Dispetti giornalieri tra fratelli che terminano con morsi e graffi reciproci. Cosa fare?

Gentili dottori,
VI scrivo perché davvero siamo esasperati e non ce la facciamo più.......
Abbiamo due figli maschi di 8 e quasi 11 anni che si sono sempre mal sopportati, purtroppo, e che nell'ultimo periodo si picchiano di continuo procurandosi reciproche ferite.
Noi genitori non ne possiamo più; passiamo le giornate e dividerli e vedere i segni sul loro corpo ci fa stare male.
Parte tutto dal fratello minore, che ha scoperto come far imbestialire il fratello; in modo paradossalmente semplice: con dei semplici versi col naso.
Inizialmente abbiamo pensato che lo facesse per un problema di adenoidi, di pigrizia nel soffiarsi il naso ma poi, a lungo andare, abbiamo notato che lo fa soprattutto per fargli dispetto.
Il maggiore gli ha detto più volte che non riesce a sopportare quei rumori; si tappa le orecchie e urla ed il piccolo, per tutta risposta, lo fa ancora di più! La cosa termina poi con grandi pestaggi.
Abbiamo provato a spiegare al grande di sopportare, che probabilmente così facendo pian piano la smetterà; abbiamo provato a punire il piccolo, a pregarlo di finirla, ma nulla......
Il nervosismo in casa é davvero palpabile e non scherzo quando dico che per una stupidaggine simile siamo finiti in una profonda crisi.
Quale strategia usare a questo punto? Per favore, aiutateci........ogni giorno che passa é sempre peggio e stanno diventando violenti anche verbalmente........anche nei nostri confronti.
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Dr.ssa Valentina Sciubba Psicoterapeuta, Psicologo 1.7k 38
Gentile signora,
pur non essendo specialista per l'infanzia, penso di poterle dire che nella preadolescenza di due fratelli vicini di età può essere frequente l'acutizzarsi di sentimenti di rivalità.
Occorrerebbe far loro capire che poichè sono soltanto due, è piuttosto assurdo che si sopportino male, non hanno altri fratelli cui ricorrere o da amare.

Potrebbero tuttavia giocare anche altri fattori come ad esempio preferenze verso l'uno o l'altro, anche a livello inconscio, da parte dei genitori.
In ogni caso le consiglio di consultare uno psicologo assieme anche a suo marito, perchè i genitori sono fondamentali collaboratori del professionista..
Cordiali saluti

Valentina Sciubba Psicologa
www.valentinasciubba.it Terapia on line
Terapia Breve Strategica e della Gestalt
Disturbi psicologici e mente-corpo

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Attivo dal 2016 al 2017
Ex utente
Grazie mille,
É stata gentilissima. A risentirci
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Dr.ssa Carla Maria Brunialti Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 18.5k 597
Gentile utente,

generalmente se i bambini perseguono nei loro atteggiamenti disturbanti significa
- sia che ci sono motivi più profondi a spingerli
- sia che la risposta educativa del genitore è ondivaga, nervosa, e in ogni caso non inflessibile sia con l'uno sia con l'altro.

Alla fin fine sembra che i più disturbati da questa... guerriglia.. non siano loro, bensì Voi.

Siate fermi, concordi nella coppia, affettivamente distanziati quando è opportuno e per il tempo che occorre.

L'irritabilità e il nervosismo del genitore svela i propri punti deboli e bambini di quest'età ne approfittano: litigando tra loro in realtà risultano alleati nel farVi imbestialire.



Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

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Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Cara Signora,
Temo che l'obiettivo di tutto non sia il fratello maggiore ma siate Lei e Suo marito.
Attirare su di se' la vostra attenzione da parte del piu' piccolo.

E' una strategia comunissima nei piu' piccoli. Ma e' su tale esigenza che dovrete lavorare con uno psicoterapeuta. Certe strategie possono essere funzionali per fronteggiare qualche problema insolubile. Ma per fortuna il bambino e' riuscito a farsi notare e voi dovrete avere attenzione per Lui!
Auguri! E ci faccia sapere!

Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132

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Attivo dal 2016 al 2017
Ex utente
Buongiorno dottori,
ciò che dite é vero......il piccolo é un bambino davvero esplosivo, che sovrasta il fratello maggiore, da sempre chiuso, insicuro e debole, anche se piuttosto ribelle; é stato definito " Mister No" da più persone: il maestro di sport, i maestri di scuola e da noi genitori.
Si ribella ad ogni regola ed imposizione e attira su di sé l'ira di tutti.
Nonché la vessazioni del fratello più piccolo che non perde mai occasione di umiliarlo.
Ha un rapporto di scontro continuo col padre, a differenza del minore, che molto più ruffiano di lui, riesce a farsi perdonare tutto molto più facilmente.
Insomma, diciamo che con tutta la volontà possibile, continuiamo ad avere problemi con entrambi.
Ci sentiamo impotenti.......viviamo nella speranza che finisca presto, perché arriviamo la sera stremati e spesso ci tocca dividerli anche a letto pur di limitare i loro scontri.
Non riusciamo a far capire loro che é un peccato perdere anni così......la vita é una per noi, ma anche per loro
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Attivo dal 2016 al 2017
Ex utente
Da parte mia ce la metto tutta per cercare di non fare differenze, ma non é semplice......
Comunque la si faccia, o uno o l'altro non perdono occasione nel farci sentire in colpa e attuano un atteggiamento vittimistico.
Il piccolo, se lo punisco, mi urla contro di essere cattiva, di non volermi più bene e la cosa mi fa soffrire.......
Il grande non dice nulla ma si ribella con continui "NO!" gridati ad alta voce.
Mi hanno vista più volte piangere, ma pare che la cosa non lo abbia toccati granché......
Io avessi visto mia madre piangere o i miei genitori litigare per causa mia, mi sarei sentita mortificata.
Mi chiedo come si possa essere tanto insensibili alla loro età, siceramente
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Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Ma la LORO vita e' questa cara Signora!
La Sua e' certamente finalizzata ad altri obiettivi, ma il LORO obiettivo? Se lo chiede Lei quale sia?
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Dr.ssa Carla Maria Brunialti Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 18.5k 597


Gentile mamma,

loro fanno il loro "gioco" di figli , e Voi fate il Vostro di genitori...

Vi suggerisco di farvi aiutare. Se ora è così, come sarà tra 5, 10 anni? La situazione da sola non migliora...
Chiedere aiuto non è un disonore!
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Attivo dal 2016 al 2017
Ex utente
Gentile dottoressa,
io sinceramente non ho grandi obiettivi attualmente, se non quello di cercare di far crescere loro con educazione e nel miglior modo possibile.
Ho rinunciato al lavoro, a molte cose per questo........e spesso mi sento una fallita......
Siamo andati via dalla nostra ragione d'origine per i parenti di mio marito e abbiamo dovuto ripartire da capo.
Abbiamo venduto la villetta ed ora viviamo in affitto in un piccolo appartamento.
Il nostro progetto era quello di comprare una casa simile a quella che avevamo su, ma mio marito (data la situazione in casa con loro) ha "minacciato" di non investire in nulla, se le cose non cambieranno a breve.
Detto a ribadito anche ai bambini, che pretendono, senza sforzarsi di fare nulla di positivo in cambio.
Io non lo so, so che sono semore bambini, ma credo che l'obiettivo loro sia quello di giocare, di studiare e di comportarsi almeno meglio di come si comportino.......
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Dr.ssa Carla Maria Brunialti Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 18.5k 597

Perchè caricare loro dei Vostri... sogni irrealizzati?
non è giusto.

Voi intanto cercate di fare la Vostra parte al meglio! le competenze genitoriali non si inventano ma si apprendono.

Per guidare la macchina abbiamo fatto la scuola guida, perchè non chiedere aiuto per guidare ... i figli?

Se poi si fa .. un incidente (tanto per continuare con la metafora), chi si deve incolpare?




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Attivo dal 2016 al 2017
Ex utente
Possiamo tranquillamente dire di averne passate tante......
Credevamo che andando via avremmo ricominciato vivere; invece no.
Il maggiore ci rinfaccia di vivere in un buco, di non andare mai all'estero a fare le vacanze come fanno i compagni.....ci fa sentire impotenti ed in colpa.
Il piccolo é una furia a momenti.
Qual'é lo specialista adatto? Uno psicoterapeuta infantile? Grazie di cuore

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Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Si, gli psicoterapeuti dell'eta' evolutiva!
Con il gioco e i disegni fanno ottimi trattamenti!
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Attivo dal 2016 al 2017
Ex utente
Va bene, allora faremo così.
E speriamo che questo segni per noi la svolta.......
Una sola domanda: gli psicoterapeuti ricevono solo privatamente?
Grazie mille di nuovo
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Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Esistono anche psicoterapeuti pubblici .
Anche se, ammesso di potersene permettere la spesa, quelli privati e' possibile sceglierli e questo e' un valore.
I miei saluti e ci faccia sapere.
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Dr.ssa Carla Maria Brunialti Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 18.5k 597


Psicologo infantile, talvolta anche psicoterapeuta.

Neuropsichiatra infantile in altri casi.

Presso l'Azienda Sanitaria questi specialisti sono entrati superando un regolare concorso.

Con gli psicologi "privati" si va sulla fiducia o con il "passaparola". L'ordine degli psicologi Vi può dare informazioni sulle loro specializzazioni.

In ogni caso questi specialisti rappresentano un appoggio anche per i genitori, con i quali hanno regolari contatti.