capire il comportamento di un uomo
Buona sera,
sono una ragazza di 33 anni. Da un po di tempo ho conosciuto un uomo di 48 anni,fidanzato da due( con una donna dai gusti totalmente diversi dai suoi in fatto di hobby e divertimento), col quale c'è stata subito una forte sintonia:stessi gusti,stessi ideali, mi faceva sentire perfettamente a mio agio,scherzavamo e ridevamo in continuazione... mi riempiva di complimenti,dicendo che il tempo con me era meraviglioso ecc... alla fine un giorno ci siamo baciati e lui felicissimo non ha fatto altro che dirmi quanto fosse felice,che non capiva come a una come me potesse piacere uno come lui ma che era felice. Mi chiamava anche due volte al giorno e mi scriveva anche solo per dirmi "ti penso" e quando chiamava cercava sempre conferme da me. Dopo qualche giorno siamo usciti insieme e abbiamo fatto l'amore. Lui è stato dolcissimo e premuroso,e subito dopo che ci siamo lasciati mi scrive per dirmi quanto fosse stato bello. Il giorno dopo però mi dice :sai quanto sarà difficile vederci quando finiremo di lavorare insieme? Io so che che ha ragione ,perché sia io che lui abbiamo mille impegni, ma ci rimango malissimo e sbrotto mandandolo a quel paese e accusandolo di essersi solo voluto divertire. Lui ci rimane male,cerca di spiegarmi,di riavvicinarsi,ma io lo mando via. Dopo un po mi pento e gli chiedo di parlare. Lui accetta subito,parliamo, mi dice che avevo frainteso le sue intenzioni ma che la realtà era quella. Parliamo per un bel po tanto che mi racconta anche cose personali ecc.. ma dal giorno tutto cambia. Lui è più distaccato, non mi scrive più certi messaggi,chiama meno. Gli chiedo spiegazioni e dice che ama la sua compagna,che è un periodo difficile col lavoro e anche in famiglia(la madre ha un tumore). Ora non ricordo bene tutti i passaggi,fatto sta che tronco i rapporti. Lui ci rimane male,dice di essere molto rattristato,che non vuole perdermi ma che gli ho messo fretta x una cosa che aveva solo bisogno di tempo. Gli rispondo che non era cosi ,visto chegli avevo detto che volevo viverla come veniva ,e non l'ho più cercato. Dopo qualche giorno mi scrive con una scusa,ci vediamo,facciamo nuovamente l'amore,mi porta a conoscere il suo cane e il suo ufficio,mi mistra foto da bambino ecc...mi chiede di rivederci. sembrava felice e me lo dice,cosi come mi dice che il suo cane mi ama. Ma da li nuovamente buio,pochi messaggi striminziti e basta. Non lo cerco da una settimana. Ma non so che fare,non capisco se mi stia prendendo in giro (anche se sembra sincero) o se sia confuso e preoccupato anche x la madre. Ma se così fosse perché non dirmelo?vorrei aiutarlo ma non mi da la possibilità e non vorrei passare per la scema di turno.
sono una ragazza di 33 anni. Da un po di tempo ho conosciuto un uomo di 48 anni,fidanzato da due( con una donna dai gusti totalmente diversi dai suoi in fatto di hobby e divertimento), col quale c'è stata subito una forte sintonia:stessi gusti,stessi ideali, mi faceva sentire perfettamente a mio agio,scherzavamo e ridevamo in continuazione... mi riempiva di complimenti,dicendo che il tempo con me era meraviglioso ecc... alla fine un giorno ci siamo baciati e lui felicissimo non ha fatto altro che dirmi quanto fosse felice,che non capiva come a una come me potesse piacere uno come lui ma che era felice. Mi chiamava anche due volte al giorno e mi scriveva anche solo per dirmi "ti penso" e quando chiamava cercava sempre conferme da me. Dopo qualche giorno siamo usciti insieme e abbiamo fatto l'amore. Lui è stato dolcissimo e premuroso,e subito dopo che ci siamo lasciati mi scrive per dirmi quanto fosse stato bello. Il giorno dopo però mi dice :sai quanto sarà difficile vederci quando finiremo di lavorare insieme? Io so che che ha ragione ,perché sia io che lui abbiamo mille impegni, ma ci rimango malissimo e sbrotto mandandolo a quel paese e accusandolo di essersi solo voluto divertire. Lui ci rimane male,cerca di spiegarmi,di riavvicinarsi,ma io lo mando via. Dopo un po mi pento e gli chiedo di parlare. Lui accetta subito,parliamo, mi dice che avevo frainteso le sue intenzioni ma che la