Il mio primo ragazzo
Io e il mio ex siamo stati insieme 1 anno e mezzo, io avevo 14 anni e lui 18, è stato il primo ragazzo, la prima volta, la mia prima esperienza e mi piaceva davvero tanto. Quando ci siamo lasciati abbiamo continuato a parlarci e vederci e provare a diventare amici.
La rottura è stata da parte mia perché ero piccola, lui era il primo ragazzo però volevo avere altre diverse esperienze e purtroppo lui lo consideravo un ostacolo.
Dopo quasi un anno che ci eravamo lasciati, lui incontra una ragazza e poco tempo dopo io un ragazzo. Continuiamo a sentirci anche se eravamo impegnati, poi per gelosia dei nuovi compagni, io decido di non parlargli più.
All'inizio non ci penso, avevo trovato un bravo ragazzo, mi piace, ma poi tutto cambia.La mia testa ripensa al mio primo ragazzo da sola, inizialmente così per curiosità, sapere come sta ..poi arrivano i problemi con il nuovo ragazzo e a me rivienee in mente il mio ex.. e una coda brutta che faccio è paragonare senza pensarci le due relazioni. Provo a levarmelo dalla testa ma sfortunatamente lo incontro ad una festa, lui è lì ,mi guarda , io lo guardo ma non ci si rivolge parola. Passano mesi e io ci penso, ci penso che gli vorrei parlare... una mattina lo incontro sul treno, ci si vede ma non ci si saluta. Poco dopo mi arriva un suo messaggio e da li si inizia a parlare, io gli dico che sono fidanzata e volevo solo sapere come stava. Mentre si parla, lui mi fa capire che ha una malattia incurabile e che ha un tot di anni e poi se ne va, li per li io rimango immobile, non riesco a capire ciò che voleva dire, non riesco ad accettarlo. Mi dice che non mi ha mai dimenticata e che farebbe di tutto per ritornare anche solamente a parlare o provare ad essere amici perché mi voleva accanto per questa situazione, ha provato con altre ragazze,ad andare avanti, ma non ci è riuscito.
Io gli dico che sono impegnata e che non posso e non voglio fare niente e ci si risaluta.
Da quel giorno ci penso più spesso, il mio ragazzo incominciq a trascurarmi e io mi sento strana nei suoi confronti.
Io e il mio "nuovo" ragazzo ci si lascia e il mio ex mi cerca, senza sapere che mi ero lasciata, per sapere come stavo. Io rispondo e gli dico che mi sono lasciata e ci si incontra. Giornata tranquilla, si ride, si scherza ma mi sento strana.
Io non ho lasciato nessuno per il mio ex, anzi dopo di lui ho provato ad andare sempre avanti senza tornare mai indietro ma non capisco cosa mi succede, lui è stato bravissimo come ragazzo e non l'ho rivisto perché ha questa malattia, ma perché ne avevo voglia, mi sento bene con lui, mi capiscè ma ho paura... ho paura di fare scelte che poi me ne pento.
(Con l'altro ragazzo, quello dopo il mio primo fidanzato, ci sono stata 3 anni, belli davvero ma mi sentivo già da un anno che mi sentivo strana verso di lui, mi sentivo distaccata, mi sentivo diversa...praticamente eravamo entrati in una storia abitudinaria ma li per li non ci avevamo mai fatto caso perché ci si voleva bene... lui è stato il primo che per un po non mi ha fatto pensare al mio primo ragazzo...poi però la mia testa continuava a pensarci).
La rottura è stata da parte mia perché ero piccola, lui era il primo ragazzo però volevo avere altre diverse esperienze e purtroppo lui lo consideravo un ostacolo.
Dopo quasi un anno che ci eravamo lasciati, lui incontra una ragazza e poco tempo dopo io un ragazzo. Continuiamo a sentirci anche se eravamo impegnati, poi per gelosia dei nuovi compagni, io decido di non parlargli più.
