ansia e disturbi psicologici
salve,
sono un ragazzo di 22 anni, quasi 23 e da circa 2 soffro di ansia/depressione e disturbi correlati a essa. Non so veramente come impostare il discorso per descrivere la mia situazione psicologica,in quanto sono molto confuso e non riesco ad essere lucido al massimo, ma ci proverò. Quello di cui sono sicuro è che gli ultimi 2 anni della mia vita sono stati un incubo,perchè non sono riuscito a fare assolutamente niente, ho passato tutte le mie giornate a oziare(nella totale APATIA), lavoricchiare ogni tanto ed sono stato sempre in preda all'ansia per tutti i momenti della giornata. Orari totalmente sregolati, andavo a dormire alle 5, mi svegliavo alle 3, mangiavo in maniera molto sregolata,non avevo nessun tipo di stimolo, e in generale, facevo una vita molto sregolata, anche perchè facevo di uso di marijuana, cocaina e alcool abbastanza spesso ( che ovviamente peggioravano la mia situazione psicologica). Dall' estate scorsa ho cercato di dare una svolta alla mia vita, e in un certo senso l ho data, perchè sono riuscito a smettere totalmente con marijuana e cocaina e da un mese a questa parte ho quasi smesso anche con l alcool e mi sono iscritto in palestra. Questa disciplina che ho intrapreso, forse è l unica nota positiva in tutto questo periodo, perchè mi fa sentire in forma, mi fa sentire vivo e mi da senso di soddisfazione,e ho trovato una valvola di sfogo decisamente più salutare rispetto alle mie dipendenze.
Tuttavia, la mia situazione psicologica non è migliorata.. mi sento rassegnato, sento il mio cervello che non ragiona, non funziona più come una volta e dato che ormai è da troppo tempo che sto cosi, ho paura di non poter più tornare indietro. Ogni tanto mi sento un fantasma, mi sento diverso da chiunque, non so più chi sono io, non so cosa voglio dalla mia vita, non so cosa farne del mio futuro, perchè non so cos'è che mi fa stare bene. Sono diventato molto, troppo INSICURO di me stesso e delle mie capacità, ho molta difficoltà a prendere le decisioni anche più semplici, ho sensi di colpa verso i miei famigliari, sono pieno di rimpianti e di rimorsi, sento che sto buttando la mia vita nel cesso.
Ancora però non vi ho parlato del mio "problema" maggiore, o comunque sia del problema che, più di tutti,condiziona le mie giornate. si tratta OSSESSIONI che mi martoriano il cervello. sono pensieri strani, paranoie, inceppi del mio cervello totalmente privi di senso. per farvi capire meglio sono costretto a farvi qualche esempio, perchè mi risulta veramente difficile spiegarvi: un mio amico mi fa un favore, e io lo ringrazio, ma dopo qualche minuto mi rendo conto di non averlo fatto con il giusto entusiasmo e temo che lui ci sia rimasto male,rimango con questo pensiero per tutta la giornata e non riesco a combinare più nulla. sono indeciso se continuare o no ad andare in palestra, perchè ho paura che il mio metabolismo cambi e se un giorno smetterò di andarci comincerò ad ingrassare, e sarò costretto ad andarci sempre. questi sono solo due esempi( ovvero un piccola parte delle ossessioni che ho quotidianamente) sono consapevole che sono pensieri totalmente infondati, o magari alcune volte lo sono anche, ma non riesco a dare loro il giusto peso e continuo a pensarci sempre. inoltre ho vere e proprie MANIE di cui no posso fare a meno, sono fastidiosissime e molte volte mi impediscono di fare anche la cosa più semplice: se tocco qualcosa con la mano destra, lo devo fare anche con la sinistra, e questo vale per tutte le parti del corpo, se tocco un tasto del telefono a destra, devo toccare anche quello a sinistra, quando cammino voglio toccarmi la punta delle scarpe con l'alluce. anche scrivere questo post per me è quasi una sofferenza. Una volta dormivo in un letto matrimoniale io e 2 altri amici miei, ma me ne sono dovuto andare perchè non sopportavo che mi sfiorassero,ho bisogno di lavarmi le mani e la faccia spessissimo.sono solo alcune delle decine e decine dei tic e delle manie che ho, e ogni giorno se ne ripresentano di nuove.
