Studiare con l'ansia
Buonasera.
Chiedo un consulto, per quanto possa essere difficile online, perché passo periodi in fase " esami universitari " che sono veramente ansiosa. Mi spiego meglio: io soffro d'ansia , in particolar modo sono emetofobica e ho paura di vomitare nei luoghi pubblici. Ho risolto questo problema anche se non del tutto perché a volte riaffiora, non avendo più continuato il mio percorso da una psicoterapeuta. In ogni caso vivo un po' più serenamente e se non altro accetto quando mi chiedono di mangiare fuori. So che non centra molto con il discorso che sto per affrontare ma è semplicemente una premessa per farvi capire che l'ansia è alla base della mia personalità.
Tornando al problema principale, quando sono sotto esame, o comunque quando studio, non riesco a trovare un metodo giusto, sono veramente lenta nella memorizzazione e soprattutto non trovo un buon metodo per ripassare, dato che impiego talmente tanto a studiare da non avere neanche le energie e il tempo materiale per ripassare di volta in volta. In questo modo , non riguardando più i vecchi argomenti, e non fissandosi essi nella memoria a lungo termine, arrivo poco tempo prima di sostenere l'esame a fare corse contro il tempo e di conseguenza ansia su ansia e soprattutto tristezza per la mia scarsa efficienza e nel vedere gli altri che passano esami , anche due alla volta.
Mi sento veramente limitata, non riesco ad organizzare il mio tempo, soprattutto quello libero.
Chiedo a voi, se sapete consigliarmi un buon metodo , specie per ripassare e fissare i concetti nella mia testa di volta in volta.
Cordialmente, vi ringrazio
(Mi scuso, ho sbagliato sottocategoria)
Chiedo un consulto, per quanto possa essere difficile online, perché passo periodi in fase " esami universitari " che sono veramente ansiosa. Mi spiego meglio: io soffro d'ansia , in particolar modo sono emetofobica e ho paura di vomitare nei luoghi pubblici. Ho risolto questo problema anche se non del tutto perché a volte riaffiora, non avendo più continuato il mio percorso da una psicoterapeuta. In ogni caso vivo un po' più serenamente e se non altro accetto quando mi chiedono di mangiare fuori. So che non centra molto con il discorso che sto per affrontare ma è semplicemente una premessa per farvi capire che l'ansia è alla base della mia personalità.
Tornando al problema principale, quando sono sotto esame, o comunque quando studio, non riesco a trovare un metodo giusto, sono veramente lenta nella memorizzazione e soprattutto non trovo un buon metodo per ripassare, dato che impiego talmente tanto a studiare da non avere neanche le energie e il tempo materiale per ripassare di volta in volta. In questo modo , non riguardando più i vecchi argomenti, e non fissandosi essi nella memoria a lungo termine, arrivo poco tempo prima di sostenere l'esame a fare corse contro il tempo e di conseguenza ansia su ansia e soprattutto tristezza per la mia scarsa efficienza e nel vedere gli altri che passano esami , anche due alla volta.
Mi sento veramente limitata, non riesco ad organizzare il mio tempo, soprattutto quello libero.
Chiedo a voi, se sapete consigliarmi un buon metodo , specie per ripassare e fissare i concetti nella mia testa di volta in volta.
Cordialmente, vi ringrazio
(Mi scuso, ho sbagliato sottocategoria)
[#1]
Cara ragazza,
Che lei sia molto ansiosa lo manifesta proprio in questo affannarsi a cercare dei metodi per studiare.
Il metodo non puio' che essere Suo.
C'e chi al termine di ogni capitolo fa dei piccoli riassunti dei concetti principali e alla fine del libro ripassa solo quelli ( che sono un concentrato assoluto e servono come traccia mnemonica) e chi sottolinea i pezzi piu' rilevanti e al termine ripassa solo quelli.
Come vede c'e una soggettivita'.
Il metodo giusto per Lei e' espressione di se' stessa e della fiducia che ha in Lei!
In bocca al lupo comunque!
Che lei sia molto ansiosa lo manifesta proprio in questo affannarsi a cercare dei metodi per studiare.
Il metodo non puio' che essere Suo.
