Mal di stomaco dopo ogni litigio
Il fenomeno ha cominciato a manifestarsi quando mia madre ha avuto un periodo a me incomprensibile.
In quel periodo, in una prima fase, non mi ha rivolto la parola per quasi una settimana poiché si era convinta che non le volessi bene basandosi su una discussione di circa sette mesi prima in cui avevo semplicemente detto di volere aria, indipendenza (tende ad essere estremamente opprimente). La seconda fase, quella peggiore, è cominciata quando la mia ragazza è stata da me per cinque giorni.
Ha cominciato a non rivolgere la parola neanche a lei per lo stesso motivo e, in aggiunta, parlava malissimo di lei al telefono facendo in modo da farsi sentire (c'è da dire che prima di questo episodio si è sempre mostrata estremamente affettuosa con lei). Ovviamente così facendo ha demolito il rapporto tra le nostre due famiglie (che era molto positivo).
Il tutto è durato dieci giorni circa e sono stati orribili per me: sono stato tormentato perennemente da un fastidio allo stomaco con periodica nausea, per tutta la durata dell'"incubo" ho mangiato pochissimo e sentivo di vivere per inerzia, trovando sollievo solo a distanza da casa.
Ciò risale a circa due settimane fa. Mia madre ora non evita mai l'occasione di lanciare sadiche frecciatine rivolte alla mia ragazza, ferendomi in modo abbastanza palese, e ad ogni frecciatina corrisponde quel fastidio allo stomaco. Tutto ciò mi sta rendendo letteralmente impossibile vivere (purtroppo ora sono nella casa di famiglia in un paesino in Calabria, le possibilità di svago fuori casa sono pressoché nulle), non mi sento felice da tantissimo tempo.
Ho provato a parlarle con calma, ma in risposta ho avuto solo altre frecciatine colme di menefreghismo per il mio stato.
Ho letto di un disturbo, "mal di stomaco da stress", che corrisponde ai miei sintomi, ma vorrei evitare gli psicofarmaci. Scrivo qui nella forse folle speranza di un miracoloso metodo che risolva tutto.
Mi sono ritrovato un paio di volte, prima di dormire, a pensare con gioia alla mia morte. Ciò mi ha inquietato particolarmente.
In quel periodo, in una prima fase, non mi ha rivolto la parola per quasi una settimana poiché si era convinta che non le volessi bene basandosi su una discussione di circa sette mesi prima in cui avevo semplicemente detto di volere aria, indipendenza (tende ad essere estremamente opprimente). La seconda fase, quella peggiore, è cominciata quando la mia ragazza è stata da me per cinque giorni.
Ha cominciato a non rivolgere la parola neanche a lei per lo stesso motivo e, in aggiunta, parlava malissimo di lei al telefono facendo in modo da farsi sentire (c'è da dire che prima di questo episodio si è sempre mostrata estremamente affettuosa con lei). Ovviamente così facendo ha demolito il rapporto tra le nostre due famiglie (che era molto positivo).
Il tutto è durato dieci giorni circa e sono stati orribili per me: sono stato tormentato perennemente da un fastidio allo stomaco con periodica nausea, per tutta la durata dell'"incubo" ho mangiato pochissimo e sentivo di vivere per inerzia, trovando sollievo solo a distanza da casa.
Ciò risale a circa due settimane fa. Mia madre ora non evita mai l'occasione di lanciare sadiche frecciatine rivolte alla mia ragazza, ferendomi in modo abbastanza palese, e ad ogni frecciatina corrisponde quel fastidio allo stomaco. Tutto ciò mi sta rendendo letteralmente impossibile vivere (purtroppo ora sono nella casa di famiglia in un paesino in Calabria, le possibilità di svago fuori casa sono pressoché nulle), non mi sento felice da tantissimo tempo.
Ho provato a parlarle con calma, ma in risposta ho avuto solo altre frecciatine colme di menefreghismo per il mio stato.
Ho letto di un disturbo, "mal di stomaco da stress", che corrisponde ai miei sintomi, ma vorrei evitare gli psicofarmaci. Scrivo qui nella forse folle speranza di un miracoloso metodo che risolva tutto.
Mi sono ritrovato un paio di volte, prima di dormire, a pensare con gioia alla mia morte. Ciò mi ha inquietato particolarmente.
