Depressione e sentimenti
Buongiorno,
Ho 30 anni e sto con la mia ragazza da 12 anni, ci siamo cresciuti insieme e abbiamo costruito una vita meravigliosa e molto felice. A giugno 2016 finalmente il progetto del coronamento di un sogno: matrimonio e acquisto della casa. Fino a settembre del 2015 ero super entusiasta pensando a come sarebbe stato il matrimonio, l'arredo di casa, e la voglia di avere presto un figlio ma poi, il dramma! Mentre guardo un programma alla TV dove si racconta di tradimenti, inizio ad andare un po' in ansia ripensando a quando 3 anni prima anche io avevo commesso una cazzata. Sono sempre stato un ragazzo molto serio e rispettoso, ma purtroppo anche io ho avuto la debolezza di cedere a delle attenzioni di una collega. Ho sperato che l'ansia passasse in quel momento, ma al mattino dopo il pensiero è tornato e nei giorni seguenti mi ha tormentato con terribili attacchi di panico, forti dolori al petto, una cappa alla testa che mi faceva sentire dei rumori, le palpitazioni e poi l'insonnia che mi rendeva un fantasma per tutta la giornata. La cosa è inizialmente durata per 1 mese dove ho cercato di resistere nella speranza che passasse, ma più si avvicinavano i preparativi del matrimonio più il panico aumentava. Una sera mentre ero sul divano con lei crollo nella disperazione, piango a dirotto e tremo come una foglia, non ero più in me stesso. Mia madre e la mia ragazza volevano chiamare il pronto soccorso perchè era come se avessi delle convulsioni, mi sono sentito crollare il mondo addosso e mi dicevo come hai potuto? Fai schifo, hai buttato una vita intera. Alla fine data l'insistenza della mia ragazza di andare dal dottore, la guardo e le confesso tutto nella disperazione più assoluta, lei mi guarda e mi fa nessuno è perfetto, non si butta una vita per una bravata: "ti perdono". Ero felicissimo quella sera, ho pensato è tutto finito, vado a letto felice. Ma la mattina seguente ancora il dramma, ripenso all'accaduto e non me ne capacito, perdo concentrazione al lavoro e dal viso sembro uno zombie. Mia madre intuisce che ormai dopo 2 mesi di sofferenza potrebbe trattarsi di depressione. Inizia così il mio calvario tra psicologi, psichiatri e antidepressivi mentre il dramma non si placa e rischio addirittura il posto di lavoro in quanto non sono più produttivo, solare e intraprendente, ma ho addosso tutti i sintomi della DEPRESSIONE MAGGIORE.
Oggi dopo 8 mesi inizio a stare leggermente meglio, anche se convivo con una sorta di confusione mentale perenne e sensi di derealizzazione e depersonalizzazione che mi fanno sentire come se non vivessi dentro la mia vita. Ma la cosa che mi devasta di più è che mi sento arido, senza sentimenti e con la libido a 0 mentre il matrimonio è stato rinviato. Può una depressione avermi fatto disinnamorare? Soffro come un cane al solo pensiero, ma non riesco più a ritrovarmi. Ho bisogno di lei ma il fatto di non avere più quelle sensazioni che ti scaldano il cuore mi uccide giorno per giorno. Aiutatemi a capire vi prego.
Ho 30 anni e sto con la mia ragazza da 12 anni, ci siamo cresciuti insieme e abbiamo costruito una vita meravigliosa e molto felice. A giugno 2016 finalmente il progetto del coronamento di un sogno: matrimonio e acquisto della casa. Fino a settembre del 2015 ero super entusiasta pensando a come sarebbe stato il matrimonio, l'arredo di casa, e la voglia di avere presto un figlio ma poi, il dramma! Mentre guardo un programma alla TV dove si racconta di tradimenti, inizio ad andare un po' in ansia ripensando a quando 3 anni prima anche io avevo commesso una cazzata. Sono sempre stato un ragazzo molto serio e rispettoso, ma purtroppo anche io ho avuto la debolezza di cedere a delle attenzioni di una collega. Ho sperato che l'ansia passasse in quel momento, ma al mattino dopo il pensiero è tornato e nei giorni seguenti mi ha tormentato con terribili attacchi di panico, forti dolori al petto, una cappa alla testa che mi faceva sentire dei rumori, le palpitazioni e poi l'insonnia che mi rendeva un fantasma per tutta la giornata. La cosa è inizialmente durata per 1 mese dove ho cercato di resistere nella speranza che passasse, ma più si avvicinavano i preparativi del matrimonio più il panico aumentava. Una sera mentre ero sul divano con lei crollo nella disperazione, piango a dirotto e tremo come una foglia, non ero più in me stesso. Mia madre e la mia ragazza volevano chiamare il pronto soccorso perchè era come se avessi delle convulsioni, mi sono sentito crollare il mondo addosso e mi dicevo come hai potuto? Fai schifo, hai buttato una vita intera. Alla fine data l'insistenza della mia ragazza di andare dal dottore, la guardo e le confesso tutto nella disperazione più assoluta, lei mi guarda e mi fa nessuno è perfetto, non si butta una vita per una bravata: "ti perdono". Ero felicissimo quella sera, ho pensato è tutto finito, vado a letto felice. Ma la mattina seguente ancora il dramma, ripenso all'accaduto e non me ne capacito, perdo concentrazione al lavoro e dal viso sembro uno zombie. Mia madre intuisce che ormai dopo 2 mesi di sofferenza potrebbe trattarsi di depressione. Inizia così il mio calvario tra psicologi, psichiatri e antidepressivi mentre il dramma non si placa e rischio addirittura il posto di lavoro in quanto non sono più produttivo, solare e intraprendente, ma ho addosso tutti i sintomi della DEPRESSIONE MAGGIORE.
