Ansia ossessiva
Salve mi chiamo Elisabetta, sono una ragazza di 22 anni e mezzo e ho bisogno di aiuto. La mia ansia riguarda le relazioni affettive in particolare. Ogni volta che sto con un ragazzo la situazione finisce per degenerare, creandomi una situazione di panico, sofferenza, ansia.
Uno dei miei problemi più gravi è la gelosia: la mia gelosia è molto forte, quasi invalidante, e sempre chiedo alla persona con cui sto di non avere alcun tipo di amicizia riguardante l'altro sesso. Per questo motivo e altri ho sempre rovinato ogni relazione. Premetto che non ne ho avuto tante, infatti quella che ho attualmente è la terza, però la situazione si ripete ogni volta. Con questo ragazzo pensavo andasse meglio, essendo all'inizio un rapporto più coinvolgente, condividevamo tutto, anche le amicizie e facevamo tutto insieme. Si è rovinato tutto e molte lui se ne voleva andare perché diceva che lo trattavo male, lo limitavo in tutto, non gli lasciavo i suoi spazi e lui ha finito a non stare più bene con me nonostante mi ami ancra. Ora gli ho promesso di cambiare, infatti entrambe ci siamo riavvicinati a una nostra amica a cui ho chiesto anche aiuto, ma ho dato di matto un'altra volta perché non volevo si riavvicinassero. Io credo di essere caduta in depressione anche se non può essere diagnosticata. Non riesco a non stare in ansia, ne a non stare giù di morale. Non so più come salvare una storia a cui tengo molto ormai logorata dalla sfiducia e dalle ansie e paranoie.
Attendo risposte, grazie della lettura
Uno dei miei problemi più gravi è la gelosia: la mia gelosia è molto forte, quasi invalidante, e sempre chiedo alla persona con cui sto di non avere alcun tipo di amicizia riguardante l'altro sesso. Per questo motivo e altri ho sempre rovinato ogni relazione. Premetto che non ne ho avuto tante, infatti quella che ho attualmente è la terza, però la situazione si ripete ogni volta. Con questo ragazzo pensavo andasse meglio, essendo all'inizio un rapporto più coinvolgente, condividevamo tutto, anche le amicizie e facevamo tutto insieme. Si è rovinato tutto e molte lui se ne voleva andare perché diceva che lo trattavo male, lo limitavo in tutto, non gli lasciavo i suoi spazi e lui ha finito a non stare più bene con me nonostante mi ami ancra. Ora gli ho promesso di cambiare, infatti entrambe ci siamo riavvicinati a una nostra amica a cui ho chiesto anche aiuto, ma ho dato di matto un'altra volta perché non volevo si riavvicinassero. Io credo di essere caduta in depressione anche se non può essere diagnosticata. Non riesco a non stare in ansia, ne a non stare giù di morale. Non so più come salvare una storia a cui tengo molto ormai logorata dalla sfiducia e dalle ansie e paranoie.
Attendo risposte, grazie della lettura
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Gentile ragazza, penso che sia ora opportuno domandarsi perchè è così gelosa, indipendentemente dal comportamento del partner.. perchè pensa che sia una buona idea , controllare , limitare la libertà del partner e le sue amicizie..
Il risultato è che un uomo si scoccia, si arrabbia e se ne va .. Ha mai pensato di farsi aiutare da un Collega , anche in una struttura pubblica , per recuperare la sua autostima , cioè cominciare a pensare , a credere che il partner , le vuol bene,vuole Lei, che non è una persona inaffidabile e falsa ?
Una persona gelosa non si fida di sè stessa , nè delle proprie qualità . .nè della correttezza e dei sentimenti dell'uomo che dice di amare..
Da dove venga tutta questa negatività , da quale infanzia, da quale educazione sarà compito della psicoterapia, chiarire..
Spero che mi ascolti, altrimenti , rovinerà le sue storie d'amore , come ha rovinato questa.. ed è triste e doloroso..
Le auguro di avere coraggio , di volersi bene e cercare aiuto..!
Il risultato è che un uomo si scoccia, si arrabbia e se ne va .. Ha mai pensato di farsi aiutare da un Collega , anche in una struttura pubblica , per recuperare la sua autostima , cioè cominciare a pensare , a credere che il partner , le vuol bene,vuole Lei, che non è una persona inaffidabile e falsa ?
Una persona gelosa non si fida di sè stessa , nè delle proprie qualità . .nè della correttezza e dei sentimenti dell'uomo che dice di amare..
Da dove venga tutta questa negatività , da quale infanzia, da quale educazione sarà compito della psicoterapia, chiarire..
Spero che mi ascolti, altrimenti , rovinerà le sue storie d'amore , come ha rovinato questa.. ed è triste e doloroso..
Le auguro di avere coraggio , di volersi bene e cercare aiuto..!
MAGDA MUSCARA FREGONESE
Psicologo, Psicoterapeuta psicodinamico per problemi familiari, adolescenza, depressione - magda_fregonese@libero.it
[#2]
Utente
La ringrazio molto dottoressa per la risposta.
Nei momenti di lucidità sembro capire che non è giusto, che se lo facesse lui con me mi sentirei angosciata e in gabbia.
Quando provo a non esserlo devo controllare l'ansia e il panico e risulterebbe meno doloroso ricevere una pallottola nella gamba.
Ogni mia storia degenera così. Per quanto riguarda l'autostima, non ne ho mai avuta fin da piccola e ho sempre avuto problemi a relazionarmi con gli altri, così fino al liceo dove mi prendevano sempre in giro. La cosa è cambiata all'università dove avevo conosciuto lui. Sentivo che con lui non sarebbe successo nulla di tutto ciò ma invece si e non ce la faccio più .
Nei momenti di lucidità sembro capire che non è giusto, che se lo facesse lui con me mi sentirei angosciata e in gabbia.
Quando provo a non esserlo devo controllare l'ansia e il panico e risulterebbe meno doloroso ricevere una pallottola nella gamba.
Ogni mia storia degenera così. Per quanto riguarda l'autostima, non ne ho mai avuta fin da piccola e ho sempre avuto problemi a relazionarmi con gli altri, così fino al liceo dove mi prendevano sempre in giro. La cosa è cambiata all'università dove avevo conosciuto lui. Sentivo che con lui non sarebbe successo nulla di tutto ciò ma invece si e non ce la faccio più .
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Carissima , come vede è giunta l'ora di farsi aiutare, coraggio , suvvia, ha pur scritto a noi, prenda appuntamento al Consultorio, praticamente gratis,nessun giudizio, ma uno sguardo amichevole ..e rasserenante l'attende... Non vorrà continuare a tormentarsi e a tormentarlo ?
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.3k visite dal 23/04/2016.
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Approfondimento su Ansia
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