Ragazza molto confusa

Buongiorno gentili dottori,

Vorrei esporvi la mia situazione, sto insieme ad una ragazza da un anno e mezzo io 24 lei 19 anni.
Circa sei mesi fa ha intrapreso un lavoro pomeridiano in un bar dopo la scuola, all'inizio tutto andava a gonfie vele il lavoro le piaceva molto si trovava molto bene in quell'ambiente, dopo un po di mesi la situazione ha iniziato a declinare per via del suo datore di lavoro molto prepotente e "protettivo" nei suoi confronti e per l'accumularsi dei suoi impegni ha iniziato a detta sua ad andare in confusione.
Lei ha iniziato a non trovarsi più bene all'interno di quel posto, non riusciva per paura della reazione del suo capo a reagire alle sue continue prepotenze. Era molto combattuta perchè da una parte voleva rimanere e sperava che le cose si sistemassero dall'altra iniziava a stancarsi di questa situazione, quando tornava a casa era sempre giù di morale, non sorrideva più come prima e non si godeva più i momenti tra di noi.
Con il passare del tempo la situazione si è evoluta lei ha continuato a lavorare con queste persone che ormai la consideravano come una di "famiglia" fondamentale per il loro bar e l'hanno coinvolta in una nuova apertura di un altro bar, lei non sapendo dire di no ha accettato questo incarico.
Ora si lamenta del fatto che sente troppe pressioni e che la sua vita è cambiata, che si è trovata in una cosa più grande di lei e non sa come uscirne. Lei non vuole assolutamente parlarne con i suoi genitori perchè dice che non le darebbero supporto essendo molto assenti nella sua vita.
Ha preferito troncare la storia perchè ha detta sua dice che ora come ora si sente "depressa" da questa situazione e non riesce a reagire e ad uscirne e ad amare il suo ragazzo come dovrebbe. Anche se dice di amarmi e di non potere fare a meno di me e di avere progetti futuri per "noi" ma preferisce stare da sola per non coinvolgermi nei suoi problemi e per non farmi stare male. Dice che ora come ora non riesce a stare con me perché sa di non potermi dare quello di cui ho bisogno e preferisce chiudersi in se stessa.
Premetto che io sono molto innamorato di questa ragazza Io sinceramente non so come comportarmi non so davvero se lasciarla andare e non farmi sentire più, oppure cercare di darle una mano per uscire da questa situazione.

Vi ringrazio anticipatamente per la risposta.
[#1]
Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Gentile utente,
La situazione che descrive e' sgradevole, molto.
Ma penso che Lei debba adattarsi ai desideri della ragazza. Per quanto Le risulti penoso.
Non possiamo sapere ne' ci servirebber comprendere cosa rappresenti davvero per la ragazza questo lavoro.
Ma sappiamo che le interessa al punto da preferire prendere le distanze da Lei per non creare ulteriori problemi.
Io penso che la miglior cosa che Lei possa fare e' accettare questo intento.
Del resto la ragazza e' consapevole dell'importanza del vostro rapporto. L'importanza che ha avuto e che potrebbe ancora avere.
Ma spetta a lei (alla ragazza) fare le sue scelte.

Le formulo i miei auguri affinche' le cose si indirizzino nel migliore dei modi, per entrambi.

Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132

[#2]
Dr.ssa Carla Maria Brunialti Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 18.5k 597
Gentile utente,

La ragazza <<Ha preferito troncare la storia <<

oppure

è una scelta temporanea qiella di
<<stare da sola per non coinvolgermi nei suoi problemi e per non farmi stare male. <<?

Lei ci chiede cosa fare:
<<se lasciarla andare e non farmi sentire più, oppure cercare di darle una mano per uscire da questa situazione.<<
Ma Lei ha ascoltato il Suo cuore? Dire di sì, se afferma di essere molto innamorato.

E dunque rispetti se stesso e i Suoi sentimenti: faccia presente alla ragazza questo Suo stato di innamoramento e di non desiderare di "essere tenuto fuori" per evitarLe di stare male.

Sarà la ragazza stessa a ribadire le proprie intenzione, si vedrà come.




Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

[#3]
Utente
Utente
Buona sera dottoresse,
Grazie molte per le risposte celeri.
Gli ho ribadito parecchie volte che le cose si possono affrontare insieme Ma lei afferma che preferisce chiudersi in se stessa, piuttosto che farsi aiutare. E che ora come ora non riesce a stare insieme a me finché non risolverà questa situazione del lavoro.
Grazie.
[#4]
Dr.ssa Carla Maria Brunialti Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 18.5k 597
Di fronte a una presa di posizione netta non c'è nulla da fare.

Se Lei però ci tiene nonostante tutto, ogni tot faccia sentire la Sua presenza.
Senza diventare un tormentone.
[#5]
Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317
Gentile Utente,
immagino il suo sentore ed il suo sconforto dall'essere tagliato fuori dalla vita della sua ragazza.

Prima di quanta crisi com'era il vostro legame?
Empatico?
Complice?
Dialogavate?
C'era fidicia?
Stima?

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

[#6]
Utente
Utente
Gentile dottoressa,
C'era tutto quello che lei ha elencato.
Ed è questa la cosa che mi lascia più perplesso.