Oggi dopo 8 mesi inizio a stare leggermente meglio, anche se convivo con una sorta di confusione mentale perenne e sensi di derealizzazione e depersonalizzazione che mi fanno sentire come se non vivessi dentro la mia vita. Ma la cosa che mi devasta di più è che mi sento arido, senza sentimenti e con la libido a 0 mentre il matrimonio è stato rinviato. Può una depressione avermi fatto disinnamorare? Soffro come un cane al solo pensiero, ma non riesco più a ritrovarmi. Ho bisogno di lei ma il fatto di non avere più quelle sensazioni che ti scaldano il cuore mi uccide giorno per giorno. Aiutatemi a capire vi prego.
[#1]
I disturbi depressivi possono portare i sintomi da lei descritti.
>>Può una depressione avermi fatto disinnamorare?<<
la depressione essendo un disturbo dell'umore può condizionare la sua vita affettiva e relazionale. Alcuni sentimenti possono sembrare confusi e i dubbi che lei ha potrebbero essere correlati alla depressione stessa.
Nel suo caso è utile fare dei trattamenti integrati: cura psicofarmacologia e psicoterapia.
Che diagnosi è stata fatta?
Che cura sta facendo?
>>Può una depressione avermi fatto disinnamorare?<<
la depressione essendo un disturbo dell'umore può condizionare la sua vita affettiva e relazionale. Alcuni sentimenti possono sembrare confusi e i dubbi che lei ha potrebbero essere correlati alla depressione stessa.
Nel suo caso è utile fare dei trattamenti integrati: cura psicofarmacologia e psicoterapia.
Che diagnosi è stata fatta?
Che cura sta facendo?
Dott. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta
Specialista in Psicoterapia Psicodinamica
www.psicologoaviterbo.it
[#2]
Gentile utente,
Innanzitutto vorrei chiederle se ha già intrapreso una psicoterapia.
In questa sede è difficile se non impossibile dirle cosa ha causato cosa. Se magari il senso di colpa per il tradimento oppure quello è stato solo un sintomo ovvero un campanello d'allarme che la sua psiche le stava mandando in funzione del matrimonio. Potrebbe infatti essere stato funzionale per rimandare le nozze. A maggior ragione se una volta confessato, poi i sintomi sono rimasti prendendo un'altra forma.
Forse non essendo più innamorato della sua ragazza, in questo modo ha trovato una strategia seppur inconsapevole per rimandare le nozze.
Ma ripeto che sono solo degli spunti dal momento che non conosciamo la situazione.
Ha notato se negli ultimi mesi aveva già avuto dei ripensamenti circa il matrimonio e i suoi sentimenti?
Cordialmente
Innanzitutto vorrei chiederle se ha già intrapreso una psicoterapia.
In questa sede è difficile se non impossibile dirle cosa ha causato cosa. Se magari il senso di colpa per il tradimento oppure quello è stato solo un sintomo ovvero un campanello d'allarme che la sua psiche le stava mandando in funzione del matrimonio. Potrebbe infatti essere stato funzionale per rimandare le nozze. A maggior ragione se una volta confessato, poi i sintomi sono rimasti prendendo un'altra forma.
Forse non essendo più innamorato della sua ragazza, in questo modo ha trovato una strategia seppur inconsapevole per rimandare le nozze.
Ma ripeto che sono solo degli spunti dal momento che non conosciamo la situazione.
Ha notato se negli ultimi mesi aveva già avuto dei ripensamenti circa il matrimonio e i suoi sentimenti?
Cordialmente
Dr.ssa Marta Stentella - Roma e Terni
Psicologa Clinica e Forense, Psicodiagnosta
www.martastentella.it
[#3]
Utente
Buongiorno,
grazie per le vostre risposte.
- per il dott. Del Signore rispondo che ho cambiato due psichiatri che mi hanno diagnosticato entrambi una forma di depressione maggiore. Le due terapie sono state: Alprazolam, Zoloft e Solian per circa 3 mesi che mi hanno solo placato le agitazioni convulsive. Il secondo psichiatra (che mi segue anche a livello psicoterapeutico da 2 mesi) mi ha prescritto Efexor da 150g al mattino + 75g a pranzo e il trittico alla sera.
