Storia parallela

Salve, credo che il consiglio migliore mi sembra darlo lei per primo tra le righe, perché potrei dire che sente di volersi guardare dentro.

In poche parole è riuscito a comunicare il suo malessere e al contempo a fornire preziosi elementi che devono necessariamente essere approfonditi dal vivo.

Bisogna ad esempio conoscere la sua storia ufficiale, i motivi per cui si è sviluppata una storia parallela, i vissuti e le oscillazioni tra le due storie, e tanto altro del presente e del passato, che emergerebbe attraverso una consultazione dal vivo.

Come suggestione, ci tengo a dirle che mi ha particolarmente colpito quando dice di essere "entrato in un vortice".
Mi ha fatto pensare da una parte a un senso di confusione e di disorientamento, come se sentisse di non controllare più questa situazione (vissuto che potrebbe essere anche positivo); dall'altra parte ho ipotizzato un suo sentimento di dipendenza da queste due donne.

Questi sono temi delicati, che riguardano aspetti interiori di se stesso. Anche quando dice di dubitare di se stesso, che forse non è in grado di amare e che sta prendendo in giro loro, ma anche se stesso, fa affermazioni non di poco conto, che meritano la massima attenzione.
Mi fa pensare che una parte di sé non sente più il vantaggio di questa situazione, ma potrebbe percepirne un aspetto di illusione.

Posso chiederle, se le va di parlarne, perché secondo lei questo vortice interiore si è sviluppato proprio ora?

Un saluto,
Enrico de Sanctis

Dr. Enrico de Sanctis - Roma
Psicologo e Psicoterapeuta a orientamento psicoanalitico
www.enricodesanctis.it

Grazie dottore per la risposta...
La mia storia è molto complessa...
Si è sviluppato questo malessere adesso poiché mi sono presentato in famiglia anche nella storia parallela.... ma ad un certo punto ho iniziato ad avere dubbi.... se io volessi veramente tutto ciò. ...
Premetto che ho sempre cercato anche prima di aprire questa storia parallela altre ragazze via chat.... ho anche lasciato la mia ragazza due volte per poi tornare da lei....
Mi faccio schifo per ciò ma ho sempre agito a ciò che sentivo di fare sbagliando sicuramente..... e calpestando i sentimenti della mia ragazza.... ultimamente poi sentivo una minor intesa sessuale con la mia amante tra virgolette e una miglior intesa con mia ragazza....
Adesso sto.male non capisco più il mio io.... a volte come ho detto prima penso di voler restare da solo... a volte con la ragazza ufficiale. ... ed alcune volte con la mia amante...
Premetto che sono due ragazze splendide che ami amano alla follia..
Il problema sono io la mia pazzia.....

Scusi la mia confusione fra le riga....
Ma è quello che vivo io dentro: CONFUSIONE

Non dica di essere "pazzo", coraggio, si trova ad affrontare una situazione che giustamente, come lei stesso dice, è complessa.

Per questo motivo, nostro malgrado, online possiamo solo suggerirle alcune ipotesi e impressioni che dovrà poi valutare se approfondire dal vivo.

Le sue parole, infatti, aprono ulteriori domande. Ad esempio mi sono chiesto se la mia impressione di un suo vissuto di dipendenza, possa essere avvalorata quando afferma che loro "la amano alla follia", come se questo fosse un elemento centrale. Oppure anche il fatto di utilizzare la chat, quali erano i suoi bisogni?

Io credo che i dubbi, per quanto siano faticosi e generino confusione, siano importanti per cambiare strada. Se da una parte possiamo dire che ha tradito queste due donne, dall'altra parte possiamo anche dire che la sua consapevolezza in proposito rappresenta un valore oggi. Potremmo affermare che è arrivato il momento di capire il senso dei suoi vissuti, a partire da sé.
Questo sarà fondamentale per scoprire le carte in tavola e prendere le decisioni giuste per queste due donne e per sé.

Un caro saluto,
Enrico de Sanctis

Grazie....
Cmq dopo aver iniziato la seconda storia non ho mai visto nessuno oltre loro due....
Anche se chattavo...
Io nella seconda storia mi sento amato come mai mi era successo la ragazza in questione comprensiva amica ha molte attenzione per me è la ragazza che tutti vorrebbero avere per quanto è solare e dinamica...
Invece la mia ragazza ufficiale anche se mi ama non lo dimostra per caratterema ma ci tengo a lei....
So di essere contraddittorio ma non posso farci niente...

C'è da aggiungere che sono cresciuto in famiglia di separati mio padre ha abbandonato noi per stare con un'altra donna...
Sono anche consapevole che riesco a gestire situazione complesse e non so prendermi le mie responsabilità forse questo è dovuto al mio passato...
Inoltre per chiarezza ho anche subito un abuso sessuale da bambino da parte di un amico...
Venuto di.nuovo a galla in questo mese dove sono stressato al massimo..

Sono aspetti importanti, emergono tanti stimoli dal nostro dialogo.

Penso che per lei lo spazio migliore per poterne parlare ulteriormente sia dal vivo, facendo una consultazione psicologica e valutando una psicoterapia.

