Nodo alla gola, bradicardia, testa pesante
Salve, ho 39 anni e da 2 settimane si è acutizzato un problema che a prima sensazione potrebbe ricadere nella "sindrome vagale".
All'inizio si verificava solo la sera, quando, sdraiato sul divano, in perfetto relax, si manifestavano palpitazioni percettibili anche a livello della pancia (movimento del basso ventre).
Questa sensazione di palpitazione molto evidente si manifesta spessissimo anche di giorno con fenomeni anche di testa pesante e groppo alla gola.
Saltuariamente qualche extrasistole.
A volte, in concomitanza con ciò si manifesta anche una debolezza diffusa e un senso di mancamento che risolvo respirando e reagendo senza farmi sopraffare.
Al momento ho prenotato un Holter ed in questi giorni ho appuntamento con un cardiologo e sono in attesa dei risultati sulle analisi utine e sangue con dettagli anche per la tiroide.
Grazie in anticipo del Vs Aiuto.
Saluti
All'inizio si verificava solo la sera, quando, sdraiato sul divano, in perfetto relax, si manifestavano palpitazioni percettibili anche a livello della pancia (movimento del basso ventre).
Questa sensazione di palpitazione molto evidente si manifesta spessissimo anche di giorno con fenomeni anche di testa pesante e groppo alla gola.
Saltuariamente qualche extrasistole.
A volte, in concomitanza con ciò si manifesta anche una debolezza diffusa e un senso di mancamento che risolvo respirando e reagendo senza farmi sopraffare.
Al momento ho prenotato un Holter ed in questi giorni ho appuntamento con un cardiologo e sono in attesa dei risultati sulle analisi utine e sangue con dettagli anche per la tiroide.
Grazie in anticipo del Vs Aiuto.
Saluti
[#1]
Gentile utente
Se ha già prenotato accertamenti medici, sarebbe opportuno attenderne l'esito prima di avanzare qualunque altra ipotesi.
Tuttavia, per il fatto stesso che nel frattempo lei ha sentito il bisogno d'inserire una richiesta qui, suppongo sull'onda di una certa impazienza di essere rassicurato, lascerebbe supporre che un atteggiamento ansioso da parte sua potrebbe contribuire al problema.
Ma prima di tutto vediamo cosa le dicono i medici, e poi potrà tornare ad aggiornarci.
Cordiali saluti
Se ha già prenotato accertamenti medici, sarebbe opportuno attenderne l'esito prima di avanzare qualunque altra ipotesi.
Tuttavia, per il fatto stesso che nel frattempo lei ha sentito il bisogno d'inserire una richiesta qui, suppongo sull'onda di una certa impazienza di essere rassicurato, lascerebbe supporre che un atteggiamento ansioso da parte sua potrebbe contribuire al problema.
Ma prima di tutto vediamo cosa le dicono i medici, e poi potrà tornare ad aggiornarci.
Cordiali saluti
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
[#3]
Gentile utente,
concordo con il collega e la invito a verificare l'esito degli esami futuri e a valutare una consulto da parte di un counselor.
Cordialmente,
concordo con il collega e la invito a verificare l'esito degli esami futuri e a valutare una consulto da parte di un counselor.
Cordialmente,
Dr. Cristian Livolsi
Psicologo/Psicoterapeuta e Ipnologo
www.cristianlivolsi.com
cell. 3387425971
[#4]
Utente
Gentili dottori,
grazie innanzitutto del tempo che mi dedicate....
In merito al problema che ho descritto nella mia richiesta ho eseguito finalmente alcuni esami qui elenco:
Esame cardiologico privato con ecocuore,
Esame holter 24ore,
Esame del sangue con specificità verso la tiroide:
Da tutto ciò non viene mostrato nulla di importante ed in particolare:
il cardiologo non ha evidenziato nulla di rilevante dall'esame di ecocuore/ecocardiogramma e mi ha parlato come già altri
interlocutori di possibili problemi d'ansia / nervosismo.
L'esame con Holter è risultato assolutamente normale (anche perchè quel giorno stranamente non ho riscontrato nessun disturbo).
L'esame del sangue era in perfetta regola a parte un aumento oltre il limite degli eusenofili (che a detta del mio medico di
base hanno valori molto variabili a seconda delle situazioni e delle persone).
Da tutto ciò, dopo un breve periodo di circa 10gg sono tornati a farmi visita i seguenti disturbi:
Pesantezza costante alla testa (si potrebbe meglio descrivere come un leggero senso di giramento di testa con perdita lieve di equilibrio),
che si accompagna nel peggiore dei casi a palpitazioni più o meno percettibili e un lieve senso di nausea, nonchè mancanza di forza alle braccia e gambe.
