Bruciore forte alla gola legato all'ansia?
Buongiorno,
da quasi 4 mesi soffro di un fastidio alla gola. Dapprima si è manifestato come un senso di freddo/nausea che via via si è trasformato in bruciore persistente durante il giorno. La notte invece dormo benissimo senza troppi problemi.
Ho effettuato una gastroscopia per capire se effettivamente fosse legato ad un reflusso acido o ad una gastrite, ma l'esame non ha riscontrato nulla.
Mi sono recato da un otorino per controllare le vie respiratorie, ma anche qui non è stato trovato nulla.
Sono stato curato per due mesi con pantoprazolo da 40 mg, (in via preventiva prima e dopo la gastroscopia), il che non mi ha dato alcun sollievo.
Recentemente ho cominciato a pensare che sia legato ad un fattore ansiogeno. Ho cominciato ad assumere della Valeriana e della Passiflora che mi hanno dato del sollievo momentaneo, ma il disturbo ritorna.
Non so più cosa pensare. Non ho mai avuto questi disturbi. Qualcuno mi può aiutare a capire meglio questa situazione?
da quasi 4 mesi soffro di un fastidio alla gola. Dapprima si è manifestato come un senso di freddo/nausea che via via si è trasformato in bruciore persistente durante il giorno. La notte invece dormo benissimo senza troppi problemi.
Ho effettuato una gastroscopia per capire se effettivamente fosse legato ad un reflusso acido o ad una gastrite, ma l'esame non ha riscontrato nulla.
Mi sono recato da un otorino per controllare le vie respiratorie, ma anche qui non è stato trovato nulla.
Sono stato curato per due mesi con pantoprazolo da 40 mg, (in via preventiva prima e dopo la gastroscopia), il che non mi ha dato alcun sollievo.
Recentemente ho cominciato a pensare che sia legato ad un fattore ansiogeno. Ho cominciato ad assumere della Valeriana e della Passiflora che mi hanno dato del sollievo momentaneo, ma il disturbo ritorna.
Non so più cosa pensare. Non ho mai avuto questi disturbi. Qualcuno mi può aiutare a capire meglio questa situazione?
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Dr.ssa Marta Stentella
Psicologo
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Gentile utentr,
Ha fatto bene a effettuare tutti i controlli medici. Questo le permette di escludere problemi che hanno origine organica. Probabilmente potrebbe essere attribuito ad un problema di ansia.
Per poter dire questo è pero necessario che lei si rivolga ad un professionista della sua zona, visto pure che è rimasta l'ultima figura da consultare.
Qui è impossibile e anche vietato fare diagnosi ma sicuramente l'ansia può manifestarsi in svariate forme, compresa quella da lei descritta.
Uno psicologo, tramite l'osservazione diretta, i colloqui clinici e la somministrazione di test potrà inquadrare i suoi sintomi e proporle il percorso terapeutico piu adeguato.
Ha mai sofferto di ansia?
È innamorato?
Lavora?
Cordialmente
Ha fatto bene a effettuare tutti i controlli medici. Questo le permette di escludere problemi che hanno origine organica. Probabilmente potrebbe essere attribuito ad un problema di ansia.
Per poter dire questo è pero necessario che lei si rivolga ad un professionista della sua zona, visto pure che è rimasta l'ultima figura da consultare.
Qui è impossibile e anche vietato fare diagnosi ma sicuramente l'ansia può manifestarsi in svariate forme, compresa quella da lei descritta.
Uno psicologo, tramite l'osservazione diretta, i colloqui clinici e la somministrazione di test potrà inquadrare i suoi sintomi e proporle il percorso terapeutico piu adeguato.
Ha mai sofferto di ansia?
È innamorato?
Lavora?
Cordialmente
Dr.ssa Marta Stentella - Roma e Terni
Psicologa Clinica e Forense, Psicodiagnosta
www.martastentella.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.9k visite dal 31/05/2016.
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