- per la dott.ssa Stentella le dico assolutamente NO! mai avuti ripensamenti e dubbi, io sono un trascinatore di natura non mi faccio trascinare e quindi sono certo delle cose che voglio, per lo meno prima della depressione. Anzi le dirò avevo un entusiasmo a 1000 e non vedevo l'ora di vederla all'altare, ero davvero molto felice.
Il mio inconscio mi ha governato completamente in questi 8 mesi, non sono capace di gestirmi. Nel frattempo continuo a stare insieme a lei nella speranza che l'incubo passi prima o poi e che io torni ad essere la persona di sempre. Accadrà?
grazie per le vostre risposte.
- per il dott. Del Signore rispondo che ho cambiato due psichiatri che mi hanno diagnosticato entrambi una forma di depressione maggiore. Le due terapie sono state: Alprazolam, Zoloft e Solian per circa 3 mesi che mi hanno solo placato le agitazioni convulsive. Il secondo psichiatra (che mi segue anche a livello psicoterapeutico da 2 mesi) mi ha prescritto Efexor da 150g al mattino + 75g a pranzo e il trittico alla sera.
- per la dott.ssa Stentella le dico assolutamente NO! mai avuti ripensamenti e dubbi, io sono un trascinatore di natura non mi faccio trascinare e quindi sono certo delle cose che voglio, per lo meno prima della depressione. Anzi le dirò avevo un entusiasmo a 1000 e non vedevo l'ora di vederla all'altare, ero davvero molto felice.
Il mio inconscio mi ha governato completamente in questi 8 mesi, non sono capace di gestirmi. Nel frattempo continuo a stare insieme a lei nella speranza che l'incubo passi prima o poi e che io torni ad essere la persona di sempre. Accadrà?
[#8]
Utente
Sì mi sta seguendo il mio psichiatra che è anche psicoterapeuta quindi oltre a prescrivermi dei farmaci parliamo anche un'ora a settimana. Alcuni piccoli miglioramenti come per esempio riuscire ad essere leggermente più concentrato al lavoro li ho notati. Ma in questo momento la cosa che mi preoccupa sono i sentimenti che da 8 mesi si sono spenti.
Preferirei perdere il lavoro ma non lei. Sono distrutto!
Preferirei perdere il lavoro ma non lei. Sono distrutto!
[#9]
Utente
Vi descrivo anche queste sensazioni, ditemi cortesemente cosa ne pensate. I sentimenti non sono l'unica cosa che ho perso. Ho perso interesse per la cura di me stesso (ero abbastanza fanatico), frequentare gli amici per bere anche una birra, ho abbandonato i miei hobby che erano la chitarra e la fotografia, ho bloccato alcuni miei progetti per un'attività in proprio e al lavoro, essendo un settore creativo e manageriale, ho perso praticamente la reputazione che mi ero costruito. In sostanza senza volerlo, la mia psiche ha deciso di rovinarmi la vita ed io mi sento ogni giorno di più nel baratro.
[#15]
Utente
Scusatemi se continuo. Voi siete gentilissimi nel rispondermi velocemente. Ma dagli specialisti ci sono in cura già da 5 mesi e chiaramente parlo con loro di tutto quello che mi disturba. Io piuttosto mi sono iscritto al forum per capire se magari, visto il grosso bacino di utenza del web, aveste mai avuto casi simili al mio dal quale qualche paziente nè fosse uscito e ritornato alla normalità nella propria vita.
[#16]
Gentile utente,
Siamo persone aldilà della patologia. Siamo più di un etichettamento. Ognuno porta con sé la sua storia, ognuno è unico nella propria singolarità.
Non si possono fare questo tipo di previsioni.
Le variabili sono molte e dipendono dal tipo di psicoterapia intrapreso, dalla professionalità del collega, dai farmaci assunti, dalla sua adesione a queste scelte terapeutiche, al grado di strutturazione del disturbo.
Detto ciò può comprendere che non sono previsioni che possono essere fatte tantomeno in questo contesto.
A mio avviso vanno anche indagati i sentimenti che la animavano rispetto al matrimonio e alla sua compagna, sia prima dell'esordio che dopo.
Cordialmente
Siamo persone aldilà della patologia. Siamo più di un etichettamento. Ognuno porta con sé la sua storia, ognuno è unico nella propria singolarità.
Non si possono fare questo tipo di previsioni.
Le variabili sono molte e dipendono dal tipo di psicoterapia intrapreso, dalla professionalità del collega, dai farmaci assunti, dalla sua adesione a queste scelte terapeutiche, al grado di strutturazione del disturbo.
Detto ciò può comprendere che non sono previsioni che possono essere fatte tantomeno in questo contesto.
A mio avviso vanno anche indagati i sentimenti che la animavano rispetto al matrimonio e alla sua compagna, sia prima dell'esordio che dopo.
Cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 16 risposte e 5.7k visite dal 27/05/2016.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Aritmie
Cos'è un'aritmia cardiaca? Fibrillazione atriale, extrasistoli, tachicardia: scopri quali sono le alterazioni del ritmo cardiaco e come trattare le aritmie.