Sembrare molto più giovane della mia età effettiva mi causa disagio

Buongiorno,
Il mio non è un vero e proprio problema, è un senso di disagio legato al fatto di avere 25 anni e dimostrarne si è no 18. Ciò non mi ha mai causato problemi, solo ora avverto questo disagio durante il tirocinio post-laurea in neuropsicologia. La mia paura è non essere presa sul serio dai pazienti (anche se ciò non mi è successo). Temo che ciò possa un po' il mio futuro lavoro il sembrare così giovane. Mi vesto e mi trucco da persona seria e adulta, però i lineamenti del viso e la bassa statura (155 cm) mi tradiscono. Poi i pazienti e le altre altre persone parlando mi, si rendono conto che non sono una ragazzina, anzi.
Avete qualche consiglio per non farmi influenzare da questa "problematica", vivendols più serenamente?

Grazie
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Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Gentile ragazza,
Dal mio punto di vista psicodinamico tenderei a dare a questa Sua preoccupazione una lettura simbolica.
Potrebbe darsi che in realta' ci sia una sensazione di inadeguatezza che Lei ipotizza possa derivare dal Suo aspetto esteriore e che invece derivi da qualcos'altro?
Puo' inquadrare un attimo la Sua posizione in famiglia? Ha sorelle o fratelli? Di che eta'? La Sua nascita e' stata desiderata?

Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132

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Utente
Utente
Gentile Dr.Susa Esposito,

Anzitutto La ringrazio per la celere risposta.

Il mio aspetto troppo giovane non mi ha mai dato problemi fino ad ora. Ho un ragazzo che amo che ha 3 anni in meno di me, lavoro (visto che il tirocinio post è gratuito) dal lunedì al venerdì come babysitter tutti i giorni, mentre sabato e domenica spesso lavoro per un'Agenzia di hostess e promoter, un lavoro in cui l'immagine è importante ma non ho avuto complessi (ci lavoro da 6 anni). In amicizia non ho problemi, sono serena. Sono la primogenita, ho una sorella di 17 anni e la mia nascita è stata desiderata. Con i miei ho un buon rapporto, sono stati genitori molto presenti ma non mi hanno mai soffocata.

Ho paura che i pazienti non ripongono fiducia in me, proprio perché sembro molto più giovane di quel che già realmente sono. Amo questa professione, ho dato tanto in termini di tempo ed energie per potermi laureare bene e per costruire un bel futuro
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Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
La mia impressione e' che a metterLa in ansia sia il Tirocinio in se'.
L'ambiente dei tirocini e' impervio e spessissimo i tirocinanti vengono messi a disagio a prescindere dall'aspetto. In special modo le ragazze. I maschi sono un po' piu' valorizzati.
Anni fa una cattedra di Psicologia faceva fare ai tirocinanti pre-laurea una tesi proprio sull'esperienze di tirocinio. Questo per dirle che i problemi sono moltissimi. E non riguardano solo alcuni.
Lei forse si sente responsabilizzata dallo stare facendo un tirocinio post laurea, ma tenga conto che un tirocinante non e' mai accolto come una "manna dal cielo" a meno rarissimi casi in cui lo si possa davvero utilizzare per sollevare gli altri da incarichi meno qualificati.
Quindi La inviterei a prendere questa esperienza come un volano fra il tempo dello studio e il tempo del lavoro per acquisire il "Me" ( diceva Mead) cioe' la sensazione di come "si viene visti", ma non in relazione all'eta' che si mostra bensi' in relazione al mondo in cui si sta entrando. Che e' una preziosa informazione professionale e sociale!
Auguri quindi è FORZA!
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Utente
Utente
Le Sue parole sono veramente rincuoranti, grazie!