Paura di essere incinta
Gentili esperti,
Sono una ragazza di 21 anni che da sempre ha avuto paura di una gravidanza indesiderata. Adesso però questa paura è diventata più forte tanto da non farmi dormire la notte. Sono stata fidanzata per più di 3 anni con uno splendido ragazzo, ma da due anni studiamo entrambi all'università in due città diverse. Vederci è diventato difficile e spesso io mi sentivo trascurata e sola ad affrontare i miei e problemi. Poi ho conosciuto un ragazzo e una sera dopo un bicchiere di troppo è successo quello che è successo. Ero al 7 giorno di ciclo quindi periodo generalmente non fertile e lui aveva indossato il preservativo ma per qualche motivo questo si stava quasi per sfilare. Da quel giorno ho la costante paura di essere rimasta incinta. Sono passato 3 mesi e ho avuto due cicli anche se più scarsi e diversi dal solito. Ho effettuato vari test di gravidanza sulle urine risultati negativi e 5 analisi del sangue (più sicure) sempre negative. Poi ho scoperto che le analisi hanno una attendibilità quasi del 100%. Da li ho iniziato a pensare di poter essere quello 0,1 % dove la gravidanza c'è ma non viene rilevata. Ma non è finita qui. A due mesi dal rapporto ho deciso di andare da una ginecologa nella città dove studio per tagliare la testa al toro e vedere con i miei occhi che non c'è nessun bambino. Ho mostrato le analisi alla ginecologa e avendole viste negative non ha nemmeno più pensato ad una gravidanza. Mi fa una ecografia ma mi rimprovera perxhe avevo la vescica troppo piena e le immagini erano meno chiare. Non mi ha mandata in bagno perché era in ritardo quel giorno. Sono rimasta delusa perché ho speso molti soldi e mi sono agitata di più. Nonostante in molti consulti online mi hanno detto che anche con la vescica piena una gravidanza si sarebbe vista io non sono tranquilla. Sto iniziando ad andare da una psicologa nella città dove studio ma non so in quanto tempo possano vedersi dei risaltati. So che dopo tutti questi test e controlli è impossibile che io sia incinta ma vedo il mio seno cambiato ho continui doloretti e la paura ritorna. Sono 3 mesi che non vivo più e non riesco ad essere felice. Non ho più un fidanzato che ho lasciato per i troppi sensi di colpa, litigo perché tutti mi dicono che sono pazza. Sono molto sola.
Sono una ragazza di 21 anni che da sempre ha avuto paura di una gravidanza indesiderata. Adesso però questa paura è diventata più forte tanto da non farmi dormire la notte. Sono stata fidanzata per più di 3 anni con uno splendido ragazzo, ma da due anni studiamo entrambi all'università in due città diverse. Vederci è diventato difficile e spesso io mi sentivo trascurata e sola ad affrontare i miei e problemi. Poi ho conosciuto un ragazzo e una sera dopo un bicchiere di troppo è successo quello che è successo. Ero al 7 giorno di ciclo quindi periodo generalmente non fertile e lui aveva indossato il preservativo ma per qualche motivo questo si stava quasi per sfilare. Da quel giorno ho la costante paura di essere rimasta incinta. Sono passato 3 mesi e ho avuto due cicli anche se più scarsi e diversi dal solito. Ho effettuato vari test di gravidanza sulle urine risultati negativi e 5 analisi del sangue (più sicure) sempre negative. Poi ho scoperto che le analisi hanno una attendibilità quasi del 100%. Da li ho iniziato a pensare di poter essere quello 0,1 % dove la gravidanza c'è ma non viene rilevata. Ma non è finita qui. A due mesi dal rapporto ho deciso di andare da una ginecologa nella città dove studio per tagliare la testa al toro e vedere con i miei occhi che non c'è nessun bambino. Ho mostrato le analisi alla ginecologa e avendole viste negative non ha nemmeno più pensato ad una gravidanza. Mi fa una ecografia ma mi rimprovera perxhe avevo la vescica troppo piena e le immagini erano meno chiare. Non mi ha mandata in bagno perché era in ritardo quel giorno. Sono rimasta delusa perché ho speso molti soldi e mi sono agitata di più. Nonostante in molti consulti online mi hanno detto che anche con la vescica piena una gravidanza si sarebbe vista io non sono tranquilla. Sto iniziando ad andare da una psicologa nella città dove studio ma non so in quanto tempo possano vedersi dei risaltati. So che dopo tutti questi test e controlli è impossibile che io sia incinta ma vedo il mio seno cambiato ho continui doloretti e la paura ritorna. Sono 3 mesi che non vivo più e non riesco ad essere felice. Non ho più un fidanzato che ho lasciato per i troppi sensi di colpa, litigo perché tutti mi dicono che sono pazza. Sono molto sola.
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Dr.ssa Laura Rinella
Psicologo, Psicoterapeuta
6.3k 119
Gentile Ragazza,
si tranquillizzi lei non è assoltamente pazza come le viene detto.
Si potrebbe trattare invece di un disagio di natura ansiosa, ossessionata com'è dall'essere gravida, conmer lei dice "da sempre" . Probabile dunque che l'episodio citato abbia alimentato un disagio preesistente.
Non sono bastati risultati negativi evidenti emersi dalle analisi per fugare i suoi dubbi e le sue rimuginazioni.
La persona ansiosa, poi, facendo particolare attenzione a determinati parametri ciorporei, esempio tastarsi il seno ecc. ascoltare i doloretti , altro non fa che alimentare il circolo vizioso tra preoccupazioni, paure, sintomi e ansia.