realtà era quella. Parliamo per un bel po tanto che mi racconta anche cose personali ecc.. ma dal giorno tutto cambia. Lui è più distaccato, non mi scrive più certi messaggi,chiama meno. Gli chiedo spiegazioni e dice che ama la sua compagna,che è un periodo difficile col lavoro e anche in famiglia(la madre ha un tumore). Ora non ricordo bene tutti i passaggi,fatto sta che tronco i rapporti. Lui ci rimane male,dice di essere molto rattristato,che non vuole perdermi ma che gli ho messo fretta x una cosa che aveva solo bisogno di tempo. Gli rispondo che non era cosi ,visto chegli avevo detto che volevo viverla come veniva ,e non l'ho più cercato. Dopo qualche giorno mi scrive con una scusa,ci vediamo,facciamo nuovamente l'amore,mi porta a conoscere il suo cane e il suo ufficio,mi mistra foto da bambino ecc...mi chiede di rivederci. sembrava felice e me lo dice,cosi come mi dice che il suo cane mi ama. Ma da li nuovamente buio,pochi messaggi striminziti e basta. Non lo cerco da una settimana. Ma non so che fare,non capisco se mi stia prendendo in giro (anche se sembra sincero) o se sia confuso e preoccupato anche x la madre. Ma se così fosse perché non dirmelo?vorrei aiutarlo ma non mi da la possibilità e non vorrei passare per la scema di turno.
[#1]
Gentile utente,
Lei si chiede
<<perchè non dirmelo?<<
Lui una propria risposta gliela ha fornita.
<<dice che ama la sua compagna,che è un periodo difficile col lavoro e anche in famiglia<<,
eppure ha comportamenti ondivaghi.
Perchè?
Noi non possiamo saperlo.
Ma sappiamo che non tutti gli stati d'animo e i comportamenti hanno
una risposta,
una spiegazione,
una causa precisa.
Le persone
- lui, Lei -
sono dibattute,
dubbiose,
tormentate,
indecise,
contorte.
Lei si chiede
<<perchè non dirmelo?<<
Lui una propria risposta gliela ha fornita.
<<dice che ama la sua compagna,che è un periodo difficile col lavoro e anche in famiglia<<,
eppure ha comportamenti ondivaghi.
Perchè?
Noi non possiamo saperlo.
Ma sappiamo che non tutti gli stati d'animo e i comportamenti hanno
una risposta,
una spiegazione,
una causa precisa.
Le persone
- lui, Lei -
sono dibattute,
dubbiose,
tormentate,
indecise,
contorte.
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
[#3]
Gentile Utente,
Quanta ambivalenza nel comportamento di quest'uomo e quanta sofferenza nel suo.
Da qui si possono soltanto fare ipotesi, non conoscendo lui, né lei, né la sua coppia che sembra essere un po' stanca ed annoiata...
Lei potrebbe rappresentare la novità, l'anti depressivo, l'emozione del momento....ma, a quanto pare, non sceglie.
Scelga lei se desidera fare l'amante - con tutto quello che ne deriva tra emozioni e sofferenza atroce - o, finché è in tempo, cambiare strada ...e salvarsi la pelle.
Provi a leggere questo frequentarmi blog, sono certa che l'aiutera a riflettere
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2231-amo-un-uomo-sposato-ma-lui-non-lascia-la-moglie.html
Quanta ambivalenza nel comportamento di quest'uomo e quanta sofferenza nel suo.
Da qui si possono soltanto fare ipotesi, non conoscendo lui, né lei, né la sua coppia che sembra essere un po' stanca ed annoiata...
Lei potrebbe rappresentare la novità, l'anti depressivo, l'emozione del momento....ma, a quanto pare, non sceglie.
Scelga lei se desidera fare l'amante - con tutto quello che ne deriva tra emozioni e sofferenza atroce - o, finché è in tempo, cambiare strada ...e salvarsi la pelle.
Provi a leggere questo frequentarmi blog, sono certa che l'aiutera a riflettere
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2231-amo-un-uomo-sposato-ma-lui-non-lascia-la-moglie.html
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#4]
Carissima, quest'uomo ha 48 anni, non dimentichi e, ed è di fronte a una svolta della sua vita, la madre che muore , la compagna che sarà forse noiosa , ma che sta lì, nella sua vita da tanto, non vorrei
che Lei fosse la sua vacanza, la sua ora d'aria..
Se le interessa proprio, forse conviene avere meno scatti improvvisi, e prenderlo quando riappare e intanto riflettere..
deve domandarsi cosa vuole Lei ..Fare l'amante è per molte , ma
non per tutte...
