Ansia o altro? Aiutatemi!!!

Buongiorno, sono una ragazza di 25 anni e soffro d'ansia e attacchi di panico. La mia principale paura è avere qualche malattia grave o un arresto cardiaco e questo mi provoca parecchi disagi. Specifico che non fumo e non bevo se non occasionalmente un paio di birre.
Faccio un lavoro faticoso e che non mi piace e molte volte ho pensato che questo possa essere la causa di tutto, ma non posso permettermi di abbandonarlo.
I miei sintomi in breve sono:
• stanchezza
• dolori muscolari a livello delle spalle, collo e torace
• pressione al torace
• catarro in gola (da 2 mesi a questa parte. Ho fatto aerosol per 10 giorni ma non è cambiato nulla tranne un apparente benessere subito dopo averlo fatto)
• Affaticamento e giramenti di testa
• formicolio alle dita della mano sinistra
• mal di stomaco: tante volte fatico a digerire ed ho ripetuti episodi di diarrea.

Nelle vacanze di Natale mi sono recata al pronto soccorso poiché mi sentivo stanca ma nel contempo agitatissima, con formicolii alla lingua ed un peso pressante sul torace: ho temuto l'infarto... ed ovviamente tutti mi hanno deriso per la mia giovane età! Sono stata 8 ore in pronto soccorso: hanno eseguito due volte l'elettrocardiogramma ed esami del sangue: tutto entro i limiti; mi hanno fatto una radiografia al torace ed una ecografia all'addome e non hanno trovato nessuna anomalia! Infatti mi sono tranquillizzata per diversi mesi.
Gli unici valori trovati appena fuori dalle soglie sono:
• eritrociti 4,02
• emoglobina 11,7
• ematocrito 33,9

Specifico che sono anemica dalla nascita. Può essere per quello?

Mi sono sottoposta di recente anche al test delle intolleranze con risultato negativo: solo una lieve intolleranza all'albume e alla banana.

Ora mi trovo ancora nella stessa situazione: una paura assurda che possa avere qualcosa di grave!!!
Da due giorni accuso dolori sotto le ascelle che prendono anche il seno sinistro e talvolta si irradia anche nel braccio sinistro. Non sono dolori forti... e si manifestano maggiormente al tatto. Aggiungo che sono in fase premestruale.

Insomma io non sono mai tranquilla e leggo molte cose su internet.... e questo non aiuta.
Mi sono fissata chr potrei avere qualcosa di grave come un tumore o aver riscontrato qualche malattia venerea.
Circa cinque anni fa ho avuto un rapporto non protetto, non ho mai riscontrato nessun sintomo di malattie veneree ma ora sono arrivata a pensare pure a questo.

Aiutatemi: è solo ansia secondo voi o dovrei iniziare a sottopormi a dei test specifici? Non voglio più condizionare la mia vita privata!!!

Grazie mille in anticipo a chi mi aiuterà!
[#1]
Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317
Genrile Utente,
Ha fatto quello che si doveva fare, le visite mediche, e quello che non si doveva fare, leggere online.

Se non ha nulla di organico, come le è già stato diagnosticato, dovrà analizzare le "cause altre" che hanno generato il suo quadro clinico di ansia e di ipocondria.

Uno psicologo de visu, non online, potrà raccogliere la sua storia clinica, oltre il sintomo, e conprendere insieme a lei come poterla aiutare.

Ne vale la sua qualità di vita, si faccia aiutare davvero.

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

[#2]
Dr.ssa Marta Stentella Psicologo 355 5
Gentile utente,
L'ansia determina questa ricerca incessante di sintomi e sensazioni corporee da attribuire a qualche malattia organica. L'attenzione e il controllo messo in atto verso queste sensazioni è altissimo al punto tale da generarle altra ansia come in un circolo vizioso. È necessario interromperlo ma da sola non può farlo. Per tale motivo la invito a consultare uno psicologo della sua zona che possa aiutarla tramite una psicoterapia.
Nel frattempo le consiglio di interrompere le ricerche in internet per evitare di autoauggestionarsi. La ricerca virtuale ossessiva non fa che alimentare e mantenere la sua problematica che sembra riferibile ad ansia e ipocondria. Lo stesso vale per la ricerca di rassicurazioni. Non saranno mai abbastanza. In attesa di andare da un collega provi, con la volontà, ad astenersi da questi comportamenti.
Cordialmente

Dr.ssa Marta Stentella - Roma e Terni
Psicologa Clinica e Forense, Psicodiagnosta
www.martastentella.it

[#3]
Utente
Utente
Grazie mille ad entrambe! Proprio come mi dicono tutti (il mio ragazzo e i miei familiari) devo smetterla di agitarmi per nulla!

Grazie davvero... anche se come dice Lei "le rassicurazioni non sono mai abbastanza", per un breve periodo aiutano, quindi dinuovo grazie!
[#4]
Dr.ssa Marta Stentella Psicologo 355 5
Lieta di esserle stata di aiuto.
Tanti auguri
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