Timidezza
Buonasera a tutti ho 19 anni e vorrei chiedervi come posso avere una vita appagante dal punto di vista sociale, mi sento molto sola e triste. Non credo di essere per nulla interessante agli occhi degli altri. Qualsiasi occasione sociale mi rende nervosa vado già da una psicologa che mi ha proposto di stare più a contatto con le persone con un atteggiamento positivo. È molto difficile perchè per ora mi viene spontaneo evitare gli altri perchè penso di non essere in grado di interagire con loro. So di avere delle qualità e sono abbastanza gradevole dal punto di vista estetico, quello che mi manca è la sicurezza in me me ne rendo conto. Che attività potrei fare con pochi soldi? Per voi ce la farò? Grazie mille per il vostro tempo.
[#1]
"Non credo di essere per nulla interessante agli occhi degli altri"
Mi chiedo, gentile Utente, se si vede interessante ai suoi stessi occhi e se agli occhi dei suoi genitori lo è mai stata.
Come e se è stata amata?
A sufficienza?
Rinforzata?
Le è stato detto "brava, bella"?
Ha mai avuto un fidanzato?
Solitamente parte tutto da terre lontane: le terre dell'infanzia, si faccia aiutare da un nostro collega, quando si se stira più a suo agio, starà meglio anche in mezzo alla gente.
Ancora è davvero tanto giovane, vedrà che recupererà.
Cari auguri per tutto.
Mi chiedo, gentile Utente, se si vede interessante ai suoi stessi occhi e se agli occhi dei suoi genitori lo è mai stata.
Come e se è stata amata?
A sufficienza?
Rinforzata?
Le è stato detto "brava, bella"?
Ha mai avuto un fidanzato?
Solitamente parte tutto da terre lontane: le terre dell'infanzia, si faccia aiutare da un nostro collega, quando si se stira più a suo agio, starà meglio anche in mezzo alla gente.
Ancora è davvero tanto giovane, vedrà che recupererà.
Cari auguri per tutto.
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#2]
Cara ragazza, a te pare di non essere interessante, ma certo non è così, forse hai uno sguardo severo verso di te, troppo critico, come spesso succede alla tua età, impara a valorizzarti anche esteticamente , che è già una cosa importante i tuoi amici vanno veloci e arrivano a guardarti successivamente.. poi cerca di leggere romanzi , iscriviti in una biblioteca e vai lì e guardati intorno , scegli , leggi tre pagine .. le biblioteche sono bei posti , gratuiti o quasi..iscriviti a una palestra .. Sembri sensibile e gentile, guardali i tuoi amici e amiche , prova a sorridere , là intorno c'è un sacco di gente che si sente come te e che vorrebbe un'amica ...Prova a volerti bene, la tua mamma cosa ti dice ?
Restiamo in ascolto, riscrivici, che facciamo il tifo per le ragazze un pò timide..
Restiamo in ascolto, riscrivici, che facciamo il tifo per le ragazze un pò timide..
MAGDA MUSCARA FREGONESE
Psicologo, Psicoterapeuta psicodinamico per problemi familiari, adolescenza, depressione - magda_fregonese@libero.it
[#3]
"per ora mi viene spontaneo evitare gli altri perchè penso di non essere in grado di interagire con loro"
cosa ti fa pensare di non essere in grado di interagire con gli altri?
Vista la tua timidezza è comprensibile la tua ritrosia e paura ad affrontare situazioni sociali, ma questo non dice di te che tu non sia in grado di entrare in relazione, è probabilmente più la paura che ti frena, che ti fa ritirare.
Ci sono tante attività e occasioni di incontro, cerca quella che senti più consona alla tua personalità, ad esempio, come suggerito dalla Collega, una biblioteca, un posto tranquillo, in cui puoi ad esempio studiare e/o leggere, ma anche intanto guardarti intorno, accennare un sorriso, fare un saluto, scambiare due parole durante una pausa, ... poi comunque valuta tu quello che meglio ti senti, ma il consiglio è quello di cercare tu di andare incontro all'altro, anche se il cuore ti batte a mille, se senti il viso avvampare, datti questa possibilità e forse potrai scoprire nuove emozioni, non solo quella della paura.
Un caro saluto
cosa ti fa pensare di non essere in grado di interagire con gli altri?
Vista la tua timidezza è comprensibile la tua ritrosia e paura ad affrontare situazioni sociali, ma questo non dice di te che tu non sia in grado di entrare in relazione, è probabilmente più la paura che ti frena, che ti fa ritirare.
Ci sono tante attività e occasioni di incontro, cerca quella che senti più consona alla tua personalità, ad esempio, come suggerito dalla Collega, una biblioteca, un posto tranquillo, in cui puoi ad esempio studiare e/o leggere, ma anche intanto guardarti intorno, accennare un sorriso, fare un saluto, scambiare due parole durante una pausa, ... poi comunque valuta tu quello che meglio ti senti, ma il consiglio è quello di cercare tu di andare incontro all'altro, anche se il cuore ti batte a mille, se senti il viso avvampare, datti questa possibilità e forse potrai scoprire nuove emozioni, non solo quella della paura.
Un caro saluto
Dott.ssa Ilaria La Manna
Psicologa Psicoterapeuta - Padova
[#4]
Ex utente
Grazie a tutti per le risposte molto incoraggianti e gentili. Non ho mai avuto un fidanzato, ho avuto qualche occasione ma ho sempre rifiutato perchè non mi sentivo davvero interessata e non volevo prenderli in giro. Per questo motivo mi sono sempre sentita molto inferiore rispetto alle coetanee solo di recente ho deciso che ognuno ha i suoi tempi e che quando troverò la persona giusta per me la riconoscerò e che non c'è nulla di male ad aspettare. I miei genitori non credo mi abbiano mai fatta sentire importante davvero, ho ricevuto due tipi di affetto a mio avviso sbagliato uno troppo opprimente e soffocante da parte di papà un altro distante emotivamente e severo dalla mamma. A loro voglio molto bene comunque e mio papà si lamenta spesso che sono troppo timida e che però sono una bella ragazza e che questa caratteristica mi salva .Faccio psicoterapia e vado una volta al mese circa perchè costa (60 euro a seduta per i miei genitori sono tanti) quindi volevo prendere in considerazione l'idea di andare da qualcuno di pubblico, non so se sia necessario io però a volte sento di aver bisogno anche solo di qualcuno con cui parlare (come adesso che sto scrivendo quello che mi passa per la testa). Grazie ancora per le risposte
[#5]
Dici bene quando affermi che ognuno ha i suoi tempi e non ti devi assolutamente sentire in "obbligo" ad avere un fidanzato o sentirti inferiore alle tue coetanee perché probabilmente loro sono forse più' spigliate e fanno amicizia e si relazionano in modo più' veloce; la riflessione che vorrei lasciarti è proprio questa ossia di rispettare te stessa, quello che sei, i tuoi tempi (che non sono quelli degli altri) e che proprio per questo sei unica e hai valore per te stessa.
In quest'ottica e nell'attesa di conoscere un ragazzo che sappia farti battere il cuore, tieniti comunque aperta anche a conoscere ragazze della tua età che magari senti più vicine al tuo modo di essere e con cui poter condividere dei momenti di svago e con cui parlare.
Un caro saluto
In quest'ottica e nell'attesa di conoscere un ragazzo che sappia farti battere il cuore, tieniti comunque aperta anche a conoscere ragazze della tua età che magari senti più vicine al tuo modo di essere e con cui poter condividere dei momenti di svago e con cui parlare.
Un caro saluto
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 1.4k visite dal 15/05/2016.
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