[#1]
Gentile ragazzo,
Lei ci ha scritto solo alcuni giorni fa. E le abbiamo risposto di osservare non solo Sua madre, ma il Suo comportamento nell'interazione con lei.
Lo ha fatto?
Il mal di stomaco e' una conseguenza della tensione che Lei prova. Passera' quando le cose andranno meglio .
Forse dovrebbe chiedere un sostegno psicoterapeutico per organizzarsi in questo rapporto con Sua madre.
Che ne dice?
Lei ci ha scritto solo alcuni giorni fa. E le abbiamo risposto di osservare non solo Sua madre, ma il Suo comportamento nell'interazione con lei.
Lo ha fatto?
Il mal di stomaco e' una conseguenza della tensione che Lei prova. Passera' quando le cose andranno meglio .
Forse dovrebbe chiedere un sostegno psicoterapeutico per organizzarsi in questo rapporto con Sua madre.
Che ne dice?
Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132
[#2]
Utente
L'ho fatto, ho cercato di immedesimarmi in lei in modo da comprendere l'atteggiamento da assumere e, soprattutto, i miei errori. I rapporti sono migliorati, anche se alcuni danni sono probabilmente irreversibili. Il problema è che ancora non evita le frecciatine, che non sono affatto piacevoli.
[#4]
Utente
Mi ha fatto capire in diversi modi che lei vorrebbe che lasciassi la mia ragazza, ma capisce che in tal caso non posso né voglio andarle incontro.
Ho notato che ha alti e bassi, in alcuni momenti è amichevole, mi fa quasi credere di essere in una situazione pacifica e in altri si "infuria", magari quando parlo di ciò che sta accadendo con altri familiari.
Ho notato che ha alti e bassi, in alcuni momenti è amichevole, mi fa quasi credere di essere in una situazione pacifica e in altri si "infuria", magari quando parlo di ciò che sta accadendo con altri familiari.
[#5]
Ha cercato di farsi spiegare perche' dovrebbe lasciare la Sua ragazza?
Le ha spiegato il perche' per Lei va bene?
Le ha spiegato che i rapporti sentimentali sono una cosa intima e che Lei vorrebbe essere lasciato libero di frequentare chi desidera?
Le ha spiegato il perche' per Lei va bene?
Le ha spiegato che i rapporti sentimentali sono una cosa intima e che Lei vorrebbe essere lasciato libero di frequentare chi desidera?
[#6]
Utente
Si limita a dire che secondo lei (immagino si tratti di speranza, più che altro) finirà male.
Certo, stiamo insieme da quasi tre anni, è una relazione solida ormai, condividiamo moltissimo.
Sì, e siamo anche in accordo su questo. Dice di voler essere esclusa del tutto perché non approva, e anche su questo siamo in accordo. Il problema è che non evita di comportarsi così quando "capta" qualcosa di relativo alla mia relazione.
La ringrazio sinceramente per l'attenzione.
Certo, stiamo insieme da quasi tre anni, è una relazione solida ormai, condividiamo moltissimo.
Sì, e siamo anche in accordo su questo. Dice di voler essere esclusa del tutto perché non approva, e anche su questo siamo in accordo. Il problema è che non evita di comportarsi così quando "capta" qualcosa di relativo alla mia relazione.
La ringrazio sinceramente per l'attenzione.
[#7]
Guardi, le ragioni per cui una mamma si comporta cosi' possono essere diverse. Anche giustissime!
Il figlio di Sua madre e' Lei. E spetta a Lei trovare il modo di capire.
Non serve cercare dei rimedi al mal di stomaco se non trova un punto di contatto con Sua Madre.
Se Sua madre pensa che "finira' male" perche' lo pensa?
Spetta a Lei contattare Sua madre in questo problema, con affetto e capacita' di ascoltare.
Non credo che ci sia alternativa! Non pensa?
Il figlio di Sua madre e' Lei. E spetta a Lei trovare il modo di capire.
Non serve cercare dei rimedi al mal di stomaco se non trova un punto di contatto con Sua Madre.
Se Sua madre pensa che "finira' male" perche' lo pensa?
Spetta a Lei contattare Sua madre in questo problema, con affetto e capacita' di ascoltare.
Non credo che ci sia alternativa! Non pensa?
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 13.8k visite dal 23/06/2016.
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