Fiato corto al mattino

Buongiorno,vorrei esporle il mio problema.
Stamattina mi sono svegliata e subito mi sono accorta di avere il fiato corto,non è la prima volta che mi capita,negli ultimi mesi è successo già 2 o 3 volte ma nel giro di pochi minuti riuscivo a fare quel respiro(dalla bocca) più grande che mi permetteva di prendere fiato.. Ma stavolta continuavo ad ansimare perché quel respiro non arrivava. Così ho iniziato a spaventarmi,mi sono alzata,pensavo già di chiamare il 118,pensavo che sarei potuta svenire,il cuore ha iniziato a battere più forte,le mani un po a formicolare,ero pallida,così ho visto l unica speranza nell alprazolam,ne ho prese 10 gocce.
Poco per volta sono riuscita a prendere quei respiri più profondi,o sbadigli,che mi permettessero di sentire i polmoni pieni e nel giro di circa 15 minuti stavo meglio..
Ora mi chiedo: se con l alprazolam è passato nel giro di un quarto d ora,non poteva che trattarsi di panico già da appena sveglia?ci si può svegliare già con sintomi da ansia come fiato corto?e perché?
La ringrazio nell attesa di una sua risposta.
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Dr.ssa Marta Stentella Psicologo 355 5
Gentile utente,
Si, è possibile svegliarsi e manifestare i sintomi tipici dell'ansia. Questo può accadere anche con risvegli notturni. Il farmaco per quanto possa aiutarla a tamponare i momenti di iperattivazione, in realtà non costituisce una cura per i suoi sintomi. Sarebbe opportuno che lei si rivolgesse da un collega psicologo della sua zona che possa, dopo un adeguato inquadramento diagnostico, indicarle il percorso psicoterpico più adatto alla sua sintomatologia. Se la paicoterapia dovesse risultare sufficiente a fronteggiare i sintomi non avrebbe neanche bisogno di assumere farmaci, in caso contrario potrebbe associare la cura farmacologica.
A tal proposito, chi le ha prescritto l'alprazolam?
Che diagnosi le è stata fatta?
Cordialmente

Dr.ssa Marta Stentella - Roma e Terni
Psicologa Clinica e Forense, Psicodiagnosta
www.martastentella.it

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Utente
Utente
L alprazolam mi era stato prescritto in passato in seguito ad attacchi di panico che mi hanno fatto andare al pronto soccorso con tachicardia a 160 battiti...non ho più avuto episodi così forti,l ultimo risale a 3 anni fa conseguente alla morte di mia nonna.. Ma nonostante tutto ho talvolta ancora episodi di ansia...qualche mese fa per esempio avevo continue exstasistoli e ho dovuto ricorrere anche in quel caso all alprazolam..
Ho provato un paio di anni fa ad andare da una psicologa ma non trovandomi bene ho smesso dopo 2 sedute..
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Dr.ssa Marta Stentella Psicologo 355 5
Gentile utente,
Mi dispiace che non è riuscita a trovare la terapeuta adatta con cui stabilire una buona alleanza terapeutica, fondamentale in qualsiasi rapporto di "cura", a prescindere dall'orientamento psicoterapico.
Sicuramente la sintomatologia presentata non facilita la corretta respirazione e anche il cuore potrebbe risentirne indirettamente.
Una terapia cognitivo comportamentale potrebbe essere utile non solo perché agisce sul sintomo ma anche perché le darà modo di apprendere le principali tecniche di rilassamento utili per i soggetti tendenzialmente ansiosi.
Provi a contattare un altro collega della sua zona. Non deve abbattersi, la soluzione c'è, basta solo applicarla.
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Utente
Utente
Grazie mille dottoressa,è stata molto gentile e disponibile.
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Dr.ssa Marta Stentella Psicologo 355 5
Lieta di esserle stata di aiuto.
Se le va ci faccia conoscere l'evoluzione.
Tanti auguri.