irrealta e non sentirsi se stessi
Buongiorno cari utenti sono un Novellino...
Vorrei sapere se tutto questo che mi accade e reale o non... Perché appunto nella domanda, Io mi sento estraneo irreale, Senza sentimenti e come se fossi bloccato da me stesso... E permettere che non uso farmaci e intenzione non ha ho... Sono sempre stato una persona forte, Allegra simpatica E nel mio modo di fare anche simpatica e generoso... Da circa due tre giorni pare che riesco anche a ridare un po di più... Però c'è sempre questo senso di irrealtà...
Tutto ebbe inizio due mesi fa, venerdì 18 marzo 2016... Purtroppo quel giorno morì mia zia paterna a cui ero molto legato, diagnosticata un tumore al polmone, 3 mesi di vita... Lei mi chiamava dicendomi di andarla a trovare... Io per tempo di lavoro non sono andato.Da nessuna parte, Tanto meno al funerale e quindi non ho dato un Ultimo bacio o carezza a mia zia, Tanto meno o pianto!... Mi mancera queso si è anche tanto ma adesso sono in totale confusione.. poi in questi due mesetti e mezzo qualche piano l'ho fatto...
Vorrei capire semplicemente se è un trauma, una patologia, Una depressione oppure depersonalizzazione... Attacchi di panico, Ansie, Paura di impazzire, Senza sentimenti, Agitazione, tachicardia, E mentre cerco di addomentarmi ho dei scatti perché si a la paura di qualsiasi rumore o cosa... Fatemi una risposta certa e rapida, Ripeto, Sembra andar un po meglio...!
Vorrei sapere se tutto questo che mi accade e reale o non... Perché appunto nella domanda, Io mi sento estraneo irreale, Senza sentimenti e come se fossi bloccato da me stesso... E permettere che non uso farmaci e intenzione non ha ho... Sono sempre stato una persona forte, Allegra simpatica E nel mio modo di fare anche simpatica e generoso... Da circa due tre giorni pare che riesco anche a ridare un po di più... Però c'è sempre questo senso di irrealtà...
Tutto ebbe inizio due mesi fa, venerdì 18 marzo 2016... Purtroppo quel giorno morì mia zia paterna a cui ero molto legato, diagnosticata un tumore al polmone, 3 mesi di vita... Lei mi chiamava dicendomi di andarla a trovare... Io per tempo di lavoro non sono andato.Da nessuna parte, Tanto meno al funerale e quindi non ho dato un Ultimo bacio o carezza a mia zia, Tanto meno o pianto!... Mi mancera queso si è anche tanto ma adesso sono in totale confusione.. poi in questi due mesetti e mezzo qualche piano l'ho fatto...
Vorrei capire semplicemente se è un trauma, una patologia, Una depressione oppure depersonalizzazione... Attacchi di panico, Ansie, Paura di impazzire, Senza sentimenti, Agitazione, tachicardia, E mentre cerco di addomentarmi ho dei scatti perché si a la paura di qualsiasi rumore o cosa... Fatemi una risposta certa e rapida, Ripeto, Sembra andar un po meglio...!
[#1]
Gentile utente,
Ci chiede una diagnosi che in questo contesto è impossibile fare. Sicuramente la scomparsa di sua zia e il non esserle stato vicino potrebbe averle provocato un trauma con, probabilmente, conseguenti sensi di colpa.
È riuscito a parlare con qualcuno di sua zia? Magari con un familiare o un amico. Cosa prova rispetto a questo lutto?
Il senso di irrealtà come si manifesta?
Sta continuando a lavorare?
Solo rivolgendosi ad un professionista psicologo della sua zona potrà ottenere una diagnosi e magari se questa fosse legata alla scomparsa di sua zia, iniziare anche un percorso per elaborare il lutto.
Cordialmente
Ci chiede una diagnosi che in questo contesto è impossibile fare. Sicuramente la scomparsa di sua zia e il non esserle stato vicino potrebbe averle provocato un trauma con, probabilmente, conseguenti sensi di colpa.
È riuscito a parlare con qualcuno di sua zia? Magari con un familiare o un amico. Cosa prova rispetto a questo lutto?
Il senso di irrealtà come si manifesta?
Sta continuando a lavorare?
Solo rivolgendosi ad un professionista psicologo della sua zona potrà ottenere una diagnosi e magari se questa fosse legata alla scomparsa di sua zia, iniziare anche un percorso per elaborare il lutto.
