Angoscia ed ansia
Salve a tutti e buon 1 Maggio!
Il 23 Aprile ho iniziato a fare degli incontri con lo psicologo a causa di una mia ansia somatizzata e nella difficoltà a gestire le emozioni: è emerso che ho una paura del confronto verso le altre persone, che il mio atteggiamento perfezionista tende a farmi vedere le cose solo nell'ottica di "successo o fallimento" e che pretendo un bel po' da me e dagli altri, così mi capita di somatizzare con nausea e vomito l'ansia.
Ho fatto solo due incontri e da quando ho iniziato, ho cominciato a sentire una strana angoscia, pensieri velocissimi in testa negativi, apatia e tristezza: in questi 2 incontri ho tirato fuori ricordi poco piacevoli che mi hanno fatto stare poco bene e sono state settimane stressanti.
Questa mia negatività improvvisa può essere dovuta alla fuoriuscita di certi ricordi e quindi alla "cura" che sto facendo e di conseguenza, passerà? Tengo a precisare che comunque ne parlerò con lo psicologo nella prossima seduta.
Grazie a tutti e Buon 1 Maggio ancora per il grandissimo lavoro svolto su questo sito!
Il 23 Aprile ho iniziato a fare degli incontri con lo psicologo a causa di una mia ansia somatizzata e nella difficoltà a gestire le emozioni: è emerso che ho una paura del confronto verso le altre persone, che il mio atteggiamento perfezionista tende a farmi vedere le cose solo nell'ottica di "successo o fallimento" e che pretendo un bel po' da me e dagli altri, così mi capita di somatizzare con nausea e vomito l'ansia.
Ho fatto solo due incontri e da quando ho iniziato, ho cominciato a sentire una strana angoscia, pensieri velocissimi in testa negativi, apatia e tristezza: in questi 2 incontri ho tirato fuori ricordi poco piacevoli che mi hanno fatto stare poco bene e sono state settimane stressanti.
Questa mia negatività improvvisa può essere dovuta alla fuoriuscita di certi ricordi e quindi alla "cura" che sto facendo e di conseguenza, passerà? Tengo a precisare che comunque ne parlerò con lo psicologo nella prossima seduta.
Grazie a tutti e Buon 1 Maggio ancora per il grandissimo lavoro svolto su questo sito!
[#1]
Gentile Utente,
Due incontri sono pochissimi, non siete nemmeno alla fase diagnostica.
Il peggioramento potrebbe essere naturale e conseguenziale all'inizio della terapia.
Prosegua con fidicia, ha iniziato davvero da troppo poco tempo.
Due incontri sono pochissimi, non siete nemmeno alla fase diagnostica.
Il peggioramento potrebbe essere naturale e conseguenziale all'inizio della terapia.
Prosegua con fidicia, ha iniziato davvero da troppo poco tempo.
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#2]
Gentile signorina,
Il "peggioramento" dei sintomi e' comprensibile e fisiologico nel momento in cui si inizia a guardarsi davvero e a raccontarsi. Si prende atto delle problematiche e questo puo' essere doloroso.
Si rilassi e tenga presente che cio' che accade e' normale. Per ora.
Con il tempo e con l'acquisizione di una maggiore consapevolezza delle Sue risorse interiori, oltre che dei Suoi sintomi, si rafforzera'.
I miei complimenti per la Sua iniziativa di intraprendere una psicoterapia!
Auguri!
Il "peggioramento" dei sintomi e' comprensibile e fisiologico nel momento in cui si inizia a guardarsi davvero e a raccontarsi. Si prende atto delle problematiche e questo puo' essere doloroso.
Si rilassi e tenga presente che cio' che accade e' normale. Per ora.
Con il tempo e con l'acquisizione di una maggiore consapevolezza delle Sue risorse interiori, oltre che dei Suoi sintomi, si rafforzera'.
I miei complimenti per la Sua iniziativa di intraprendere una psicoterapia!
Auguri!
Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.2k visite dal 01/05/2016.
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Approfondimento su Ansia
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