Non sto tranquillo in questa relazione, mi serve un parere esperto
Salve sono un ragazzo di 20 anni e ho una relazione direi platonica e particolare con una ragazza che amo.
La conosco all'inizio del 2014, su una chat, lei vive a 300km da me e nell'arco di questi 2 anni ci siamo visti circa per 6 giorni.
Il problema principale è che non riesco a stare tranquillo, più precisamente ci sono periodi in cui sono tranquillo e sembro avere molta fiducia in lei e periodi in cui mi puzza tutto, faccio un esempio: siccome ci sentiamo via whatsapp tutti i giorni, capita che qualche volta le si scarica il cellulare, magari il sabato notte quando va in qualche discoteca o esce, io inizio a farmi le paranoie, non sto tranquillo per niente (dalla serie, ha spento il telefono perchè deve fare qualcosa di strano, deve tradirmi ecc) se sono a casa inizio a fumare sigarette a profusione e cammino avanti e indietro come un demente, dando sempre occhio alla chat. Appena mi riscrive sto li che analizzo i suoi comportamenti, se ci sentiamo telefonicamente cerco tipo di testarla per capire dalle sue risposte se mente o meno. Insomma sono tutte cose che non sono giuste e ne sono consapevole, vorrei avere più fiducia e stare più rilassato.
Non so se il problema è creato da lei che mi ha instaurato insicurezze col passar del tempo o sono io che sono paranoico, poi penso che ciò è scaturito dalla distanza e quindi senza non avremo questi problemi.
Insomma è una ragazza immatura e ho paura che la sua ingenuità possa fare qualche danno, per giunta lei è una miriade meno profonda apparentemente, più egoista e debole rispetto a me nell'affrontare le cose e i problemi, tende a tenersi tutto dentro.
Io sono geloso ma so che non posso imporle nulla perchè so che distruggerei una relazione, quindi non le ho mai negato nulla e non lo farò mai suggerendole sempre di fare ciò che sente di fare.
Insomma io mi faccio troppe pippe mentali, ogni occasione è buona per dubitare della sua fedeltà, ho paura che mi nasconda qualcosa.
Ci sono periodi lunghi in cui stiamo bene, c'è calore, dolcezza ecc. evidente e quindi sto più sicuro e periodi in cui ci si sente da entrambi i lati più distanti e freddi magari per qualche episodio particolare.
Questo attuale è un periodo mediamente freddo tra me e lei. Stasera l'ho telefonata per parlare di noi due sul da farsi della nostra relazione tentandole di spiegare che ho poca fiducia e che dubito di lei, che non sto bene e non mi sento sicuro. Il tono era un po' alto da entrambe le parti e lei mi ha chiesto molto energeticamente se potevamo rimandare la conversazione siccome lei quando ha sonno non riesce a ragionare, io le ho detto che non potevo aspettare, che era importante per noi. Lei si è arrabbiata, mi ha dato del "pesante", cosa che mi ha sconvolto, odio essere definito così. Dopotutto io le ho solo chiesto di parlare di noi due, di comunicare come si dovrebbe fare in una coppia, con lei sembra un po' difficile farlo e io ne soffro.
Non so come comportarmi, mi serve un vostro consiglio.
La conosco all'inizio del 2014, su una chat, lei vive a 300km da me e nell'arco di questi 2 anni ci siamo visti circa per 6 giorni.
Il problema principale è che non riesco a stare tranquillo, più precisamente ci sono periodi in cui sono tranquillo e sembro avere molta fiducia in lei e periodi in cui mi puzza tutto, faccio un esempio: siccome ci sentiamo via whatsapp tutti i giorni, capita che qualche volta le si scarica il cellulare, magari il sabato notte quando va in qualche discoteca o esce, io inizio a farmi le paranoie, non sto tranquillo per niente (dalla serie, ha spento il telefono perchè deve fare qualcosa di strano, deve tradirmi ecc) se sono a casa inizio a fumare sigarette a profusione e cammino avanti e indietro come un demente, dando sempre occhio alla chat. Appena mi riscrive sto li che analizzo i suoi comportamenti, se ci sentiamo telefonicamente cerco tipo di testarla per capire dalle sue risposte se mente o meno. Insomma sono tutte cose che non sono giuste e ne sono consapevole, vorrei avere più fiducia e stare più rilassato.
