Stanchezza
Salve, vi spiego il mio problema ultimamente sono sempre stanca e un po di malumore. Vivo con i miei genitori ed entrambi lavorano. Io non studio e non lavoro, non so ancora cosa realmente voglio fare, sono molto indecisa sul mio futuro.. per ora seguo un corso di fotografia base una sera a settimana e un corso di teatro. Spesso il pomeriggio sono sola a casa e mi sento stanca e piango senza motivi apparenti ovviamente mi succede molto più spesso quando sono in premestruo e raramente quando non lo sono inoltre ho continui sbalzi d'umore, ho poca memoria mi scordo subito dove metto le cose e passo ore a ricercarle. Tutto ciò mi stressa tantissimo. Voglio solo precisare che i miei genitori mi amano molto e ho un bel rapporto con loro, mi frequento con un ragazzo da 7 mesi e ci amiamo molto mi sento molto serena quando c'è lui, ma abita lontano quindi ci vediamo ogni due settimane per un paio di giorni o a volte di più. Detto ciò io non capisco proprio tutta la mia stanchezza e tutto il mio malumore a parte il futuro incerto, mi tengo occupata e sono amata e amo. Vi prego di rispondermi e grazie in anticipo.
Cordiali saluti.
Cordiali saluti.
[#1]
Cara Signorina,
Se non ci sono delle ragioni per cui ad esempio si trova a piangere, oppure a lei non sembra che ci siano cio' puo' indicare diverse cose. Si sono attivati dei meccanismi per effetto dei quali Lei non riconosce le Sue emozioni.
Esistono delle psicopatologie che si esprimono con tale sintomatologia..
Ma on line e' impossibile fare anche delle ipotesi sul problema che Lei riferisce.
Chieda una consulenza psicoterapeutica e in base alle risultanze decidera' cosa fare.
Ci faccia sapere!
I migliori saluti.
Se non ci sono delle ragioni per cui ad esempio si trova a piangere, oppure a lei non sembra che ci siano cio' puo' indicare diverse cose. Si sono attivati dei meccanismi per effetto dei quali Lei non riconosce le Sue emozioni.
Esistono delle psicopatologie che si esprimono con tale sintomatologia..
Ma on line e' impossibile fare anche delle ipotesi sul problema che Lei riferisce.
Chieda una consulenza psicoterapeutica e in base alle risultanze decidera' cosa fare.
Ci faccia sapere!
I migliori saluti.
Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132
[#2]
Io non studio e non lavoro, non so ancora cosa realmente voglio fare, sono molto indecisa sul mio futuro..
Gentile Ragazza,
come trascorre le sue giornate? Ha amici, vita sociale?
Come mai non studia e non lavora? Quando ha terminato gli studi? e dopo che è accaduto?
Cosa pensa in merito al suo futuro? Ha pensato a qualche progetto?
Forse la solitudine, la mancanza di un obiettivo a cui tendere per la propria realizzazione e autonomia potrebbero avere un peso sul suo sentire o altro che da qui non sappiamo.
Cosa le dicono i suoi genitori? E il suo ragazzo?
Gentile Ragazza,
come trascorre le sue giornate? Ha amici, vita sociale?
Come mai non studia e non lavora? Quando ha terminato gli studi? e dopo che è accaduto?
Cosa pensa in merito al suo futuro? Ha pensato a qualche progetto?
Forse la solitudine, la mancanza di un obiettivo a cui tendere per la propria realizzazione e autonomia potrebbero avere un peso sul suo sentire o altro che da qui non sappiamo.
Cosa le dicono i suoi genitori? E il suo ragazzo?
Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it
[#3]
Utente
Salve, grazie per le risposte. Sicuramente la cosa migliore sarebbe chiedere un consulto a uno psicoterapeuta ma ora non me la sento per vari motivi. Le mie giornate solitamente trascorrono pulendo e occupandomi degli animali, sono giornate un po monotone, ma ultimamente sono impegnata in altro ad esempio lo spettacolo è sempre più vicino e bisogna darsi da fare per sistemare tutto. Poi, grazie ad un amica, sono impegnata in un progetto per fine maggio. Ho un gruppo di amiche che spesso vedo la sera. Non studio e non lavoro perché ancora non ho idea di cosa voglio realmente far, le opzioni ci sono ma sono molto diverse tra loro. Ho finito gli studi nel 2014 e mi sono presa un anno per pensare cosa fare ... ho lavorato in uno studio fotografico per un paio di mesi, ma era molto lontano da dove vivo io, poi ho trovato un lavoro per un mesetto in una serigrafia. La mancanza di un obbiettivo reale e la poca fiducia in me stessa mi rendono ancora più insicura, io non sono una che pensa al futuro o ama fare progetti, un po per carattere un po per paura di non riuscire a raggiungerli. La mia famiglia e il mio ragazzo non mi fanno pressioni, dicono che devo capire cosa voglio fare io, i miei credo sarebbero più felici se studiassi, io penso che forse sarebbe meglio lavorare per non essere un peso per loro.
Cordiali saluti.
Cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.3k visite dal 15/04/2016.
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