Difficoltà a ritrovare un certo equilibrio con me stesso

Buongiorno, descrivo brevemente la mia situazione. Parto col dire che esco da una rottura sentimentale avvenuta a gennaio di quest'anno dopo 6 anni e mezzo di relazione (vedasi post precedenti scritti da me). Dopo un mesetto / 2 di sofferenza per la fine della storia che definisco totalizzante con l'aggravante che praticamente sono rimasto senza amici e senza lavoro, diciamo che in me si stava ristabilendo una sorta di riequilibrio personale con la ricostruzione lenta del benessere personale nonostante giornate di abbassamento di umore e calo dell'autostima. A distanza di 3 mesi posso dire che nonostante va tutto meglio rispetto i mesi di rottura e pre rottura ancora in me prevale un senso di insoddisfazione generale che non mi permette ancora di ritornare quello che ero un tempo ovvero una persona ambiziosa e sicura di me. Nonostante sono senza lavoro e vorrei a tutti i costi reinserirmi e ricominciare, purtroppo metto la ricerca del lavoro in secondo piano e mi concentro troppo sull'importanza dei miei affetti come per esempio la ricerca di un gruppo di amici con cui uscire, avere popolarità su facebook e ritornare ad usarlo (si è proprio così purtoppo). Con la mia ex i contatti sono finiti completamente dopo che ci siamo lasciati a gennaio, la penso poco anche se puntualmente ritorna il pensiero di lei. Sono consapevole di quali sono i miei obbiettivi da raggiungere (amici, lavoro e vita sociale attiva), ma ho visto che in 3 mesi è rimasto tutto fermo e non riesco a sforzarmi di raggiungerli o almeno tentare. Mi sento bloccato e impossibilitato a ricostruire quello che ho perso in questi mesi...