Non so se il problema è creato da lei che mi ha instaurato insicurezze col passar del tempo o sono io che sono paranoico, poi penso che ciò è scaturito dalla distanza e quindi senza non avremo questi problemi.
Insomma è una ragazza immatura e ho paura che la sua ingenuità possa fare qualche danno, per giunta lei è una miriade meno profonda apparentemente, più egoista e debole rispetto a me nell'affrontare le cose e i problemi, tende a tenersi tutto dentro.
Io sono geloso ma so che non posso imporle nulla perchè so che distruggerei una relazione, quindi non le ho mai negato nulla e non lo farò mai suggerendole sempre di fare ciò che sente di fare.
Insomma io mi faccio troppe pippe mentali, ogni occasione è buona per dubitare della sua fedeltà, ho paura che mi nasconda qualcosa.
Ci sono periodi lunghi in cui stiamo bene, c'è calore, dolcezza ecc. evidente e quindi sto più sicuro e periodi in cui ci si sente da entrambi i lati più distanti e freddi magari per qualche episodio particolare.
Questo attuale è un periodo mediamente freddo tra me e lei. Stasera l'ho telefonata per parlare di noi due sul da farsi della nostra relazione tentandole di spiegare che ho poca fiducia e che dubito di lei, che non sto bene e non mi sento sicuro. Il tono era un po' alto da entrambe le parti e lei mi ha chiesto molto energeticamente se potevamo rimandare la conversazione siccome lei quando ha sonno non riesce a ragionare, io le ho detto che non potevo aspettare, che era importante per noi. Lei si è arrabbiata, mi ha dato del "pesante", cosa che mi ha sconvolto, odio essere definito così. Dopotutto io le ho solo chiesto di parlare di noi due, di comunicare come si dovrebbe fare in una coppia, con lei sembra un po' difficile farlo e io ne soffro.
Non so come comportarmi, mi serve un vostro consiglio.
[#1]
Gentile Utente,
ho ben capito che siete una coppia a distanza e per di più platonica?
Un amore per nascere e soprattutto per mantenersi in vita ed in salute, ha bisogno di tanto altro oltre WhatsApp.
Ha bisogno di sguardi, di carezze, di sessualità e di cene, di condivisione e di progetti.
Altrimenti, come vede, i cattivi pensieri le faranno compagnia
Provi a consultare queste letture, ma se volesse approfondire nel mio sito personale www.valeriarandone.it , e nel mio blog https://www.medicitalia.it/valeriarandone/ ne troverà tante altre, soprattutto su Whatsapp e su come l'etere può essere adoperato come coadiuvante per un amore. Ma mai come il suo sostituto!
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/6358-amore-pendolare-le-coppie-lat-costo-zero-o-impegno-infinito.html
ho ben capito che siete una coppia a distanza e per di più platonica?
Un amore per nascere e soprattutto per mantenersi in vita ed in salute, ha bisogno di tanto altro oltre WhatsApp.
Ha bisogno di sguardi, di carezze, di sessualità e di cene, di condivisione e di progetti.
Altrimenti, come vede, i cattivi pensieri le faranno compagnia
Provi a consultare queste letture, ma se volesse approfondire nel mio sito personale www.valeriarandone.it , e nel mio blog https://www.medicitalia.it/valeriarandone/ ne troverà tante altre, soprattutto su Whatsapp e su come l'etere può essere adoperato come coadiuvante per un amore. Ma mai come il suo sostituto!
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/6358-amore-pendolare-le-coppie-lat-costo-zero-o-impegno-infinito.html
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#2]
Gentile utente,
una relazione da sempre a distanza
platonica
tra due persone di 20 anni, e dunque con poca esperienza della "manutenzione delle relazioni"
è certamente molto complessa.
