, ma la prenotazione con l'andrologo è per metà settembre e non potrò fare la visita prima e per quanto riguarda lo psicologo sto cercando un uomo che mi ispiri fiducia e mi possa seguire, come confermava anche la sua collega, non posso certo andare dall'amica di mia madre, lei sarebbe disponibile fin da subito, ma non si può.
Le assicuro che per un ragazzo di 20 anni riuscire a scrivere del suo problema di erezione e ammettere che il problema con il cibo, che gli sta distruggendo il fisico, sta andando fuori controllo sono già un piccolo passo avanti che ha richiesto molto sforzo da parte mia.
Ora mi succede questa cosa nuova del tic ai genitali. Considerato il fatto che ho già due tic volevo capire se questo poteva essere il terzo, se un tic ai genitali è una cosa comune. Mentre mi è capitato spesso di vedere persone con tic agli occhi o alla bocca, non credo di aver mai notato tic ai genitali...
Non pretendevo ne una diagnosi ne tantomeno una terapia, ma speravo in qualche messaggio di conforto umano, da parte di persone che hanno anche una competenza professionale.
Purtroppo non sono stato fortunato in merito.
Questa mattina mi sono svegliato e ho trovato il solito tic agli occhi, la smorfia con la bocca e credo di essermi sistemato i genitali già un centinaio di volte. Non avevo nessuna voglia di alzarmi dal letto e, se mia madre non fosse ancora in casa probabilmente comincerei a mangiare in modo incontrollato, come ormai mi riesce di fare spesso.
Ho capito di avere più di un problema e che non posso più ignorare il rapporto con il cibo, la sua e-mail mi ha fatto male, ma almeno ha avuto il pregio di farmi alzare, magari oggi riuscirò a trovare qualcuno che mi possa aiutare.
Grazie ugualmente.
Leo
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 6.7k visite dal 27/06/2016.
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