problemi di coppia, dipendenze e sensi di colpa.
Buona sera,
Sono un ragazzo con una relazione che ormai dura da anni, ma quasi da 2 non va affatto bene, ma ne da parte mia ne da parte sua si riesce a mollare, eppure i problemi sono molti. Lei è in continua ricerca di certezze, a me tutte le sue certezze mi soffocano.
Tende a non preoccuparsi e a dare sempre meno importanza ai miei impegni, e i suoi invece sembrano cose che lei subisce per cui io dovrei invece comprenderla e darle imprescindibilmente una mano.
In piu è una persona facile all'ira, arrivando facilmente anche alle mani. Dopo che magari mi ha picchiato o offeso pesantemente(a volte tra l'altro è capitato che le rispondessi, sentendomi ancora più in colpa) io mi sento impazzire e solitamente tiro un pugno contro qualcosa, magari rompendola e lei da li hai successivi due giorni continua a sottolineare che sono un cretino che rompo le cose, e che non si fa cosi, che sono immaturo.
Viviamo con delle altre persone e il fatto che loro vedano questa cosa, mi fa sentire ridicolo.
Mi trovo in una situazione in cui arriviamo a litigare per qualsiasi cosa, e io mi sento di non poter parlare di niente perchè ogni volta che c'è qualcosa in un discorso che non le va bene, va su tutte le furie, e mi ci vogliono giorni per far si che le passi, e poi continua a dire che devo fare qualcosa per fa si che le passi, e io le dico che cosa dovrei fare, e lei mi dice che non deve sempre essere lei a dirmelo.
Io a volte mi chiudo in bagno e sto li maledicendo il fatto che non riesco a cambiare il rapporto, che sento di non riuscire ad esprimermi, a dire le mie necessità, che le sue arrivano sempre prima. E la cosa peggiore è che poi alla fine riesce a rigirare la frittata, e dire che è lei che non viene rispettata e capita da me.
Io non so che fare, mi trovo a pensare adesso le dico che la lascio, poi me la trovo difronte e mi comporto all'opposto.
Sono un ragazzo con una relazione che ormai dura da anni, ma quasi da 2 non va affatto bene, ma ne da parte mia ne da parte sua si riesce a mollare, eppure i problemi sono molti. Lei è in continua ricerca di certezze, a me tutte le sue certezze mi soffocano.
Tende a non preoccuparsi e a dare sempre meno importanza ai miei impegni, e i suoi invece sembrano cose che lei subisce per cui io dovrei invece comprenderla e darle imprescindibilmente una mano.
In piu è una persona facile all'ira, arrivando facilmente anche alle mani. Dopo che magari mi ha picchiato o offeso pesantemente(a volte tra l'altro è capitato che le rispondessi, sentendomi ancora più in colpa) io mi sento impazzire e solitamente tiro un pugno contro qualcosa, magari rompendola e lei da li hai successivi due giorni continua a sottolineare che sono un cretino che rompo le cose, e che non si fa cosi, che sono immaturo.
Viviamo con delle altre persone e il fatto che loro vedano questa cosa, mi fa sentire ridicolo.
Mi trovo in una situazione in cui arriviamo a litigare per qualsiasi cosa, e io mi sento di non poter parlare di niente perchè ogni volta che c'è qualcosa in un discorso che non le va bene, va su tutte le furie, e mi ci vogliono giorni per far si che le passi, e poi continua a dire che devo fare qualcosa per fa si che le passi, e io le dico che cosa dovrei fare, e lei mi dice che non deve sempre essere lei a dirmelo.
Io a volte mi chiudo in bagno e sto li maledicendo il fatto che non riesco a cambiare il rapporto, che sento di non riuscire ad esprimermi, a dire le mie necessità, che le sue arrivano sempre prima. E la cosa peggiore è che poi alla fine riesce a rigirare la frittata, e dire che è lei che non viene rispettata e capita da me.
Io non so che fare, mi trovo a pensare adesso le dico che la lascio, poi me la trovo difronte e mi comporto all'opposto.