Anche la considerazione che Lei ha della ragazza
<<Insomma è una ragazza immatura e ho paura che la sua ingenuità possa fare qualche danno, per giunta lei è una miriade meno profonda apparentemente, più egoista e debole rispetto a me nell'affrontare le cose e i problemi, tende a tenersi tutto dentro.<<
lascia qualche dubbio.
Verrebbe da chiedersi come e perchè state insieme, forse ce lo può spiegare.
Riguardo alle discussioni serali, se si è stanchi e assonnati manca la lucidità, e poi... rovinano il sonno...
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
[#3]
Caro ragazzo,
Io trovo dolcissimo questo amore platonico a distanza, colmo di sogni che talvolta si incrinano sugli spigoli della realta'! Trovo dolcissimo che lo teniate in vita e cerco di immaginare con invidia quanto vi dia di stupendo!
Non e' una cosa da buttare via! E' un sogno! Ma entrambi dovrete sapere che un sogno e' un sogno! Poco concreto, poco stabile. Poco reale. Ma bellissimo!
Io trovo dolcissimo questo amore platonico a distanza, colmo di sogni che talvolta si incrinano sugli spigoli della realta'! Trovo dolcissimo che lo teniate in vita e cerco di immaginare con invidia quanto vi dia di stupendo!
Non e' una cosa da buttare via! E' un sogno! Ma entrambi dovrete sapere che un sogno e' un sogno! Poco concreto, poco stabile. Poco reale. Ma bellissimo!
Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132
[#4]
Ex utente
Grazie per le gentilissime risposte, siete molto gentili e disponibili.
Io la amo e anche se il pensiero di lasciarla mi è passato più e più volte ma qualcosa mi dice che devo prendermi cura di lei e superare ogni ostacolo.
Oggi ne abbiamo parlato, abbiamo capito per l'ennesima volta gli errori di uno e dell'altro e ci siamo promessi di venirci incontro e di darsi priorità e sicurezza, speriamo sia la volta buona.
Ho letto le vostre risposte, ho capito che devo comprendere che ognuno ha il proprio carattere e credo che l'amore faccia si che si accettino diverse sfaccettature dell'altro.
Lei è una persona molto particolare che un po' ostacola la mia sicurezza anche involontariamente data la sua chiusura e la scarsa partecipazione (non si esprime molto e ciò impedisce di conoscerla meglio e di capire i suoi modi di pensare su determinati argomenti) in discussione concrete riguardo la relazione, ma da un altro lato ho anche alcune preziose sicurezze che tengono in vita la relazione.
Credo che devo cercare di accettare ogni probabilità, ogni cosa può succedere. La vita dell'altro non ci appartiene, ognuno fa le proprie scelte con le proprie responsabilità. Bisogna condividere e godersi il percorso insieme col sorriso sul viso.
Voi che ne pensate di tutto questo, mi sarebbe davvero prezioso un consiglio generale su come affrontare per bene e nel giusto una relazione a distanza, su come gestire, per quanto possibile le proprie emozioni senza sfociare nell'errore.
Ci amiamo molto e progettiamo un'intera vita insieme, voi direte ok è normale si sogna con la testa, ma io vi dico che voglio davvero e anche se lei non è determinata come me la terrò per mano e me ne prenderò cura.
Grazie infinite per tutto, spero in un consiglio prezioso sulla relazione.
Un abbraccio
-F
Io la amo e anche se il pensiero di lasciarla mi è passato più e più volte ma qualcosa mi dice che devo prendermi cura di lei e superare ogni ostacolo.
Oggi ne abbiamo parlato, abbiamo capito per l'ennesima volta gli errori di uno e dell'altro e ci siamo promessi di venirci incontro e di darsi priorità e sicurezza, speriamo sia la volta buona.
Ho letto le vostre risposte, ho capito che devo comprendere che ognuno ha il proprio carattere e credo che l'amore faccia si che si accettino diverse sfaccettature dell'altro.
