Attacchi di panico, tachicardia
Buonasera, sono una ragazza di circa 21 anni. Ho avuto un passato burrascoso in quanto figlia di genitori divorziati, non conosco il padre, ho subito vari trasferimenti.
Da quando ho 14 anni soffro di ansia e attacchi di panico che ai 18 si é trasformata in ansia depressiva e ho preso un farmaco fino a l'anno scorso, quando pareva che ormai fosse tutto finito. Da poco tempo in seguito ad una dieta dimagrante (ho perso 18 kg) ho incominciato ad essere ipocondriaca e ad avere episodi debilitanti di tachicardia, ho fatto tutte le visite cardiologiche anche ecocardiogramma e holter ma non hanno trovato niente.
Pensavo potessero aiutarmi per stare serena invece no. Ogni volta che metto piede fuori di casa ho sempre la tachicardia e tantissima paura, nonostante io abbia voglia di fare le cose, avrei voglia di condurre una vita degna della mia età, avrei voglia di uscire andare a ballare, ma questa ansia mi uccide, so che é un po' azzardato chiedere una cosa simile ma come posso nell'immediato delle mie crisi reagire per vivere più serenamente? Ringrazio preventivamente per le risposte.
Da quando ho 14 anni soffro di ansia e attacchi di panico che ai 18 si é trasformata in ansia depressiva e ho preso un farmaco fino a l'anno scorso, quando pareva che ormai fosse tutto finito. Da poco tempo in seguito ad una dieta dimagrante (ho perso 18 kg) ho incominciato ad essere ipocondriaca e ad avere episodi debilitanti di tachicardia, ho fatto tutte le visite cardiologiche anche ecocardiogramma e holter ma non hanno trovato niente.
Pensavo potessero aiutarmi per stare serena invece no. Ogni volta che metto piede fuori di casa ho sempre la tachicardia e tantissima paura, nonostante io abbia voglia di fare le cose, avrei voglia di condurre una vita degna della mia età, avrei voglia di uscire andare a ballare, ma questa ansia mi uccide, so che é un po' azzardato chiedere una cosa simile ma come posso nell'immediato delle mie crisi reagire per vivere più serenamente? Ringrazio preventivamente per le risposte.
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Dr.ssa Marta Stentella
Psicologo
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Gentile utente,
Assumere farmaci senza affiancare una psicoterapia non è molto indicato. Data la sua giivane età e la pervasività dei sintomi diventa quasi necessario intraprendere una psicoterapia. Non ci sono soluzioni da utilizzare nell'immediato. L'immediato e la ricerca di strade facili e veloci la manderebbe sicuramente in affanno e l'ansia non si cura con l'ansia.
Una psicoterapia cognitivo comportamentale agirebbe sulla sua sintomatologia migliorandola nel giro di poche sedute anche grazie alle tecniche di rilassamento utilizzate anche per ristabilire e normalizzare i suoi parametri fisiologici, battito cardiaco compreso.
Provi questa strada, il farmaco solo non basta.
Assumere farmaci senza affiancare una psicoterapia non è molto indicato. Data la sua giivane età e la pervasività dei sintomi diventa quasi necessario intraprendere una psicoterapia. Non ci sono soluzioni da utilizzare nell'immediato. L'immediato e la ricerca di strade facili e veloci la manderebbe sicuramente in affanno e l'ansia non si cura con l'ansia.
Una psicoterapia cognitivo comportamentale agirebbe sulla sua sintomatologia migliorandola nel giro di poche sedute anche grazie alle tecniche di rilassamento utilizzate anche per ristabilire e normalizzare i suoi parametri fisiologici, battito cardiaco compreso.
Provi questa strada, il farmaco solo non basta.
Dr.ssa Marta Stentella - Roma e Terni
Psicologa Clinica e Forense, Psicodiagnosta
www.martastentella.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.7k visite dal 21/06/2016.
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