Se seguirà questa strada, riuscirà a sciogliere i suoi dubbi e a cambiare le cose.

Un sincero augurio,
Enrico de Sanctis

Grazie
venerdì infatti farò una seduta....

Ultimo consiglio....
Ma secondo lei non dovrei sentire nessuna delle due neanche per messaggi?

Il punto è un altro a mio parere, non si tratta di vietarsi di sentirle, non credo all'utilità dei comportamenti forzati. Anche perché quale sarebbe l'obiettivo?

Secondo il mio orientamento teorico, che è psicoanalitico, si tratta di guardarsi dentro e, grazie a questo ambizioso lavoro su di sè, lei potrà capire come comportarsi in autonomia, ascoltando se stesso.

Grazie mi è stato d'aiuto...
Tutti mi dicono di staccare di non sentirle così capisco chi voglio.....
Cmq ripeto grazie e scusi se le ho rubate del tempo prezioso con le mie fissazioni...

Non mi ha rubato del tempo, è stato uno scambio di riflessioni reciproche, di cui anche io la ringrazio.

Nei limiti di un consulto online, la condivisione del suo vissuto, che lei ha consentito con disponibilità e partecipazione, è un valore.

Un caro saluto,
Enrico de Sanctis

Gentile Utente,
Aggiungo qualche riflessione a quelle del dr. De santis e delle letture che dovrebbero lenire la sua confusione.

Troverà anche un visitatissimo blog...di utenti nelle sue stesse condizioni

https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2231-amo-un-uomo-sposato-ma-lui-non-lascia-la-moglie.html-
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2321-tradimento-e-sessualita-quando-si-tradisce-per-salvare-il-matrimonio.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/6020-e-se-la-vera-punizione-fosse-sposare-l-amante-gli-amori-bugiardi.html

Amare due donne alle stesso tempo, è il modo migliore per non amarne nessuna davvero.
Ci ha mai pensato?
Spesso l'una rinforza l'altra , e le mancanze che regolamentano una coppia fomentano l'altra.
Si chiama trappola d'amore.

Soltanto un nostro collega potrà aiutarla davvero.

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

Ci ho pensato ci penso ormai da un mese ma non riesco a venirne a capo al pensiero che non ami nessuna delle due... mi fa capire che forse mi sono preso in giro da solo in questi anni...
Perché ho sempre dato tutto quello che sentivo....
Mi sento un verme per la situazione che ho creato ma credo che non riuscirò mai a trovare due donne che mi amano per quello che sono con i miei difetti e pregi... ma rendo conto che non posso continuare nella bigamia... e una scelta la devo fare
il 27 vado da un vostro collega

Salve
Ieri ho iniziato un percorso che spero mi porterà al benessere interiore....

Ne sono certa.

Spesso, come le dicevo, l'una rinforza l'altra, e le mancanze dell'una rinforzano quelle dell'altra, ed anche le sue....

Auguri per tutto.

Grazie dottoressa ...
Spero davvero di venirne a capo. ..
Anche grazie all'aiuto del mio psicoterapeuta.. .
Il quale già mi ha posto dei quesiti...
Un'altra domanda ma si può essere dipendenti da una persona anche se si è provato a lasciarla 2 volte?

Anche avendo fatto da seduta dopo due gg...
Sono tornato nella mia confusione più totale....
Il psicoterapeuta mi aveva detto che la ragazza più indicata per me è la mia amante più dinamica e se dovrei essere razionale ha tutto ciò che un ragazzo desideri e quando sti con lei mi sento bene. . .
Ma allo stesso tempo penso alla mia ragazza mi manca sono geloso al solo pensiero che lei possa stare con un altro mi vienè un dolore allo stomaco... sto impazzendo

Il punto è dare senso alla situazione che sta vivendo, comprenderla per cambiare lo stato attuale delle cose.

Quale ragazza è più indicata per lei non può saperlo né deciderlo uno psicoterapeuta, almeno nel mio modo di lavorare.

Suggerimenti di questo tipo sono prescrittivi e possono avere un aspetto di suggestione, che dopo qualche giorno può verosimilmente svanire, come ci testimonia.

Forse potrebbe esserci stato un fraintendimento nella vostra comunicazione. Poiché, a mio parere, una prescrizione di questo tipo non può corrispondere a una sua libertà di scelta autentica.

Un saluto,
Enrico de Sanctis

Ho anche timore di avere una dipendenza sessuale....

Anche questa si cura.

Nel tempo, mancando la serenità, l'empatia e l'alleanza, anche la sesualita si defletterà....

Ho iniziato anche a soffrire di frequenti doc..
Che non mi fanno stare tranquillo e creando solo paure...
Poi leggere patologie su internet tipo narcisista mi fanno pensare che lo sono.... e mo distruggono

Dovrebbe decisamente smettere di leggere online, ed anche di scrivere qui, secondo me.