Ha fatto benissimo a rivolgersi a un nostro collega, al quale affidarsi per la valutazione della sua condizione e cure idonee come ad esempio un eventuale trattamento psicoterapico.
Cosa le ha detto la psicologa? E' anche psicoterapeuta? In ambito pubblico o privato?
si tranquillizzi lei non è assoltamente pazza come le viene detto.
Si potrebbe trattare invece di un disagio di natura ansiosa, ossessionata com'è dall'essere gravida, conmer lei dice "da sempre" . Probabile dunque che l'episodio citato abbia alimentato un disagio preesistente.
Non sono bastati risultati negativi evidenti emersi dalle analisi per fugare i suoi dubbi e le sue rimuginazioni.
La persona ansiosa, poi, facendo particolare attenzione a determinati parametri ciorporei, esempio tastarsi il seno ecc. ascoltare i doloretti , altro non fa che alimentare il circolo vizioso tra preoccupazioni, paure, sintomi e ansia.
Ha fatto benissimo a rivolgersi a un nostro collega, al quale affidarsi per la valutazione della sua condizione e cure idonee come ad esempio un eventuale trattamento psicoterapico.
Cosa le ha detto la psicologa? E' anche psicoterapeuta? In ambito pubblico o privato?
Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it
[#2]
Utente
Mi sono rivolta ad una psicologa psicoterapeuta privata consigliata dal mio medico curante.
La psicologa mi ha detto che oltre ala paura della gravidanza si aggiunge il senso di colpa per aver tradito il ragazzo con cui voglio stare. E da qui una serie di pensieri negativi che altro non fanno che abbattere la mia autostima.
Le ho raccontato dei miei problemi per dormire e degli incubi che faccio. Spesso c'è un sogno ricorrente: scopro di essere incinta di questo altro ragazzo oppure il mio ragazzo ci scopre durante il misfatto.
La psicologa mi ha detto che oltre ala paura della gravidanza si aggiunge il senso di colpa per aver tradito il ragazzo con cui voglio stare. E da qui una serie di pensieri negativi che altro non fanno che abbattere la mia autostima.
Le ho raccontato dei miei problemi per dormire e degli incubi che faccio. Spesso c'è un sogno ricorrente: scopro di essere incinta di questo altro ragazzo oppure il mio ragazzo ci scopre durante il misfatto.
[#3]
Dr.ssa Carla Maria Brunialti
Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo
18.6k 598
Gentile utente,
La Sua decisione di fare un percorso psicologico è ottima.
Quando la mente è affollata di preoccupazione e rimuginazioni, anche se analisi e tests hanno dimostrato l'insussistenza di cause oggettive, è opportuno occuparsi della propria mente, proprio quella che produce questi ingombranti pensieri.
Si affidi con fiducia alla Sua Psy,
non usi un doppio canale (de visu e online) controllandola attraverso di noi; crea solo confusione a se stessa.
La Sua decisione di fare un percorso psicologico è ottima.
Quando la mente è affollata di preoccupazione e rimuginazioni, anche se analisi e tests hanno dimostrato l'insussistenza di cause oggettive, è opportuno occuparsi della propria mente, proprio quella che produce questi ingombranti pensieri.
Si affidi con fiducia alla Sua Psy,
non usi un doppio canale (de visu e online) controllandola attraverso di noi; crea solo confusione a se stessa.
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
[#4]
Utente
Non voglio controllare la psicologa che mi segue anzi non vedo l'ora che arrivi il giorno della seduta perché riesce almeno in quel momento a tranquillizzarmi.
Il mio è più che altro uno sfogo. Mi trovo in un periodo della vita in cui è come se mi vedessi strappato tutto quello ch mi sta più a cuore e capisco anche che se alcune persone si allontanano da me è anche colpa del mio.comportamento. Cerco davvero di moderarmi e non farmi.prendere dal panico ma alcune volte è più forte di me e quindi scoppio in pianti "liberatori" che mi lasciano sfinita.
Mi sono sempre definita una persona razionale e sono anche una che cerca di controllare un pò tutto. Però in questa situazione mi.ritrovo divisa a metà: da una parte la testa mi dice che razionalmente è impossibile che io sia incinta perché i test sarebbero stati positivi, dall'altra c'è la parte irrazionale che trova sempre qualcosa che non va come l'ecografia che ho eseguito in maniera non ottimale.
Alcune volte penso che non mi liberero mai di queste paure.
Il mio è più che altro uno sfogo. Mi trovo in un periodo della vita in cui è come se mi vedessi strappato tutto quello ch mi sta più a cuore e capisco anche che se alcune persone si allontanano da me è anche colpa del mio.comportamento. Cerco davvero di moderarmi e non farmi.prendere dal panico ma alcune volte è più forte di me e quindi scoppio in pianti "liberatori" che mi lasciano sfinita.
Mi sono sempre definita una persona razionale e sono anche una che cerca di controllare un pò tutto. Però in questa situazione mi.ritrovo divisa a metà: da una parte la testa mi dice che razionalmente è impossibile che io sia incinta perché i test sarebbero stati positivi, dall'altra c'è la parte irrazionale che trova sempre qualcosa che non va come l'ecografia che ho eseguito in maniera non ottimale.
Alcune volte penso che non mi liberero mai di queste paure.
[#7]
Utente
È la prima volta che mi rivolgo ad uno psicologo ma trovo estremamente utili le sedute e gli spunti di riflessione che mi da la psicologa che mi segue. So che ci vorrà del tempo per risolvere queste ansie immotivate ma ho completa fiducia nella.persona che mi.segue e con la quale ho instaurato un bel rapporto. Grazie ancora di cuore.
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 9.7k visite dal 23/05/2016.
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