suocera
buon giorno sono sempre a chiedere un consiglio...
dopo essere andata a parlare con mia suocera, il rapporto tra noi si e'appiattito...mi spiego:
dopo la lite furibonda in cui io l ho accusata di essere stata un peso in questi anni e che il fatto che abbia queste "visioni notturne"
secondo me vanno approfondite, e che quando lei ha detto che tutti sono gelosi di lei(sue sorelle, sua cognata, io..tutta gente con cui ha litigato), io di impulso le ho detto ::"ma gelose di che? di una povera vedova?".
mi e' uscita questa frase di impulso...e forse e' l'unica cosa che non le direi piu.
penso che tra tutte le cose che le ho detto questa sia quella che l'ha ferita di piu.
premetto che anche Lei e' andata sul pesante dicendomi che io le ho fatto comodo fino adesso, che io sono gelosa del rapporto che ha lei con suo figlio,
che se tornasse indietro non ci presterebbe piu i soldi per la casa nuova (tra l altro intestata solo a me),
ci siamo riviste ancora anche sabato perche ci ha invitati a mangiare a casa sua, ma il rapporto e' gelido ci salutiamo con buongiorno, grazie per la cena e stop non parliamo per fortuna che ci sono i miei figli che rompono un po il silenzio.
mio marito fa l'indifferente tipo guarda la partita di calcio e parla poco e genericamente anche lui.
mia suocera poi ha trovato mia mamma e piangendo prima(come suo solito) ha detto che non ha nulla contro di me,
che spera che io e suo figlio andiamo d accordo(anche se in verita per me ci augura il peggio), e poi ha tirato fuori le unghie dicendo che io dovevo sapere che sposavo il figlio di una vedova(come se suo figlio deve portare in dote anche sua madre e caricargli il peso sulle spalle), che l ho ferita con parole molto aggressive ecc.ecc.
sta di fatto che con mio marito va anche bene...ma percepisco che purtroppo avendo mia suocera a 4 km di distanza e che va anche lei a prendermi due volte alla settimana i miei figlia scuola, oltre al fatto che dovro andare a casa sua a mangiare, questo clima e' molto imbarazzante e non so come comportarmi....non voglio mettermi in cattiva luce con mio marito ..ma non so come rompere il ghiaccio.
grazie
dopo essere andata a parlare con mia suocera, il rapporto tra noi si e'appiattito...mi spiego:
dopo la lite furibonda in cui io l ho accusata di essere stata un peso in questi anni e che il fatto che abbia queste "visioni notturne"
secondo me vanno approfondite, e che quando lei ha detto che tutti sono gelosi di lei(sue sorelle, sua cognata, io..tutta gente con cui ha litigato), io di impulso le ho detto ::"ma gelose di che? di una povera vedova?".
mi e' uscita questa frase di impulso...e forse e' l'unica cosa che non le direi piu.
penso che tra tutte le cose che le ho detto questa sia quella che l'ha ferita di piu.
premetto che anche Lei e' andata sul pesante dicendomi che io le ho fatto comodo fino adesso, che io sono gelosa del rapporto che ha lei con suo figlio,
che se tornasse indietro non ci presterebbe piu i soldi per la casa nuova (tra l altro intestata solo a me),
ci siamo riviste ancora anche sabato perche ci ha invitati a mangiare a casa sua, ma il rapporto e' gelido ci salutiamo con buongiorno, grazie per la cena e stop non parliamo per fortuna che ci sono i miei figli che rompono un po il silenzio.
mio marito fa l'indifferente tipo guarda la partita di calcio e parla poco e genericamente anche lui.
mia suocera poi ha trovato mia mamma e piangendo prima(come suo solito) ha detto che non ha nulla contro di me,
che spera che io e suo figlio andiamo d accordo(anche se in verita per me ci augura il peggio), e poi ha tirato fuori le unghie dicendo che io dovevo sapere che sposavo il figlio di una vedova(come se suo figlio deve portare in dote anche sua madre e caricargli il peso sulle spalle), che l ho ferita con parole molto aggressive ecc.ecc.
