dipendenza affettiva e emotiva

Sono una ragazza di 18 anni e da qualche tempo ho scoperto di avere dei dubbi sul mio orientamento sessuale, mi è capitato tempo fa di provare attrazione per delle ragazze, in realtà credo di averla sempre provata, per farla breve con una prima ragazza iniziai a parlare e credevo che a lei piacevo ma in realtà lei mi rivelò che non era così ma bensì che si stava fidanzando e altre cose, da quel momento in poi provavo come una forte sensazione di possessività nei suoi confronti, mi arrabbiavo da morire per quelko che diceva alle altre, diventavo gelosa ossessiva e altro cose, nel caso della seconda ragazza tutto questo fu davvero triplicato, chiamate, messaggi anche minatori, stessa situazione, venivo attratta da lei ma lei purtroplo non ricambiava questi "sentimenti" e mentre piangevo per tutto questo scaraventavo tuta la mia rabbia verso di lei dicendole dj tutto, nel momento in cui mi allontanavo da lei dopo qualche giorno la rabbia si attuttiva ma se provano a riavvicinarmi dopo qualche giorno diventavo peggio di prima, ma per fortuna erano solo quelle due ragazze e non mi sono preoccupata più di tanto, qualche giorno fa invece ho avuto un altro di questi attacchi in una situazione un po' diversa e ho capito che forse è il momento di parlarne e di prendere coscienza di ciò che mi succede in questi casi. Cercando su internet ho trovato questo link: http://www.fobiasociale.com/dipendenza-affettiva-and-emotiva-27905/
in cui mi rispecchio molto, e poi ho letto della probabilità che tutto questo sia causato dalla mancanza di un genitore e anche questo mi appartiene, volevo sapere se c'è un psicologo qui che possa aiutarmi, magari anche tramite e-mail.
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317
Gentile Utente,
La diagnosi e la cura eventuale non la di da così.

Internet non è un clinico, per fortuna, e spesso confonde ancor di più.
Bisogna comprendere in sede anamnestica e di colloquio clinico, ovviamente de visu, se ha confuso e circa il suo ripensamento sessuale, se ha fame d'amore ecc..

Non sappiamo nulla della sua infanzia, dei suoi genitori ecc..

Un nostro collega, de visu, l'aiuterà a capire di più ed a affrontare davvero questo disagio

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

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Utente
Utente
Potrei parlare in privato con questo vostro collega? Magari tramite e-mail, voglio davvero sapere cosa mi succede.
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317
Gli psicologi lavorano de visu, alcuni via Skype - io no per scelta - ma sapere cosa le succede si chiama diagnosi ed è vietatissima online.
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Utente
Utente
Sì, purtroppo alcuni termini mi sono completamente nuovi, le chiedo scusa, non c'è quindi altro modo di sapere la mia diagnosi se non di persona con un psicologo?
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317
No, è diffuso di chi lo fa.

Tra l'altro la diagnosi senza un percorso postumo, non le serve a nulla.
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