Restiamo in ascolto..
che Lei fosse la sua vacanza, la sua ora d'aria..
Se le interessa proprio, forse conviene avere meno scatti improvvisi, e prenderlo quando riappare e intanto riflettere..
deve domandarsi cosa vuole Lei ..Fare l'amante è per molte , ma
non per tutte...
Restiamo in ascolto..
MAGDA MUSCARA FREGONESE
Psicologo, Psicoterapeuta psicodinamico per problemi familiari, adolescenza, depressione - magda_fregonese@libero.it
[#5]
Utente
Grazie mille a tutte per le risposte.
No,non voglio fare l'amante, posso avere di più . Certo è che ci conosciamo troppo poco per pensare in grande, ma non voglio nemmeno essere la ruota di scorta di nessuno. La mia paura è che lui pensi che io sia superficiale e immatura per essere sparita così, non rendendosi conto del suo comportamento. Perché è lui che smetteva di rispondere di punto in bianco e poi appariva con un buongiorno come se nulla fosse,o come l'altra sera che mi ha bloccata su w.app senza motivo per poi sbloccarmi l'indomani! Perciò non so se cercarlo nuovamente per chiedere spiegazioni (rischiando di passare per assillante) o se aspettare e affrontare la questione nel caso si rifaccia vivo...
No,non voglio fare l'amante, posso avere di più . Certo è che ci conosciamo troppo poco per pensare in grande, ma non voglio nemmeno essere la ruota di scorta di nessuno. La mia paura è che lui pensi che io sia superficiale e immatura per essere sparita così, non rendendosi conto del suo comportamento. Perché è lui che smetteva di rispondere di punto in bianco e poi appariva con un buongiorno come se nulla fosse,o come l'altra sera che mi ha bloccata su w.app senza motivo per poi sbloccarmi l'indomani! Perciò non so se cercarlo nuovamente per chiedere spiegazioni (rischiando di passare per assillante) o se aspettare e affrontare la questione nel caso si rifaccia vivo...
[#9]
<<La mia paura è che lui pensi che io sia superficiale e immatura per essere sparita così,<<
Il giudizio eventuale di lui conta relativamente poco, in confronto all'importanza che le Sue scelte hanno per se stessa.
C'è da chiedersi "cosa desidero dalla vita", piuttosto che "cosa penserà lui".
Il giudizio eventuale di lui conta relativamente poco, in confronto all'importanza che le Sue scelte hanno per se stessa.
C'è da chiedersi "cosa desidero dalla vita", piuttosto che "cosa penserà lui".
[#10]
Utente
Avete ragione entrambi. Per la Dott.ssa Brunialdi : io voglio una storia mia,non voglio essere la ruota di scorta di nessuno,ed è per questo che sono sparita. Quello che mi dispiace è che, in un momento come questo, avrei voluto mostrargli la mia vicinanza e aiutarlo, ma visti gli atteggiamenti non capisco se lui la voglia o meno. Lo conosco troppo poco per sapere cosa pensa
[#11]
Osservi i comportamenti di lui con occhi "liberi" e cerchi di capire; ed agisca di conseguenza.
Per noi che siamo all'esterno è più facile, come avrà potuto percepire dalla tante risposte ricevute.
Rilegga quanto ha scritto a noi e pensi di leggere il problema esposto da una Sua conoscente. Cosa penserebbe?
E poi le nostre risposte tutte di seguito.
[#13]
Utente
Per la Dott.ssa Rondone,ho letto il blog,molto interessante e utile. Come scrivevo poco fa però lui non è sposato. Pertanto do ragione alla sua risposta di poco fa. L'unico attenuante potrebbe essere il periodo difficile,ma questo non lo autorizza a comportarsi così, anche perché se non parla io non posso leggergli nel pensiero. Vi terrò aggiornate. Grazie buona giornata
[#19]
"cosa mi consigliate di fare?"
Compreso il suo sconforto, ma gli psicologi non consigliano il da farsi, aiutano il paziente - de visu - ad esplorare le proprie emozioni e poi a decidere di conseguenza, tramite l'introiezione ed altro..
Altrimenti avremmo un ruolo amicale.
Compreso il suo sconforto, ma gli psicologi non consigliano il da farsi, aiutano il paziente - de visu - ad esplorare le proprie emozioni e poi a decidere di conseguenza, tramite l'introiezione ed altro..
Altrimenti avremmo un ruolo amicale.
Questo consulto ha ricevuto 19 risposte e 5.5k visite dal 30/04/2016.
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