Il vostro parere sulla mia situazione
Salve, mi ritrovo ancora scrivervi per aggiornarvi sulla mia situazione e per chiedere i vostri pareri.
Sono due mesi che faccio psicoterapia. Come avrete già letto dai miei precedenti consulti ho preso questa decisione perchè la mia paura delle visite mediche era diventata talmente invalidante da arrivare ad attacchi di panico e ad avere tanti problemi fisici.
Dal primo colloquio con la psicoterapeuta si è impadronito in me un senso di speranza e ottimismo che magicamente nel giro di pochi giorni mi sono sentita molto meglio sia psicologicamente che fisicamente.
In questo periodo abbiamo deciso di affrontare una delle mie più grandi paure: la visita dal ginecologo. La psicoterapeuta mi ha avvisata del fatto che avendo iniziato da poco il percorso avrei provato comunque molta paura ma che fosse indispensabile che io iniziassi ad affrontare almeno una visita per poter andare avanti con il lavoro. Mi ha detto che avevo in mano gli strumenti adatti per affrontarla come la respirazione e scrivere le mie emozioni.
Per questa visita ho dovuto prenotare un mese prima e con mia meraviglia ho iniziato ad avere un pò d'ansia "solo" un 10 giorni prima fino ad avere una forte paura da due giorni prima e quindi andare alla visita quasi terrorizzata. Alla fine la visita è andata bene, nulla di grave.
I problemi iniziano dal giorno dopo. Non sono più io. Sto di nuovo male. Inizio con una profonda tristezza mista a paura nel pensare che devo cercare anche di affrontare la visita ai nei e comunque sto aspettando il risultato del pap test. La psicoterapeuta mi dice di continuare gli esercizi di respirazione e darmi tregua nel preparare le altre visite per un pò. Continuo a peggiorare, alla tristezza e alla paura si aggiunge pessimismo ed inizio ad avere gambe e braccia spesso formicolanti e che si addormentano per alcuni minuti. Vado a leggere in internet la causa e di là catastrofe! Leggo che possono essere sintomi iniziali di sclerosi multipla e non vivo più. Finiscono le parestesie e dal giorno dopo formicolio in tutto il corpo fino a seguire una sensazione di prurito intenso. In preda al panico di nuovo internet dove leggo che il prurito può essere causa del linfoma. Iniziano gli attacchi di panico, ho paura d'impazzire, mi sento un nodo in gola. Non ho più gioia di vivere, mi sento sempre malata (considerando che oltre a questi fastidi mi sento benissimo). Un'amica mi ha detto di non pensarci perchè è tutto frutto della mia testa e difatti se mi distraggo i sintomi diminuiscono ma quando li sento ci sono davvero! Cos'è successo dopo questa visita ginecologica? Io stavo bene, ero migliorata! Ora vivo nel terrore e sento questo sangue che mi solletica il corpo e mi sembra d'impazzire. Sto iniziando a pensare che nemmeno la psicoterapia mi guarirà. Sono disperata! Potrei fare le analisi del sangue ma mi terrorizzano anche perchè sto andando dalla psicologa proprio per il terrore dei responsi medici! E Sono stanca di pensare sempre di dover andare dai medici!!!
Sono due mesi che faccio psicoterapia. Come avrete già letto dai miei precedenti consulti ho preso questa decisione perchè la mia paura delle visite mediche era diventata talmente invalidante da arrivare ad attacchi di panico e ad avere tanti problemi fisici.
Dal primo colloquio con la psicoterapeuta si è impadronito in me un senso di speranza e ottimismo che magicamente nel giro di pochi giorni mi sono sentita molto meglio sia psicologicamente che fisicamente.
In questo periodo abbiamo deciso di affrontare una delle mie più grandi paure: la visita dal ginecologo. La psicoterapeuta mi ha avvisata del fatto che avendo iniziato da poco il percorso avrei provato comunque molta paura ma che fosse indispensabile che io iniziassi ad affrontare almeno una visita per poter andare avanti con il lavoro. Mi ha detto che avevo in mano gli strumenti adatti per affrontarla come la respirazione e scrivere le mie emozioni.