All'inizio non ci penso, avevo trovato un bravo ragazzo, mi piace, ma poi tutto cambia.La mia testa ripensa al mio primo ragazzo da sola, inizialmente così per curiosità, sapere come sta ..poi arrivano i problemi con il nuovo ragazzo e a me rivienee in mente il mio ex.. e una coda brutta che faccio è paragonare senza pensarci le due relazioni. Provo a levarmelo dalla testa ma sfortunatamente lo incontro ad una festa, lui è lì ,mi guarda , io lo guardo ma non ci si rivolge parola. Passano mesi e io ci penso, ci penso che gli vorrei parlare... una mattina lo incontro sul treno, ci si vede ma non ci si saluta. Poco dopo mi arriva un suo messaggio e da li si inizia a parlare, io gli dico che sono fidanzata e volevo solo sapere come stava. Mentre si parla, lui mi fa capire che ha una malattia incurabile e che ha un tot di anni e poi se ne va, li per li io rimango immobile, non riesco a capire ciò che voleva dire, non riesco ad accettarlo. Mi dice che non mi ha mai dimenticata e che farebbe di tutto per ritornare anche solamente a parlare o provare ad essere amici perché mi voleva accanto per questa situazione, ha provato con altre ragazze,ad andare avanti, ma non ci è riuscito.
Io gli dico che sono impegnata e che non posso e non voglio fare niente e ci si risaluta.
Da quel giorno ci penso più spesso, il mio ragazzo incominciq a trascurarmi e io mi sento strana nei suoi confronti.
Io e il mio "nuovo" ragazzo ci si lascia e il mio ex mi cerca, senza sapere che mi ero lasciata, per sapere come stavo. Io rispondo e gli dico che mi sono lasciata e ci si incontra. Giornata tranquilla, si ride, si scherza ma mi sento strana.
Io non ho lasciato nessuno per il mio ex, anzi dopo di lui ho provato ad andare sempre avanti senza tornare mai indietro ma non capisco cosa mi succede, lui è stato bravissimo come ragazzo e non l'ho rivisto perché ha questa malattia, ma perché ne avevo voglia, mi sento bene con lui, mi capiscè ma ho paura... ho paura di fare scelte che poi me ne pento.
(Con l'altro ragazzo, quello dopo il mio primo fidanzato, ci sono stata 3 anni, belli davvero ma mi sentivo già da un anno che mi sentivo strana verso di lui, mi sentivo distaccata, mi sentivo diversa...praticamente eravamo entrati in una storia abitudinaria ma li per li non ci avevamo mai fatto caso perché ci si voleva bene... lui è stato il primo che per un po non mi ha fatto pensare al mio primo ragazzo...poi però la mia testa continuava a pensarci).
[#1]
Gentile Utente,
Il primo amore ha sempre una fascinazione unica.
Primo amore
Primo bacio
Primo di tutto.
Se però non lo ha mai dimenticato le ipotesi sono due:
Eravero amore
Oppure il suo secondo ragazzo era solo un compromesso
Quando si torna indietro con la mente e con il cuore, solitamente il presente non è granché..
Soltanto uno psicologo de visu potrà aiutarla a capire ed a capirsi.
Il primo amore ha sempre una fascinazione unica.
Primo amore
Primo bacio
Primo di tutto.
Se però non lo ha mai dimenticato le ipotesi sono due:
Eravero amore
Oppure il suo secondo ragazzo era solo un compromesso
Quando si torna indietro con la mente e con il cuore, solitamente il presente non è granché..
Soltanto uno psicologo de visu potrà aiutarla a capire ed a capirsi.
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#2]
Gentile utente,
Lei ci dice anche della malattia incurabile e che questa non ha peso nel Suo desiderio rispetto al ragazzo.
E' veritiera la notizia della malattia incurabile?
Come ha inciso dentro di Lei?
Ci sono vari elementi che fanno propendere nel consigliarLe un percorso psicologico, che La aiuti a capirsi e a capire.
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 5.2k visite dal 22/05/2016.
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