Ansia e quella sensazione di non essere mai abbastanza

salve,in breve tempo vorrei parlare della mia situazione che mi porto dietro praticamente da sempre.Fin da piccola sono sempre stata molto timida e insicura e questo mio modo di essere mi ha portata a chiudermi in me stessa e a limitarmi.Attualmente la cosa che più mi pesa è il non riuscire a stringere amicizia e la cosa mi risulta ancora più difficile se la persona in questione è un ragazzo.Non riesco a proferire parola e mi blocco.C'è un ragazzo con cui vorrei avere una relazione che vada oltre l'amicizia,ma purtroppo riesco a parlargli solo quando siamo in gruppo e appena siamo soli,c'è un silenzio tombale che mette in imbarazzo me e lui.Questa situazione mi fa male perché vorrei solo potermi liberare da queste catene ed essere me stessa senza paura,ansia e quella sensazione di non essere mai abbastanza.
[#1]
Dr.ssa Magda Muscarà Fregonese Psicoterapeuta, Psicologo 3.8k 149
Cara ragazza, da quale storia proviene Lei ?'" Quella sensazione di non essere mai abbastanza.."ci dica qualcosa di maggiormente chiaro su di Lei ,cosa fa, cosa vorrebbe fare, che famiglia, che genitori, che educazione ha avuto.. Scarsa autostima che viene da lontano, e che potrebbe migliorare, .. mi permetto di consigliarle di cercare di essere .. più in forma.. in questa nostra società dell'immagine aiuta.. e già si sentirebbe più sicura.. Quanto al non saper cosa dire con tutti e col ragazzo in particolare.. è molto semplice.. impari a chiedere.. la gente adora parlare.. .. Cosa fai? studi ?..Mi sai indicare una palestra ?.. se lui tace , gli dai una mano così e sarà contento..
Volendo ci sono i Consultori familiare, quasi gratuiti, lo Spazio Giovani , ma bisogna ..
muoversi, informarsi, volerlo davvero.. Coraggio , la vita è anche di chi se la prende, stare lì e tormentarsi in silenzio non aiuta..provi a volersi bene e ad avere coraggio, a piccoli passi..
Restiamo in ascolto..

MAGDA MUSCARA FREGONESE
Psicologo, Psicoterapeuta psicodinamico per problemi familiari, adolescenza, depressione - magda_fregonese@libero.it

[#2]
Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Cara ragazza,
C'e un principio che ha sempre salvato le ragazze timide (e non) dal fare uno scivolone con caduta a terra che potrebbe essere dolorosa: rispettare la regola che debba essere il ragazzo "a fare il primo passo".
Il maschio e' predisposto tale ruolo "direttivo" e si chiuderebbe ancora di piu' se si vedesse scalzato.
Una ragazza tuttavia ha tanti modi carini di farsi notare: uno sguardo dolce accompagnato da un sorriso possono invitare molto piu' delle parole un ragazzo un po' titubante!
In bocca al lupo quindi per la Sua conquista!

Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132

Ansia

Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.

Leggi tutto