Cordialmente
Dr.ssa Marta Stentella - Roma e Terni
Psicologa Clinica e Forense, Psicodiagnosta
www.martastentella.it
[#2]
Utente
Continuo ad andare al lavoro, in realtà in questo momento ci sono... a parlarne si, Con mia zia che sarebbe sua sorella..
Con mio fratello mia mamma mio padre, Alcuni miei amici/colleghi con cui ho pure avuto dei momenti di pianto, Di sfogo...!! Fallo psicologo ci sono stato ieri che mi disse che l'errore e stato proprio il non parlare a stare con lei, Mia zia che e morta, e non vedendola per un ultima volta, mi ha prescritto dei paroxetina, Ma dato i miei miglioramenti che attualmente ho, Spero non sia solo un momento, ho deciso di non prendere questi farmaci... Da situazioni in cui prima ero vivo ma morto, in questa giornata sembra aver il controllo di me stesso.... vedremo a giorni, Spero solo di migliorare...!
Con mio fratello mia mamma mio padre, Alcuni miei amici/colleghi con cui ho pure avuto dei momenti di pianto, Di sfogo...!! Fallo psicologo ci sono stato ieri che mi disse che l'errore e stato proprio il non parlare a stare con lei, Mia zia che e morta, e non vedendola per un ultima volta, mi ha prescritto dei paroxetina, Ma dato i miei miglioramenti che attualmente ho, Spero non sia solo un momento, ho deciso di non prendere questi farmaci... Da situazioni in cui prima ero vivo ma morto, in questa giornata sembra aver il controllo di me stesso.... vedremo a giorni, Spero solo di migliorare...!
[#3]
Gentile utente,
Presumo che sia stato da uno psichiatra e non da uno psicologo dal momento che quest'ultimo non può prescrivere farmaci. Nessuno certamente può obbligarla a seguire la cura farmacologica ma se lo psichiatra lo ha ritenuto opportuno forse è il caso di iniziarla. In alternativa, potrebbe rivolgersi ad uno psicologo per qualche consulenza ed elaborare, come le ho scritto prima, il lutto e il senso di colpa.
Se le va ci scriva ancora per sapere come va e cosa ha deciso di fare.
Cordialmente
Presumo che sia stato da uno psichiatra e non da uno psicologo dal momento che quest'ultimo non può prescrivere farmaci. Nessuno certamente può obbligarla a seguire la cura farmacologica ma se lo psichiatra lo ha ritenuto opportuno forse è il caso di iniziarla. In alternativa, potrebbe rivolgersi ad uno psicologo per qualche consulenza ed elaborare, come le ho scritto prima, il lutto e il senso di colpa.
Se le va ci scriva ancora per sapere come va e cosa ha deciso di fare.
Cordialmente
[#4]
Utente
Essendo che faccio un lavoro che mi porta a star fuori non ho così tantissime possibilità di consultare un psicologo, per mancanza di tempo...!
La mia irrealta si presenta con confusione, Non riuscivo più ad applicarmi alla tv, A seguire ragionamenti altrui, Ma le ripeto questo fino a poche ore fa... Parlando con quella psichiatra forse mi ha fatto bene non crede ??
Naturalmente sono amareggiato da questa situazione, Con la consapevolezza che lei adesso è in pace, Lo accetto, Ma sicuramente avrò il rancore di non averla salutata, Oltre a tutti ciò la porto sempre nel mio cuore e nelle mie preghiere!
Mi suggeriscono il cimitero, Appena avrò tempo ci andrò!
Ma ansia e attacchi di panico questo no, Da 3/4 Giorni...
Cordialmente la ringrazio!
La mia irrealta si presenta con confusione, Non riuscivo più ad applicarmi alla tv, A seguire ragionamenti altrui, Ma le ripeto questo fino a poche ore fa... Parlando con quella psichiatra forse mi ha fatto bene non crede ??
Naturalmente sono amareggiato da questa situazione, Con la consapevolezza che lei adesso è in pace, Lo accetto, Ma sicuramente avrò il rancore di non averla salutata, Oltre a tutti ciò la porto sempre nel mio cuore e nelle mie preghiere!
Mi suggeriscono il cimitero, Appena avrò tempo ci andrò!
Ma ansia e attacchi di panico questo no, Da 3/4 Giorni...
Cordialmente la ringrazio!
[#6]
.....Vorrei capire semplicemente se è un trauma, una patologia, Una depressione oppure depersonalizzazione....
legga questo, intanto
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/908-che-sensazione-di-estraneita-sara-dissociazione.html
legga questo, intanto
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/908-che-sensazione-di-estraneita-sara-dissociazione.html
Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 11.3k visite dal 25/05/2016.
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