Un nostro Colega de visu, come le è stato già suggerito più volte potrà aiutarla nella disamina, davvero complessa, delle relazioni parallele

Ha ragione ma non ci riesco sto impazzendo

Diagnosi del psicoterapeuta doc aggressivo da curare con psicoterapia con supporto farmacologico.... questa diagnosi mi fa cadere nello sconforto totale poiché il psicoterapeuta mi ha detto che ora devo solo curarmi io e non pensare ad altro cioè alle due storie che ho.... adesso serpeggia in me paura perché penso di perderè tutto anche la persona che voglio al.mio fianco....
Ho due domande...
Il doc è ereditario? E si può curare solo con l'aiuto dei farmaci?

Personalmente penso che la diagnosi sia utile ma non debba essere riduttiva, poiché al centro del lavoro c'è la persona nella sua complessità umana, i suoi vissuti emotivi, i suoi pensieri, il modo in cui si relaziona e affronta la vita.

Il Disturbo ossessivo compulsivo non si definisce "aggressivo", poiché in linea generale se ci fosse aggressività nell'individuo, attraverso il Disturbo ossessivo compulsivo verrebbe annullata. Quindi in che termini questa condizione si caratterizza e la riguarda?

L'ereditarietà è una domanda interessante che apre discorsi sui quali potremmo soffermarci a lungo. Ad oggi non c'è una risposta netta in proposito. Forse potrebbe essere interessante capire come mai si sia posto questa domanda. Teme di non poter superare questo suo malessere?

Quanto ai farmaci ci sono differenti punti di vista. Posso dirle il mio: se reputo possibile intraprendere una psicoterapia, io lavoro senza.

Se ho capito bene, ha fatto qualche colloquio ad oggi. Posso chiederle come si trova? Sente prematura la richiesta di non pensare alle due storie, mentre è proprio su di esse che vorrebbe soffermarsi?

Un saluto,
Enrico de Sanctis

Ogni "persona" ha una storia di vita a se stante, un inconscio, una infanzia, delle emozioni uniche...

La diagnosi la lasci perdere, cosi come suggerisce il Collega

L'importante è capire se è il terapeuta giusto per lei

Empatico
Caloroso
competente
Discreto
Attento .. ecc.

Buongiorno dottore e dottoressa,
Ultimamente caratterizza in maniera molto invasiva la mia vita, poiché lo stress accumulato in questi 2 mesi è stato molto pesante, ho paura di fare del male ai miei cari oppure penso se vedo la mia ragazza con un altro potrei farle del male.... o penso la voglio o non la voglia la mia seconda ragazZa e così via....
Io penso che il doc mi ha sempre accompagnato dall'adolescenza ad oggi con periodi più intrusivi... ho sempre avuto cmq in periodi brevi il disturbo...
A volte temo di non superarlo....
Ho fatto due colloqui con due psicoterapeuta diverse il primo si era soffermato sulla scelta da fare. .. il secondo mi ha diagnosticAto il doc dicendomi che caratterizza la.mia vita consigliandomi la psicoterapia con farmaci... ora sono ad un bivio ed ho paura... l'unica cosa che so è che voglio guarire..
La mia priorità è la scelta poiché è quella che ha scatenato il ritorno del doc in maniera costante e poi il mio pensiero va anche alle ragazze le quali non.possono aspettare se io non guarisco presto non posso pretenderlo... come già ho detto in me serpeggia la.paura di perderè tutto...

Saluti

Il fatto di non sapere quale delle due ragazze desidera non implica che lei abbia un funzionamento legato a un disturbo ossessivo compulsivo. Avere eccessivi dubbi sulla propria vita è un aspetto trasversale alle diagnosi, può essere esplicativo di forme depressive o fobiche ad esempio, così come di altre forme diagnostiche.

Oltretutto, l'aspetto della rabbia, come ce lo riporta, ci allontana da questo tipo di diagnosi. La diagnosi di disturbo ossessivo compulsivo prevede una ritualità del pensiero o dell'azione che serve per allontanare il vissuto emotivo difficile da accettare.

Inoltre, provare un sentimento di rabbia all'idea di vedere la sua ragazza con un altro, si lasci dire che è anche comprensibile.
Il punto più che altro potrebbe essere come mai si sviluppa in lei questa idea di tradimento, che la rende geloso.

Ad ogni modo, cerchi di intuire quale professionista sente adatto a prendersi cura della sua situazione. Se non le sembra di averlo trovato, proceda la sua ricerca.
Dalla lettura del consulto penso sia importante soffermarsi sui suoi sentimenti e sulle sue storie, per capire il senso della sua incertezza rispetto a queste due donne. Anche il timore di "perdere tutto" dev'essere tenuto in considerazione.
Nel tempo del percorso aprirà altri capitoli della sua vita passata, che potrà approfondire. Solo alla fine potrà prendere la decisione che sente più giusta per sé, in autonomia.

Un saluto,
Enrico de Sanctis

Salve
Il mio psicologo mi ha consigliato terapia più supporto farmacologico.... siccome ho ansia alle stelle e continui doc...
E mi hanno prescritto il dropaxin 20 gocce (ho iniziato da 5 aggiungendo 1 al dì) la mattima e lo xanax 0.25 la sera..... secondo voi è una dosaggio giusta?
È normale siccome solo al terzo giorno che sto peggio mi sento più confusione di prima e più insicuro?