La notte non ho problemi e riesco a riposare abbastanza bene, ma appena mi alzo, il senso di pesantezza alla testa ricomincia.
Volevo far notare che normalmente la mia pressione è 80/140 e che spesso quando ho questi disturbi ho eseguito delle misurazioni che hanno evidenziato
una diminuzione a valori dirca 75-120.
In pratica volevo dire che il mio disturbo potrebbe essere paragonato alla sensazione che una persona ha nel momento in cui si china e si rilza,
con conseguente senso di sbandamento e palpitazioni molto percettibili.
Potrebbe essere una diminuzione della pressione la causa del mio disturbo?
Avete qualche suggerimento in merito?
saluti e grazie.
grazie innanzitutto del tempo che mi dedicate....
In merito al problema che ho descritto nella mia richiesta ho eseguito finalmente alcuni esami qui elenco:
Esame cardiologico privato con ecocuore,
Esame holter 24ore,
Esame del sangue con specificità verso la tiroide:
Da tutto ciò non viene mostrato nulla di importante ed in particolare:
il cardiologo non ha evidenziato nulla di rilevante dall'esame di ecocuore/ecocardiogramma e mi ha parlato come già altri
interlocutori di possibili problemi d'ansia / nervosismo.
L'esame con Holter è risultato assolutamente normale (anche perchè quel giorno stranamente non ho riscontrato nessun disturbo).
L'esame del sangue era in perfetta regola a parte un aumento oltre il limite degli eusenofili (che a detta del mio medico di
base hanno valori molto variabili a seconda delle situazioni e delle persone).
Da tutto ciò, dopo un breve periodo di circa 10gg sono tornati a farmi visita i seguenti disturbi:
Pesantezza costante alla testa (si potrebbe meglio descrivere come un leggero senso di giramento di testa con perdita lieve di equilibrio),
che si accompagna nel peggiore dei casi a palpitazioni più o meno percettibili e un lieve senso di nausea, nonchè mancanza di forza alle braccia e gambe.
La notte non ho problemi e riesco a riposare abbastanza bene, ma appena mi alzo, il senso di pesantezza alla testa ricomincia.
Volevo far notare che normalmente la mia pressione è 80/140 e che spesso quando ho questi disturbi ho eseguito delle misurazioni che hanno evidenziato
una diminuzione a valori dirca 75-120.
In pratica volevo dire che il mio disturbo potrebbe essere paragonato alla sensazione che una persona ha nel momento in cui si china e si rilza,
con conseguente senso di sbandamento e palpitazioni molto percettibili.
Potrebbe essere una diminuzione della pressione la causa del mio disturbo?
Avete qualche suggerimento in merito?
saluti e grazie.
[#5]
Gentile utente,
Stavo per suggerire di fare gli esami per la tiroide T3 T4 THS, anche se non sono medico, ma per esperienza avuta da più persone che conosco.
Ma il suo medico saggiamente gliele aveva già prescritte.
Provi ancora qualche altro esame a livello medico.
Sul piano psicologico, che non guasta mai, si faccia vedere da uno psicoterapeuta "iscritto all'albo degli psicoterapeuti".
Poi decidete assieme se è il caso di iniziare una psicoterapia.
Lo sbandamento può essere sintomatico di un problema psicologico.
Auguri visissimi.
Stavo per suggerire di fare gli esami per la tiroide T3 T4 THS, anche se non sono medico, ma per esperienza avuta da più persone che conosco.
Ma il suo medico saggiamente gliele aveva già prescritte.
Provi ancora qualche altro esame a livello medico.
Sul piano psicologico, che non guasta mai, si faccia vedere da uno psicoterapeuta "iscritto all'albo degli psicoterapeuti".
Poi decidete assieme se è il caso di iniziare una psicoterapia.
Lo sbandamento può essere sintomatico di un problema psicologico.
Auguri visissimi.
[#6]
Utente
Ho dimenticato un particolare che forse potrebbe essere d'aiuto:
Circa 1 mese 1/2 fa ho intrapreso un cura sclerotizante per un trauma ad una vena della gamba.
Il medico mi ha curato credo con
ATOSSISCLEROL??.
Ho letto che alcuni effetti collaterali potrebbero assomigliare molto al mio disturbo.
Avete notizie in merito a questo farmaco.
Se si, i suoi effetti collaterali hanno un termine temporale?
saluti..
Circa 1 mese 1/2 fa ho intrapreso un cura sclerotizante per un trauma ad una vena della gamba.
Il medico mi ha curato credo con
ATOSSISCLEROL??.
Ho letto che alcuni effetti collaterali potrebbero assomigliare molto al mio disturbo.
Avete notizie in merito a questo farmaco.
Se si, i suoi effetti collaterali hanno un termine temporale?
saluti..
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 17k visite dal 23/10/2008.
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