[#1]
Gentile Utente,
Lei è ancora tanto giovane e già intrappolato in un legame che sembra essere tossico, letale, asimmetrico ed anche con note di violenza...
Spesso le coppie si formano sulla base del bisogno, più che del piacere, sono le anime che si trovano, gli inconsci che ci cercano..
Ovviamente anche in lei c'è qualcosa di irrisolto che la tiene legato a questa ragazza in modo così disfunzionale
Nelle letture che le allego in calce si riattiverà in parecchi punti
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/5407-coppia-separazione-o-perseverazione.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/6492-il-mestiere-dell-ex-autopsia-di-un-amore.html
Lei è ancora tanto giovane e già intrappolato in un legame che sembra essere tossico, letale, asimmetrico ed anche con note di violenza...
Spesso le coppie si formano sulla base del bisogno, più che del piacere, sono le anime che si trovano, gli inconsci che ci cercano..
Ovviamente anche in lei c'è qualcosa di irrisolto che la tiene legato a questa ragazza in modo così disfunzionale
Nelle letture che le allego in calce si riattiverà in parecchi punti
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/5407-coppia-separazione-o-perseverazione.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/6492-il-mestiere-dell-ex-autopsia-di-un-amore.html
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#2]
Utente
Grazie dottoressa,
Io tra l'altro sono già stato in terapia, per lavorare su di me, sperando che un mio cambiamento potesse rigirare le sorti di questa storia.
Il problema è che non me ne dò pace.
Mi sento sempre sbagliato, ogni volta che succede qualcosa è tutta colpa mia. Anche se io rimango male per qualcosa è perchè si tratta di mie paranoie.
Poi vengo allontanato, mi viene intimato di andarmene, ma se poi me ne vado lo vivo come una sconfitta, il non essere riuscito a cambiare le cose, e torno indietro.
Se non torno vengo accusato di essere un codardo, un bugiardo e una persona che non tiene all'altro.
E questo mi fa tornare ancora indietro..
Io tra l'altro sono già stato in terapia, per lavorare su di me, sperando che un mio cambiamento potesse rigirare le sorti di questa storia.
Il problema è che non me ne dò pace.
Mi sento sempre sbagliato, ogni volta che succede qualcosa è tutta colpa mia. Anche se io rimango male per qualcosa è perchè si tratta di mie paranoie.
Poi vengo allontanato, mi viene intimato di andarmene, ma se poi me ne vado lo vivo come una sconfitta, il non essere riuscito a cambiare le cose, e torno indietro.
Se non torno vengo accusato di essere un codardo, un bugiardo e una persona che non tiene all'altro.
E questo mi fa tornare ancora indietro..
[#4]
Utente
E come si fa quando non si riesce, quando si sente una tensione che non ti fa stoppare, e ogni volta che non riesci ti senti più invischiato? Sono arrivato ad andarmene, e poi ad un certo punto mi bloccavo, come se fosse impossibile andare avanti.
Ho paura di essere già cambiato, di avere perso una parte della fiducia in me stesso, e mi chiedo se lavorandoci potrò risolvere questa situazione..
Ho paura di essere già cambiato, di avere perso una parte della fiducia in me stesso, e mi chiedo se lavorandoci potrò risolvere questa situazione..
[#5]
Utente
Ovviamente Grazie mille per la risposta e per l'incoraggiamento. Ho letto i due articoli che mi ha postato, il problema è passare dal razionale all'irrazionale.
Continuo a dirmi forse non è il momento giusto, forse prima devo fare questo, magari se cambio determinate cose poi le cose andranno diversamente, e invece tutto si chiude in un loop che sembra non avere mai fine..
Continuo a dirmi forse non è il momento giusto, forse prima devo fare questo, magari se cambio determinate cose poi le cose andranno diversamente, e invece tutto si chiude in un loop che sembra non avere mai fine..
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 1.5k visite dal 02/06/2016.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.