relazione con il partner
salve! ho 25 anni e da 5 fidanzata con un ragazzo di 31. la nostra relazione all'inizio era bellissima,per i primi 8 mesi. poi son successi episodi che nel tempo mi hanno logorata dentro. all inizio della nostra storia,durante una litigata,lui mi ha tirò i capelli. da quel momento io non riuscivo a farmi fare neanche una carezza da lui xkè prima di stare con questo ragazzo,ne ho avuto uno simile che ho lasciato proprio xkè mi picchiava. dopo comunqe questo gesto (che a parere suo non si è neanche accorto di aver fatto) ha iniziato a chiedere sempre scusa,ma il suo comportamento non è mai cambiato. quando discutevamo mi urlava contro, facendomi venire i sensi di colpa anche quando alla fine avevo ragione io. poi ho cercato di non pensare più a quell episodio,finchè in una discussione in auto lui mi ha messo le mani alla gola spingendomi contro il sedile. alchè io accosto la macchina e lui scende e io mi chiudo con le sicure. lui mi urlava di scendere e io gli dicevo che sarei scesa ma che si sarebbe dovuto calmare. io scendo e mi molla un ceffone. anche qui lui dice di non ricordarsi dello schiaffo. mi ha chiesto scusa anche la seconda volta,chiedendomi di aiutarlo a cambiare xkè lui era cosi a causa del suo incidente stradale che gli ha cambiato la vita. le litigate non sono mancate ed ogni volta io mi sentivo sempre in colpa o che avessi sbagliato qualcosa anche quando in realtà non ero io la sbagliata. nel 2012 mia madre si ammala di cancro,io e lui avevamo iniziato una pseudo-convivenza, cioè avevo le cose dai miei ma dormivo a casa sua. durante la malattia di mia madre,a mio padre viene una TIA e il medico mi dice che aveva necessariamente bisogno di riposo. cosi io "chiedo" di poter tornare a casa mia xkè la mia famiglia aveva bisogno di me...lui si arrabbia e mi urla contro tirando un pugno sul muro. mi diceva che doveva occuparsene mia sorella,ma lei non era in grado xke aveva una bambina piccola e non ha la patente quindi se fosse successo qualcosa io avevo la prontezza della macchina,non ci sono andata..solite scuse,altra discussione altro pugno sul frigo che mi ha sfiorato la faccia,dicendomi anche "guarda per colpa tua cosa mi hai fatto fare.."
ogni nostra discussione era sempre colpa mia, ogni volta mi diceva "ogni mio comportamento è sempre conseguenza del tuo"ho avuto il coraggio di andar via dopo la morte di mia madre (2014) ma sono stata via nenche24ore xkè piangeva e io piangevo.non riesco più a fare l'amore con lui da ormai 3 anni,non si accorge che fingo ed ogni volta per me è un dolore fisico. non posso più prendere un caffè con le amiche xkè mi dice "il tempo che passi con loro potresti impiegarlo nello studio che stai trascurando" ogni volta un senso di colpa. l ultimo pugno tirato è stato il 28-5-2016 al compleanno di mia nipote in sua presenza..non è tutto ma ho terminato i caratteri. il punto è xkè non riesco ad affrontarlo?xkè mi sento causa del suo dolore se dovessi lasciarlo? credo ormai che io non ne posso più di lui
ogni nostra discussione era sempre colpa mia, ogni volta mi diceva "ogni mio comportamento è sempre conseguenza del tuo"ho avuto il coraggio di andar via dopo la morte di mia madre (2014) ma sono stata via nenche24ore xkè piangeva e io piangevo.non riesco più a fare l'amore con lui da ormai 3 anni,non si accorge che fingo ed ogni volta per me è un dolore fisico. non posso più prendere un caffè con le amiche xkè mi dice "il tempo che passi con loro potresti impiegarlo nello studio che stai trascurando" ogni volta un senso di colpa. l ultimo pugno tirato è stato il 28-5-2016 al compleanno di mia nipote in sua presenza..non è tutto ma ho terminato i caratteri. il punto è xkè non riesco ad affrontarlo?xkè mi sento causa del suo dolore se dovessi lasciarlo? credo ormai che io non ne posso più di lui
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Cara Ragazza,
Bisognerebbe partire da lontano, da come è stata amata, e se è stata amata..
Provi a consultare questa lettura racchiude i suoi punti di domanda
La legga e ne riparliamo.
Bisognerebbe capire anche perché lei ripete gli stessi colono disfunzionali, due fidanzati su due aggressivi.. e dominanti.
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/6531-il-gaslighting-in-amore-la-manipolazione-della-mente-altrui-ansia-e-depressione.html
Bisognerebbe partire da lontano, da come è stata amata, e se è stata amata..
Provi a consultare questa lettura racchiude i suoi punti di domanda
La legga e ne riparliamo.
Bisognerebbe capire anche perché lei ripete gli stessi colono disfunzionali, due fidanzati su due aggressivi.. e dominanti.
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/6531-il-gaslighting-in-amore-la-manipolazione-della-mente-altrui-ansia-e-depressione.html
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#2]
Gentile Ragazza,
mi sembra che ce ne sia abbstanza per riflettere seriamente sul da farsi, transitare in un amore tossico fa male all'anima e al corpo.
Legga qui e si faccia aiutare, la violenza non è giustificabile per nessun motivo
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1768-quando-il-partner-e-violento-la-violenza-di-genere-nella-coppia.html
mi sembra che ce ne sia abbstanza per riflettere seriamente sul da farsi, transitare in un amore tossico fa male all'anima e al corpo.
Legga qui e si faccia aiutare, la violenza non è giustificabile per nessun motivo
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1768-quando-il-partner-e-violento-la-violenza-di-genere-nella-coppia.html
Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it
[#3]
Utente
grazie infinite per il consiglio...leggo entrambe le cose che mi avete consigliato. ho parlato di questo mio disagio con i miei genitori,i quali mi hanno consigliato di iniziare delle sedute dalla psicologa proprio per ritrovare me stessa e la ragazza forte che ero un tempo e inoltre,per capire se questa relazione può continuare o meno. purtroppo lui gioca sui miei sensi di colpa..mi fa sentire in colpa anche se vado a prendere un caffè con le amiche e se volessi passare una serata con loro,cosa che ormai non faccio da tanto tempo. vive in simbiosi con me e io non ho più la mia libertà e quando provavo in passato a parlargliene mi faceva un lavaggio del cervello..mi faceva sentire in colpa quando non c'era niente da colpevolizzare. non riesco a troncare perchè ho questi maledetti sensi di colpa. il pensiero che altre persone soffrano a causa mia mi distrugge ma io non voglio più mortificarmi anche per un ora passata a casa dei miei,non voglio più giustificarmi se non voglio passare quell'oretta sui libri...mi manca la mia vita e mi manca la mia spensieratezza...mi manca la persona che ero prima di conoscere lui.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.5k visite dal 21/06/2016.
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