Lei è una persona molto particolare che un po' ostacola la mia sicurezza anche involontariamente data la sua chiusura e la scarsa partecipazione (non si esprime molto e ciò impedisce di conoscerla meglio e di capire i suoi modi di pensare su determinati argomenti) in discussione concrete riguardo la relazione, ma da un altro lato ho anche alcune preziose sicurezze che tengono in vita la relazione.
Credo che devo cercare di accettare ogni probabilità, ogni cosa può succedere. La vita dell'altro non ci appartiene, ognuno fa le proprie scelte con le proprie responsabilità. Bisogna condividere e godersi il percorso insieme col sorriso sul viso.
Voi che ne pensate di tutto questo, mi sarebbe davvero prezioso un consiglio generale su come affrontare per bene e nel giusto una relazione a distanza, su come gestire, per quanto possibile le proprie emozioni senza sfociare nell'errore.
Ci amiamo molto e progettiamo un'intera vita insieme, voi direte ok è normale si sogna con la testa, ma io vi dico che voglio davvero e anche se lei non è determinata come me la terrò per mano e me ne prenderò cura.
Grazie infinite per tutto, spero in un consiglio prezioso sulla relazione.
Un abbraccio
-F
[#5]
Ha mai avuto una relazione prima di adesso?
Intendo vera: corpo, cuore e cervello..
Si chieda se questo accanimento relazionale non sia amore, ma un meccanismo di difesa per non amare davvero.
Lei è davvero giovane ed un amore senza corpo, senza quotidianità e progetto, non è candidato alla longevità.
Mi scusi la durezza.
Intendo vera: corpo, cuore e cervello..
Si chieda se questo accanimento relazionale non sia amore, ma un meccanismo di difesa per non amare davvero.
Lei è davvero giovane ed un amore senza corpo, senza quotidianità e progetto, non è candidato alla longevità.
Mi scusi la durezza.
[#6]
Io desidererei fare da contraltare alla collega Dott.a Randone.
E' vero, forse un amore a distanza non e' il massimo, ma consente di vivere un sentimento idealizzato che come dicevo non sbatte contro gli spigoli della realta'.
Lei chiede come viverlo: sapendo cosa e'. Sapendo che e' un sogno bello e delicato. Che forse non da' quello che puo' dare un rapporto concreto. Ma che per questo puo' essere proprio come lo si desidera.
Come vede Le stiamo dando le due rappresentazioni tipiche dell'amore: quella sognante e quella reale. Quale sia la migliore? Chissa!
Lei sa che Dante Alighieri il sommo poeta della Divina Commedia, canto' l'Amore infinito per Beatrice avendola vista sempre e solo da lontano? Non avendola mai toccata? Accarezzata? Baciata?
Eppure l'Amore di Dante per Beatrice e' a tutt'oggi considerato il prototipo dell'Amore.
Forse ora riuscira' anche a spiegarsi il perche'!
E' vero, forse un amore a distanza non e' il massimo, ma consente di vivere un sentimento idealizzato che come dicevo non sbatte contro gli spigoli della realta'.
Lei chiede come viverlo: sapendo cosa e'. Sapendo che e' un sogno bello e delicato. Che forse non da' quello che puo' dare un rapporto concreto. Ma che per questo puo' essere proprio come lo si desidera.
Come vede Le stiamo dando le due rappresentazioni tipiche dell'amore: quella sognante e quella reale. Quale sia la migliore? Chissa!
Lei sa che Dante Alighieri il sommo poeta della Divina Commedia, canto' l'Amore infinito per Beatrice avendola vista sempre e solo da lontano? Non avendola mai toccata? Accarezzata? Baciata?
Eppure l'Amore di Dante per Beatrice e' a tutt'oggi considerato il prototipo dell'Amore.
Forse ora riuscira' anche a spiegarsi il perche'!
[#7]
Ex utente
Ho avuto qualche relazione prima di questa, anche se avevo queste ragazze vicino al mio paese comunque non avevamo modo di vederci spesso per altri motivi.
