Senso di inadeguatezza e frustrazione
Gentili dottori,
sono una ragazza di 21 anni agli inizi della facoltà di medicina. Sono riuscita a passare il tanto temuto test e con un discreto punteggio. Ho finito gli esami del primo anno e sto iniziando a preparare quelli del secondo anno. Con i sei esami del primo anno ho una media del 24.5 e i miei voti sono due 28, due 26, un 21 e un 18. Sono stata sempre molto brava a scuola e al diploma ho avuto 100. La preoccupazione è quella della media perché nella mia facoltà conta molto uscire con il voto alto altrimenti non si riesce ad entrare alla specializzazione. Capisco di essere all'inizio ma questo pensiero di studiare per 6 anni e non riuscire a proseguire mi sta davvero tormentando. Ho accettato il 21 in fisica ma questo lo avevo messo già in conto perché come materia non mi piace molto. Invece non riesco a digerire il 18. Ho studiato per questa materia ma ormai da 4 mesi sono molto triste per la rottura con il mio fidanzato e per un lutto. Ho paura di non riuscire a recuperare questi due voti bassi e di non alzare la mia media per prendere un voto alto che.mi.consenta di proseguire. Potrebbe sembrare stupido ma questa mia ansia mi.sta letteralmente bloccando. Vi ringrazio se volete darmi una mano.
sono una ragazza di 21 anni agli inizi della facoltà di medicina. Sono riuscita a passare il tanto temuto test e con un discreto punteggio. Ho finito gli esami del primo anno e sto iniziando a preparare quelli del secondo anno. Con i sei esami del primo anno ho una media del 24.5 e i miei voti sono due 28, due 26, un 21 e un 18. Sono stata sempre molto brava a scuola e al diploma ho avuto 100. La preoccupazione è quella della media perché nella mia facoltà conta molto uscire con il voto alto altrimenti non si riesce ad entrare alla specializzazione. Capisco di essere all'inizio ma questo pensiero di studiare per 6 anni e non riuscire a proseguire mi sta davvero tormentando. Ho accettato il 21 in fisica ma questo lo avevo messo già in conto perché come materia non mi piace molto. Invece non riesco a digerire il 18. Ho studiato per questa materia ma ormai da 4 mesi sono molto triste per la rottura con il mio fidanzato e per un lutto. Ho paura di non riuscire a recuperare questi due voti bassi e di non alzare la mia media per prendere un voto alto che.mi.consenta di proseguire. Potrebbe sembrare stupido ma questa mia ansia mi.sta letteralmente bloccando. Vi ringrazio se volete darmi una mano.
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Genrile Ragazza.
Voti a parte mi sembrano pensieri che fanno trapelare un po d'ansia
Ha mai sofferto d'ansia?
Così non si gode il percorso e si concentra sulla meta, rendendola faticosa e noiosissima.
Ha delle passioni?
Un amore?
Altro. Oltre lo studio?
Voti a parte mi sembrano pensieri che fanno trapelare un po d'ansia
Ha mai sofferto d'ansia?
Così non si gode il percorso e si concentra sulla meta, rendendola faticosa e noiosissima.
Ha delle passioni?
Un amore?
Altro. Oltre lo studio?
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#2]
Utente
Si di base sono ansiosa. Ultimamente mi sento soffocata dalla tristezza.
Ho avuto paura di una gravidanza indesiderata poco tempo fa ma questa paura si è risolta. Tuttavia sono stata lasciata dal mio ex che tuttora amo molto e che ritengo la persona giusta per me, poi la morte di mio nonno. Di conseguenza ho fatto l'esame in condizioni non ottimali ma per non restare indietro mi hanno tutti consigliato di accettare e adesso non posso più tornare indietro. Mi sento un fallimento sotto tutti i punti di vista.
L'unica cosa rimasta era la carriera ma sento di averla compromessa e di non poter rimediare. Questa facoltà mi appassiona molto e non mi va di studiare per il voto ma il voto è ciò che conta se voglio fare il lavoro che mi.piace.
Ho avuto paura di una gravidanza indesiderata poco tempo fa ma questa paura si è risolta. Tuttavia sono stata lasciata dal mio ex che tuttora amo molto e che ritengo la persona giusta per me, poi la morte di mio nonno. Di conseguenza ho fatto l'esame in condizioni non ottimali ma per non restare indietro mi hanno tutti consigliato di accettare e adesso non posso più tornare indietro. Mi sento un fallimento sotto tutti i punti di vista.
L'unica cosa rimasta era la carriera ma sento di averla compromessa e di non poter rimediare. Questa facoltà mi appassiona molto e non mi va di studiare per il voto ma il voto è ciò che conta se voglio fare il lavoro che mi.piace.
[#4]
Una paura, forse, superata, un lutto ed un'altro lutto: un amore perduto.
Mi sembra che ci sia parecchio su cui riflettere ....
Non è è vero che per andare avanti nella vita bisogna avere dei bei voti, serve invece tantissimo altro...
La sua ansia la sta portando d identificarsi nel brutto voto, la laurea, anzi il percorso di laurea, e la vita, sono ben altra cosa .
Si faccia aiutare da un nostro collega a ripartire da se stessa.
Mi sembra che ci sia parecchio su cui riflettere ....
Non è è vero che per andare avanti nella vita bisogna avere dei bei voti, serve invece tantissimo altro...
La sua ansia la sta portando d identificarsi nel brutto voto, la laurea, anzi il percorso di laurea, e la vita, sono ben altra cosa .
Si faccia aiutare da un nostro collega a ripartire da se stessa.
[#5]
Utente
La ringrazio moltissimo del consiglio. Questo pretendere troppo da me stessa non mi.porterà da nessuna parte. Spero di riuscire a tranquillizzarmi e vivere tutto più serenamente vedendo il bicchiere mezzo pieno piuttosto che mezzo vuoto. Spero proprio di riprendermi perché questa situazione è ormai insostenibile.
[#6]
Pretendere troppo da se stessi, spostare il limite della fatica, vivere le giornate non vedendo l'ora di andare a letto, potrebbero essere dei sintomi prodromici di una possibile depressione mascherata.
Siamo online, lo prenda con le pinze, ma indagare un po di più sarebbe utile, per recuperare in qualità di vita
auguri per i suoi studi e, speriamo, per un prossimo Amore..
Siamo online, lo prenda con le pinze, ma indagare un po di più sarebbe utile, per recuperare in qualità di vita
auguri per i suoi studi e, speriamo, per un prossimo Amore..
[#10]
Utente
Gentile dottoressa,
In questo momento non mi è possibile andare da una psicologa e mi trovo completamente da sola nella città dove studio. Ho sempre delle crisi di pianto e non so come fare a risollevarmi. Da una parte mi dico che devo riprendermi ma dall'altra capisco di non essere forte abbastanza e mi.sento bloccata nella mia infelicità.
In questo momento non mi è possibile andare da una psicologa e mi trovo completamente da sola nella città dove studio. Ho sempre delle crisi di pianto e non so come fare a risollevarmi. Da una parte mi dico che devo riprendermi ma dall'altra capisco di non essere forte abbastanza e mi.sento bloccata nella mia infelicità.
Questo consulto ha ricevuto 11 risposte e 3.6k visite dal 17/06/2016.
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