C'e chi al termine di ogni capitolo fa dei piccoli riassunti dei concetti principali e alla fine del libro ripassa solo quelli ( che sono un concentrato assoluto e servono come traccia mnemonica) e chi sottolinea i pezzi piu' rilevanti e al termine ripassa solo quelli.
Come vede c'e una soggettivita'.
Il metodo giusto per Lei e' espressione di se' stessa e della fiducia che ha in Lei!
In bocca al lupo comunque!
Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132
[#2]
Utente
Intanto la ringrazio della risposta.
Convengo con lei che sicuramente la mia ansia sia dovuta anche a questo affanno a ricercare un metodo che risulti meno faticoso rispetto al mio . Un fattore che mi lascia perplessa è il fatto di non capire se l'ansia provenga da questa frenetica ricerca o se provenga da un malessere che provo studiando in questa maniera e il mio ostinarmi a cercare un nuovo metodo sia del tutto una conseguenza , anch'essa portatrice di ansia.
Convengo con lei che sicuramente la mia ansia sia dovuta anche a questo affanno a ricercare un metodo che risulti meno faticoso rispetto al mio . Un fattore che mi lascia perplessa è il fatto di non capire se l'ansia provenga da questa frenetica ricerca o se provenga da un malessere che provo studiando in questa maniera e il mio ostinarmi a cercare un nuovo metodo sia del tutto una conseguenza , anch'essa portatrice di ansia.
[#3]
Probabilmente entrambi i fattori cara Signorina!
E' un cane che si morde la coda!
Se e Quando Lei troverà' un metodo di studio adatto a Lei e che le garantisca una buona performance all'esame la sua preoccupazione si acquietera' .
Un po' di ansia l'avra' comunque perche' l'ESAME e' una condizione simbolica di incertezza e di rischio.
Ma quando avra' acquisito un SUO metodo le probabilità di sorprese si ridurranno . E soprattutto Lei acquisira' fiducia in se' stessa.
Coraggio su!
E' un cane che si morde la coda!
Se e Quando Lei troverà' un metodo di studio adatto a Lei e che le garantisca una buona performance all'esame la sua preoccupazione si acquietera' .
Un po' di ansia l'avra' comunque perche' l'ESAME e' una condizione simbolica di incertezza e di rischio.
Ma quando avra' acquisito un SUO metodo le probabilità di sorprese si ridurranno . E soprattutto Lei acquisira' fiducia in se' stessa.
Coraggio su!
[#4]
Utente
La ringrazio tanto per la risposta.
Ho iniziato a rileggere e ripetere le cose da mercoledì e questo giovedì ho l'esame.... Faccio la " dose " di pagine giornaliere come mi sono programmata ma arrivo alla sera talmente stanca che non riesco a riguardarmele. Così vado avanti , procedo con altri argomenti sino ad arrivare poi il giorno prima a finire tutto il programma. Quello che temo è che , dato che con i precedenti esami avevo il giorno prima libero e ripassavo molti argomenti ( quasi tutti, ma essendo un programma vasto non riuscivo a finire) e di conseguenza la mattina stessa nel dormiveglia mi venivano in mente sprazzi di quello che avevo studiato, ora finendo a pelo e non avendo tempo per fare la mia solita "maratona" ho paura di scordare tutto ciò che ho riguardato in questa settimana e che non ho più riletto/ripetuto. Tra l'altro ora se penso ad un argomento non mi viene in mente e quindi sono ancora più in ansia... È tanto che studio questa materia (diritto del lavoro) è molto vasta e non mi piace. Fortunatamente davanti al professore riesco sempre a mantenere una freddezza di cui io mi stupisco, visto l'ansia eccessiva dei giorni prima. Sta di fatto che sono ossessionata dal pensiero che potrei scordarmi tutto o addirittura di non aver assimilato nulla... Ho bisogno di essere rassicurata
Ho iniziato a rileggere e ripetere le cose da mercoledì e questo giovedì ho l'esame.... Faccio la " dose " di pagine giornaliere come mi sono programmata ma arrivo alla sera talmente stanca che non riesco a riguardarmele. Così vado avanti , procedo con altri argomenti sino ad arrivare poi il giorno prima a finire tutto il programma. Quello che temo è che , dato che con i precedenti esami avevo il giorno prima libero e ripassavo molti argomenti ( quasi tutti, ma essendo un programma vasto non riuscivo a finire) e di conseguenza la mattina stessa nel dormiveglia mi venivano in mente sprazzi di quello che avevo studiato, ora finendo a pelo e non avendo tempo per fare la mia solita "maratona" ho paura di scordare tutto ciò che ho riguardato in questa settimana e che non ho più riletto/ripetuto. Tra l'altro ora se penso ad un argomento non mi viene in mente e quindi sono ancora più in ansia... È tanto che studio questa materia (diritto del lavoro) è molto vasta e non mi piace. Fortunatamente davanti al professore riesco sempre a mantenere una freddezza di cui io mi stupisco, visto l'ansia eccessiva dei giorni prima. Sta di fatto che sono ossessionata dal pensiero che potrei scordarmi tutto o addirittura di non aver assimilato nulla... Ho bisogno di essere rassicurata
[#5]
Carissima, concordo con la Collega, dottoressa Esposito, e a quanto le dice.. aggiungo qualche.. scorciatoia..
