Molestia
Buonasera. In prima superiore sono stata "molestata" da un professore. O meglio, credo. Ho sempre pensato fosse normale quando mi palpava, pensavo che insegnando educazione fisica potesse farlo, nonostante il mio disagio e il suo rifiuto di farmi uscire dallo spogliatoio. Comunque, dopo quell'esperienza l'ho come rimossa, ma ho avuto problemi di autolesionismo, ansia, disturbi alimentari, e i miei rapporti sessuali (precoci, a 14 anni appena) erano come vuoti, fatti tanto per. Solo ora a 20 anni, in questo periodo di forte stress, ho ripreso questi ricordi e i suoi dettagli . Ho pensato che la mia ansia fosse collegata a questa esperienza, soprattutto il rapporto che ho in intimità con il partner: essere sottomessa e farlo in maniera violenta, sennò non sento "nulla".
Cosa dovrei fare?
Cosa dovrei fare?
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Gentile utente,
Lei ha già fatto dei collegamenti mentali rispetto alle molestie e alle loro conseguenze.
Lei ci chiede:
<<Cosa dovrei fare?<<
Un percorso psicologico potrebbe aiutarLa a esplorare il Suo vissuto e le conseguenze che determina sull'oggi.
Lo può fare anche presso il Consultorio della Sua città, in particolare presso lo "Spazio giovani", gratuito.
Lei ha già fatto dei collegamenti mentali rispetto alle molestie e alle loro conseguenze.
Lei ci chiede:
<<Cosa dovrei fare?<<
Un percorso psicologico potrebbe aiutarLa a esplorare il Suo vissuto e le conseguenze che determina sull'oggi.
Lo può fare anche presso il Consultorio della Sua città, in particolare presso lo "Spazio giovani", gratuito.
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
[#8]
gentile ragazza, tendiamo spesso a trovare rapporti causa effetto tra una esperienza e un eventuale comportamento disfunzionale, ma non è detto che sia così. Il più delle volte ci serve anche un capro espiatorio, per cui se ho un problema è sicuramente dovuto a quel fatto. Un fatto che, nemmeno lei è certa di come sia avvenuto.
Lasci perdere le cause e si concentri su qui ed ora , segua i consigli della collega e ne parli con un terapeuta.
saluti
Lasci perdere le cause e si concentri su qui ed ora , segua i consigli della collega e ne parli con un terapeuta.
saluti
Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 2.8k visite dal 24/05/2016.
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