Comunque Dottoressa Randone io non so di cosa parla per meccanismo di difesa per non amare davvero. Io non ho mai avuto alcun timore di amare, ne me lo sono mai domandato.
Ci siamo semplicemente conosciuti su una chat, per divertimento. Sentendoci spesso ci siamo innamorati e progettiamo per il futuro, avremo tanto da recuperare. Penso di trasferirmi da lei o comunque trovare un modo per vivere vicini al più presto.
Alla Dottoressa Franca Esposito, si in effetti sono due tipi di amore. L'amore reale come dice lei, ha molti vantaggi ma quello platonico devo ammettere che crea un immenso desiderio e forza interiore.
Ovviamente non voglio sia così per sempre anzi, voglio che le cose cambino al più presto come ho scritto sopra potendo prendere confidenza anche relazionandomi con lei anche più fisicamente insomma.
Grazie
Comunque Dottoressa Randone io non so di cosa parla per meccanismo di difesa per non amare davvero. Io non ho mai avuto alcun timore di amare, ne me lo sono mai domandato.
Ci siamo semplicemente conosciuti su una chat, per divertimento. Sentendoci spesso ci siamo innamorati e progettiamo per il futuro, avremo tanto da recuperare. Penso di trasferirmi da lei o comunque trovare un modo per vivere vicini al più presto.
Alla Dottoressa Franca Esposito, si in effetti sono due tipi di amore. L'amore reale come dice lei, ha molti vantaggi ma quello platonico devo ammettere che crea un immenso desiderio e forza interiore.
Ovviamente non voglio sia così per sempre anzi, voglio che le cose cambino al più presto come ho scritto sopra potendo prendere confidenza anche relazionandomi con lei anche più fisicamente insomma.
Grazie
[#8]
<<Io la amo e anche se il pensiero di lasciarla mi è passato più e più volte
ma qualcosa mi dice che devo prendermi cura di lei
e superare ogni ostacolo.<<
Tenga conto che prendersi cura di una persona non è l'unico ingrediente dell'amore. E che deve essere reciproco, altrimenti è una così chiamata "relazione di aiuto", che dà senso alla vita ma che non è l'amore di coppia comunemente inteso (è amore di accudimento) .
Superare ogni ostacoli? Lo dicevano già i romani, molti secoli fa: "Amor vincit omnia".
Può essere...
Ma per avere scritto a noi, Lei qualche dubbio deve pur averlo, come dice il titolo del Suo Consulto.
In qualche passaggio sembra un Suo incaponirsi nella cosa.
Ma online non tutto è chiaro. Di persona è differente.
ma qualcosa mi dice che devo prendermi cura di lei
e superare ogni ostacolo.<<
Tenga conto che prendersi cura di una persona non è l'unico ingrediente dell'amore. E che deve essere reciproco, altrimenti è una così chiamata "relazione di aiuto", che dà senso alla vita ma che non è l'amore di coppia comunemente inteso (è amore di accudimento) .
Superare ogni ostacoli? Lo dicevano già i romani, molti secoli fa: "Amor vincit omnia".
Può essere...
Ma per avere scritto a noi, Lei qualche dubbio deve pur averlo, come dice il titolo del Suo Consulto.
In qualche passaggio sembra un Suo incaponirsi nella cosa.
Ma online non tutto è chiaro. Di persona è differente.
[#9]
"Ho avuto qualche relazione prima di questa, anche se avevo queste ragazze vicino al mio paese comunque non avevamo modo di vederci spesso per altri motivi"
Si chieda se questo suo modus operandi sia una modalità non casuale, ma inconsciamente intenzionale da paura.. e meccanismi di difesa.
La lascio con una mia frase che adoperò spesso
"L'amore non è necessario al sesso, ma il sesso all'amore si"
Si chieda se questo suo modus operandi sia una modalità non casuale, ma inconsciamente intenzionale da paura.. e meccanismi di difesa.
La lascio con una mia frase che adoperò spesso
"L'amore non è necessario al sesso, ma il sesso all'amore si"
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 5.4k visite dal 10/05/2016.
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