alla sera accenda un registratore e racconti al registratore quanto appreso.. così si vede quante volte ci si perde , si dice.." insomma , mm, dunque", e così via e ci si corregge..
poi fase due.. esiste la memoria auditiva .. così mentre si trucca,
si veste, fa altro, riaccende il registratore e riascolta..
Poi per essere perfezionisti.. può farsi dei cartelli .. con parole
chiave e definizioni strategiche e se li mette in bagno, in cucina .. sullo specchio..
..Provare per credere.. funziona..
Coraggio, gli esami preoccupano tutti..!
alla sera accenda un registratore e racconti al registratore quanto appreso.. così si vede quante volte ci si perde , si dice.." insomma , mm, dunque", e così via e ci si corregge..
poi fase due.. esiste la memoria auditiva .. così mentre si trucca,
si veste, fa altro, riaccende il registratore e riascolta..
Poi per essere perfezionisti.. può farsi dei cartelli .. con parole
chiave e definizioni strategiche e se li mette in bagno, in cucina .. sullo specchio..
..Provare per credere.. funziona..
Coraggio, gli esami preoccupano tutti..!
MAGDA MUSCARA FREGONESE
Psicologo, Psicoterapeuta psicodinamico per problemi familiari, adolescenza, depressione - magda_fregonese@libero.it
[#6]
Gentile Studentessa,
Le diro' una cosa che forse servira' un po' a lenire la Sua ansia da esame.
Quella impressione di non ricordare nulla e che tutto cio' che ci si e' applicati a studiare sfugga dalla mente E' FISIOLOGICA. E capita a tutti.
Fa parte di quello stato d'animo di apprensione con cui si avvicina all'esame proprio chi ha studiato. E deriva proprio da questo. Chi non ha studiato abbastanza non riesce neanche a mettere a fuoco quei particolari che non sono proprio perfetti.
Ci faccia sapere! E un grosso "in bocca al lupo"!
Le diro' una cosa che forse servira' un po' a lenire la Sua ansia da esame.
Quella impressione di non ricordare nulla e che tutto cio' che ci si e' applicati a studiare sfugga dalla mente E' FISIOLOGICA. E capita a tutti.
Fa parte di quello stato d'animo di apprensione con cui si avvicina all'esame proprio chi ha studiato. E deriva proprio da questo. Chi non ha studiato abbastanza non riesce neanche a mettere a fuoco quei particolari che non sono proprio perfetti.
Ci faccia sapere! E un grosso "in bocca al lupo"!
[#7]
Utente
Buon Pomeriggio!!! Ieri ho dato l'esame e ho preso 25.... Credo che debba abituarmi al fatto che la mia sensazione di non ricordare nulla sia solo frutto di ansia, anche se è difficile, perché ogni volta sembra davvero non abbia studiato. Sento comunque di dover migliorare il mio metodo di organizzazione, in modo tale da non ossessionarmi troppo. Vi ringrazio tanto per i consigli!
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 13.4k visite dal 23/05/2016.
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Approfondimento su Ansia
Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.