sta di fatto che con mio marito va anche bene...ma percepisco che purtroppo avendo mia suocera a 4 km di distanza e che va anche lei a prendermi due volte alla settimana i miei figlia scuola, oltre al fatto che dovro andare a casa sua a mangiare, questo clima e' molto imbarazzante e non so come comportarmi....non voglio mettermi in cattiva luce con mio marito ..ma non so come rompere il ghiaccio.
grazie
[#1]
Gentile signora,
il vostro è un rapporto dove Lei ha bisogno di Sua suocera, per dirla papale papale.
E dunque il "savoir faire" è essenziale, se si vuole il ben-essere dei bambini, oltre che del marito che peraltro è adulto dunque in grado di sceglire e prendere la parola.
In uno dei precedenti consulti
https://www.medicitalia.it/consulti/psicologia/516844-suocera.html
Le dicevo che
"Tenga conto che ogni rapporto - anche quello tra Voi e suocera - è sottoposto con regolarità a negoziazioni."
Ed dunque?
ci chiede come rompere il ghiaccio dopo che insieme lo avete costruito...
il vostro è un rapporto dove Lei ha bisogno di Sua suocera, per dirla papale papale.
E dunque il "savoir faire" è essenziale, se si vuole il ben-essere dei bambini, oltre che del marito che peraltro è adulto dunque in grado di sceglire e prendere la parola.
In uno dei precedenti consulti
https://www.medicitalia.it/consulti/psicologia/516844-suocera.html
Le dicevo che
"Tenga conto che ogni rapporto - anche quello tra Voi e suocera - è sottoposto con regolarità a negoziazioni."
Ed dunque?
ci chiede come rompere il ghiaccio dopo che insieme lo avete costruito...
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
[#2]
Ex utente
BUON GIORNO,
RINGRAZIO SEMPRE PER LA SUA DISPONIBILITA NEL RISPONDERMI.
IN CHE SENSO HO BISOGNO DI MIA SUOCERA?PERCHE VA A PRENDERMI I BAMBINI A SCUOLA?
E POI SECONDO LEI MIO MARITO CHE COMPORTAMENTO DOVREBBE AVERE?IO AVREI SPERATO CHE GIA' DALL INIZIO
VISTO CHE COMUNQUE IL PERNO DELLA DISCUSSIONE E' LUI E CHE PROBABILMENTE SIAMO ARRIVATI A QUESTO PUNTO PER LA SUA INCAPACITA DI GESTIRE IL RAPPORTO TRA ME E SUA MADRE, NON AIUTANDOMI A METTERE DEI PALETTI AVESSE PRESO IN MANO LA SITUAZIONE,
LUI INVECE SI E' ESTRANIATO HA VOLUTO CHE CE LA SBRIGASSIMO TRA NOI, CHE FOSSI IO A FARE IL PRIMO PASSO. QUANDO AVREI VOLUTO CHE CI INCONTRASSIMO TUTTI E TRE E CHE LUI DA UOMO E FIGLIO DICESSE :
VOI SIETE LE DONNE PIU IMPORTANTI DELLA MIA VITA INISIEME A MIA FIGLIA, BENI GRANDI MA DIVERSI, IO PER TE MAMMA CI SARO SEMPRE PER QUALSIASI COSA MA ORA SONO ANCHE UN MARITO E PADRE E DEVO FAR DI TUTTO PERCHE LA MIA FAMIGLIA STIA BENE COMPRESA MIA MOGLIE E ASCOLTARE ANCHE LEI...
RIPETO E' UNA SITUAZIONE IMBARAZZANTE PERCHE QUANDO CI TROVIAMO NON PARLIAMO...AVEVO PENSATO DI SCRIVERE UNA LETTERA, MA NON VOGLIO CHE PENSI CHE MI SONO PENTITA, HO DETTO QUELLO CHE PENSAVO DA TEMPO E CHE MI FACEVA STAR MALE, E CHE ACCUMULANDO COME UNA PENTOLA A PRESSIONE POI SONO SCOPPIATA DICENDOLO MAGARI IN MALO MODO MA SOLO LA VERITA.
