bisessualità

salve, dottori. torno a scrivere per cercare ascolto..sono bisessuale..questa "lunaticità" come la chiamo io per non essere troppo "preciso" con la gente si tramuta in una indecisione generale nelle scelte della vita che devo fare, anche lavorative; in verità in questi anni ho fatto molte cose, ma come ho scritto in altri consulti sono stato male e ora sono in cura con serenase e psicoterapia analitica perché, ogni qualvolta cominciavo a fare qualcosa, c'era sempre qualcosa che mi mancava..e mi manca ancora..ho trovato una bella persona con cui stare, donna, che mi ascolta e ci posso parlare di tutto, veramente; ho avuto anche rapporti soddisfacenti con lei..sessuali..ma continua a mancarmi qualcosa, che vedo nella figura maschile, che a volte c'è, a volte no, e mi riempia..avete qualche consiglio per me? sono stanco di soffrire e non avere pace...vorrei trovare un po' di stabilità ma da quando sono nato non l'ho mai trovata..ho lasciato anche i farmaci anni fa e poi ho avuto una brutta ricaduta perché sentivo che qualcosa mi mancava e me la sono presa con loro..ma la mia indecisione, sta nella "persona" con cui voglio stare..in nient'altro..