ovviamente, come se non bastasse, queste mie ossesioni sfociano nell'ipocondria, ogni minimo dolore che accuso sul mio corpo, vado a fare una ricerca su internet e ho paura che sia il sintomo di qualche malattia grave, e rimango ossessionato per giorni interi.
più o meno sono riuscito a descrivere la mia situazione. in questi 2 anni sono stato solo da uno psicologo, con il quale però non ho risolto nulla, ho fatto 5-6 sedute ma non vedevo nessun tipo di progresso, lui stesso me ne consigliò un altro. tempo fa ho rischiesto una consulenza psicologica alla asl del mio paese, ma sono rimasto deluso perchè dopo che gli ho descritto tutta la mia situazione, mi ha consigliato di andare al sert, ma non mi sembra il caso perchè 1) le mie dipendenze fanno parte del mio passato 2) credo fermamente che non sono state la causa dei miei problemi, ma al massimo hanno contribuito ad ampliarli. Solo un paio di miei amici sanno la mia reale situazione, i miei genitori sanno che non me la passo bene ma non ho il coraggio di aprirmi con loro anche perchè so che non mi capirebbero mai a fondo. mi sono rivolto alla asl perchè non ho soldi, abbiamo problemi economici in famiglia e ora come ora non posso permettermi un terapeuta. accetto consigli di qualunque tipo. Cordiali saluti.
sono un ragazzo di 22 anni, quasi 23 e da circa 2 soffro di ansia/depressione e disturbi correlati a essa. Non so veramente come impostare il discorso per descrivere la mia situazione psicologica,in quanto sono molto confuso e non riesco ad essere lucido al massimo, ma ci proverò. Quello di cui sono sicuro è che gli ultimi 2 anni della mia vita sono stati un incubo,perchè non sono riuscito a fare assolutamente niente, ho passato tutte le mie giornate a oziare(nella totale APATIA), lavoricchiare ogni tanto ed sono stato sempre in preda all'ansia per tutti i momenti della giornata. Orari totalmente sregolati, andavo a dormire alle 5, mi svegliavo alle 3, mangiavo in maniera molto sregolata,non avevo nessun tipo di stimolo, e in generale, facevo una vita molto sregolata, anche perchè facevo di uso di marijuana, cocaina e alcool abbastanza spesso ( che ovviamente peggioravano la mia situazione psicologica). Dall' estate scorsa ho cercato di dare una svolta alla mia vita, e in un certo senso l ho data, perchè sono riuscito a smettere totalmente con marijuana e cocaina e da un mese a questa parte ho quasi smesso anche con l alcool e mi sono iscritto in palestra. Questa disciplina che ho intrapreso, forse è l unica nota positiva in tutto questo periodo, perchè mi fa sentire in forma, mi fa sentire vivo e mi da senso di soddisfazione,e ho trovato una valvola di sfogo decisamente più salutare rispetto alle mie dipendenze.
Tuttavia, la mia situazione psicologica non è migliorata.. mi sento rassegnato, sento il mio cervello che non ragiona, non funziona più come una volta e dato che ormai è da troppo tempo che sto cosi, ho paura di non poter più tornare indietro. Ogni tanto mi sento un fantasma, mi sento diverso da chiunque, non so più chi sono io, non so cosa voglio dalla mia vita, non so cosa farne del mio futuro, perchè non so cos'è che mi fa stare bene. Sono diventato molto, troppo INSICURO di me stesso e delle mie capacità, ho molta difficoltà a prendere le decisioni anche più semplici, ho sensi di colpa verso i miei famigliari, sono pieno di rimpianti e di rimorsi, sento che sto buttando la mia vita nel cesso.