(MI HA DETTO CHE SONO STATA UN ATTRICE FINO AD ADESSO).
LEI PENSO CHE ORA COME ORA PROVI UN ODIO E UNA RABBIA NEI MIEI CONFRONTI INDESCRIVIBILE CHE STIA COVANDO UNA VENDETTA(SO CHE E' VENDICATIVA), MA CHE A SUO FIGLIO NON LO FA TRAPELARE ANZI :"PER ME LE PORTE SONO SEMPRE APERTE ..".
GRAZIE
RINGRAZIO SEMPRE PER LA SUA DISPONIBILITA NEL RISPONDERMI.
IN CHE SENSO HO BISOGNO DI MIA SUOCERA?PERCHE VA A PRENDERMI I BAMBINI A SCUOLA?
E POI SECONDO LEI MIO MARITO CHE COMPORTAMENTO DOVREBBE AVERE?IO AVREI SPERATO CHE GIA' DALL INIZIO
VISTO CHE COMUNQUE IL PERNO DELLA DISCUSSIONE E' LUI E CHE PROBABILMENTE SIAMO ARRIVATI A QUESTO PUNTO PER LA SUA INCAPACITA DI GESTIRE IL RAPPORTO TRA ME E SUA MADRE, NON AIUTANDOMI A METTERE DEI PALETTI AVESSE PRESO IN MANO LA SITUAZIONE,
LUI INVECE SI E' ESTRANIATO HA VOLUTO CHE CE LA SBRIGASSIMO TRA NOI, CHE FOSSI IO A FARE IL PRIMO PASSO. QUANDO AVREI VOLUTO CHE CI INCONTRASSIMO TUTTI E TRE E CHE LUI DA UOMO E FIGLIO DICESSE :
VOI SIETE LE DONNE PIU IMPORTANTI DELLA MIA VITA INISIEME A MIA FIGLIA, BENI GRANDI MA DIVERSI, IO PER TE MAMMA CI SARO SEMPRE PER QUALSIASI COSA MA ORA SONO ANCHE UN MARITO E PADRE E DEVO FAR DI TUTTO PERCHE LA MIA FAMIGLIA STIA BENE COMPRESA MIA MOGLIE E ASCOLTARE ANCHE LEI...
RIPETO E' UNA SITUAZIONE IMBARAZZANTE PERCHE QUANDO CI TROVIAMO NON PARLIAMO...AVEVO PENSATO DI SCRIVERE UNA LETTERA, MA NON VOGLIO CHE PENSI CHE MI SONO PENTITA, HO DETTO QUELLO CHE PENSAVO DA TEMPO E CHE MI FACEVA STAR MALE, E CHE ACCUMULANDO COME UNA PENTOLA A PRESSIONE POI SONO SCOPPIATA DICENDOLO MAGARI IN MALO MODO MA SOLO LA VERITA.
(MI HA DETTO CHE SONO STATA UN ATTRICE FINO AD ADESSO).
LEI PENSO CHE ORA COME ORA PROVI UN ODIO E UNA RABBIA NEI MIEI CONFRONTI INDESCRIVIBILE CHE STIA COVANDO UNA VENDETTA(SO CHE E' VENDICATIVA), MA CHE A SUO FIGLIO NON LO FA TRAPELARE ANZI :"PER ME LE PORTE SONO SEMPRE APERTE ..".
GRAZIE
[#3]
Lei ritiene che la responsabilità sia di Suo marito;
e fin quando non pensa invece che la resposabilità sia di tutti tre Voi - Lei compresa - non si scollerà
dalla situazione.
Di qui noi abbiamo fatto quanto potevamo, per Lei.
Ora sta a Lei prendere in mano la Sua vita , facendosi aiutare di persona da un/a nostro/a Collega.
Ne va della serenità della Vostra famiglia.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.6k visite dal 30/05/2016.
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