Per questa visita ho dovuto prenotare un mese prima e con mia meraviglia ho iniziato ad avere un pò d'ansia "solo" un 10 giorni prima fino ad avere una forte paura da due giorni prima e quindi andare alla visita quasi terrorizzata. Alla fine la visita è andata bene, nulla di grave.
I problemi iniziano dal giorno dopo. Non sono più io. Sto di nuovo male. Inizio con una profonda tristezza mista a paura nel pensare che devo cercare anche di affrontare la visita ai nei e comunque sto aspettando il risultato del pap test. La psicoterapeuta mi dice di continuare gli esercizi di respirazione e darmi tregua nel preparare le altre visite per un pò. Continuo a peggiorare, alla tristezza e alla paura si aggiunge pessimismo ed inizio ad avere gambe e braccia spesso formicolanti e che si addormentano per alcuni minuti. Vado a leggere in internet la causa e di là catastrofe! Leggo che possono essere sintomi iniziali di sclerosi multipla e non vivo più. Finiscono le parestesie e dal giorno dopo formicolio in tutto il corpo fino a seguire una sensazione di prurito intenso. In preda al panico di nuovo internet dove leggo che il prurito può essere causa del linfoma. Iniziano gli attacchi di panico, ho paura d'impazzire, mi sento un nodo in gola. Non ho più gioia di vivere, mi sento sempre malata (considerando che oltre a questi fastidi mi sento benissimo). Un'amica mi ha detto di non pensarci perchè è tutto frutto della mia testa e difatti se mi distraggo i sintomi diminuiscono ma quando li sento ci sono davvero! Cos'è successo dopo questa visita ginecologica? Io stavo bene, ero migliorata! Ora vivo nel terrore e sento questo sangue che mi solletica il corpo e mi sembra d'impazzire. Sto iniziando a pensare che nemmeno la psicoterapia mi guarirà. Sono disperata! Potrei fare le analisi del sangue ma mi terrorizzano anche perchè sto andando dalla psicologa proprio per il terrore dei responsi medici! E Sono stanca di pensare sempre di dover andare dai medici!!!
[#1]
Gentile Utente,
Come per tutti gli ansiosi le suggerisco caldamente di evitare internet.
"In preda al panico di nuovo internet dove leggo che il prurito può essere causa del linfoma. Iniziano gli attacchi di panico, ho paura d'impazzire, mi sento un nodo in gola. "
Non fa altro che peggiorare la sua condizione, aumentando e nutrendo la sua ansia, cercando rassicurazioni, vane.
Se è già in terapia prosegua con chi ha il piacere di occuparsi di lei, eviti anche di scrivere ancora online
Auguri per tutto.
Come per tutti gli ansiosi le suggerisco caldamente di evitare internet.
"In preda al panico di nuovo internet dove leggo che il prurito può essere causa del linfoma. Iniziano gli attacchi di panico, ho paura d'impazzire, mi sento un nodo in gola. "
Non fa altro che peggiorare la sua condizione, aumentando e nutrendo la sua ansia, cercando rassicurazioni, vane.
Se è già in terapia prosegua con chi ha il piacere di occuparsi di lei, eviti anche di scrivere ancora online
Auguri per tutto.
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#2]
Utente
Intanto grazie per la risposta.
Se ho scritto è perchè ero in preda al panico per questi sintomi che ho e il terrore di chiedere ad un medico mi fa stare peggio.
Certo proseguirò la psicoterapia ma il terrore di avere qualcosa di grave non si placa in nessun modo. E più sento le formiche camminare nel mio corpo con il prurito e più mi convinco che chissà cos'ho e sto malissimo.
Se ho scritto è perchè ero in preda al panico per questi sintomi che ho e il terrore di chiedere ad un medico mi fa stare peggio.
Certo proseguirò la psicoterapia ma il terrore di avere qualcosa di grave non si placa in nessun modo. E più sento le formiche camminare nel mio corpo con il prurito e più mi convinco che chissà cos'ho e sto malissimo.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.4k visite dal 19/04/2016.
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