Ancora però non vi ho parlato del mio "problema" maggiore, o comunque sia del problema che, più di tutti,condiziona le mie giornate. si tratta OSSESSIONI che mi martoriano il cervello. sono pensieri strani, paranoie, inceppi del mio cervello totalmente privi di senso. per farvi capire meglio sono costretto a farvi qualche esempio, perchè mi risulta veramente difficile spiegarvi: un mio amico mi fa un favore, e io lo ringrazio, ma dopo qualche minuto mi rendo conto di non averlo fatto con il giusto entusiasmo e temo che lui ci sia rimasto male,rimango con questo pensiero per tutta la giornata e non riesco a combinare più nulla. sono indeciso se continuare o no ad andare in palestra, perchè ho paura che il mio metabolismo cambi e se un giorno smetterò di andarci comincerò ad ingrassare, e sarò costretto ad andarci sempre. questi sono solo due esempi( ovvero un piccola parte delle ossessioni che ho quotidianamente) sono consapevole che sono pensieri totalmente infondati, o magari alcune volte lo sono anche, ma non riesco a dare loro il giusto peso e continuo a pensarci sempre. inoltre ho vere e proprie MANIE di cui no posso fare a meno, sono fastidiosissime e molte volte mi impediscono di fare anche la cosa più semplice: se tocco qualcosa con la mano destra, lo devo fare anche con la sinistra, e questo vale per tutte le parti del corpo, se tocco un tasto del telefono a destra, devo toccare anche quello a sinistra, quando cammino voglio toccarmi la punta delle scarpe con l'alluce. anche scrivere questo post per me è quasi una sofferenza. Una volta dormivo in un letto matrimoniale io e 2 altri amici miei, ma me ne sono dovuto andare perchè non sopportavo che mi sfiorassero,ho bisogno di lavarmi le mani e la faccia spessissimo.sono solo alcune delle decine e decine dei tic e delle manie che ho, e ogni giorno se ne ripresentano di nuove.
ovviamente, come se non bastasse, queste mie ossesioni sfociano nell'ipocondria, ogni minimo dolore che accuso sul mio corpo, vado a fare una ricerca su internet e ho paura che sia il sintomo di qualche malattia grave, e rimango ossessionato per giorni interi.
più o meno sono riuscito a descrivere la mia situazione. in questi 2 anni sono stato solo da uno psicologo, con il quale però non ho risolto nulla, ho fatto 5-6 sedute ma non vedevo nessun tipo di progresso, lui stesso me ne consigliò un altro. tempo fa ho rischiesto una consulenza psicologica alla asl del mio paese, ma sono rimasto deluso perchè dopo che gli ho descritto tutta la mia situazione, mi ha consigliato di andare al sert, ma non mi sembra il caso perchè 1) le mie dipendenze fanno parte del mio passato 2) credo fermamente che non sono state la causa dei miei problemi, ma al massimo hanno contribuito ad ampliarli. Solo un paio di miei amici sanno la mia reale situazione, i miei genitori sanno che non me la passo bene ma non ho il coraggio di aprirmi con loro anche perchè so che non mi capirebbero mai a fondo. mi sono rivolto alla asl perchè non ho soldi, abbiamo problemi economici in famiglia e ora come ora non posso permettermi un terapeuta. accetto consigli di qualunque tipo. Cordiali saluti.
[#1]
Gentile Ragazzo,
non trascini oltre la situazione di malessere che ha descritto e si rivolga a una struttura ASL del suo territorio.
Lasci perdere le autodiagnosi o autovalutazioni, qui occorre una valutazione specialistica corretta della sua condizione e cure adeguate.
Può provare a rivolgersi ad esempio al CIM, comunque psichiatra e psicoterapeuta sono le figure a cui riferirsi con fiducia.
Non scarti a priori le opportunità che le vengono offerte dal servizio pubblico traendo magari conclusioni arbitrarie.
Il quadro sintomatologico che descrive, nel quale sembra avere un certo ruolo la componente ansiosa, merita di essere prima diagnosticato a livello specialistico - cosa da qui non possibile - per poi seguire trattamenti opportuni indicati.
Non trascuri il suo benessere, se davvero vuole vivere una vita con migliore qualità e più serena.
Cordialità
non trascini oltre la situazione di malessere che ha descritto e si rivolga a una struttura ASL del suo territorio.
Lasci perdere le autodiagnosi o autovalutazioni, qui occorre una valutazione specialistica corretta della sua condizione e cure adeguate.
Può provare a rivolgersi ad esempio al CIM, comunque psichiatra e psicoterapeuta sono le figure a cui riferirsi con fiducia.
Non scarti a priori le opportunità che le vengono offerte dal servizio pubblico traendo magari conclusioni arbitrarie.
Il quadro sintomatologico che descrive, nel quale sembra avere un certo ruolo la componente ansiosa, merita di essere prima diagnosticato a livello specialistico - cosa da qui non possibile - per poi seguire trattamenti opportuni indicati.
Non trascuri il suo benessere, se davvero vuole vivere una vita con migliore qualità e più serena.
Cordialità
Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.8k visite dal 29/04/2016.
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Approfondimento su Ansia
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