Ansia forte

Caro ragazzo, per prima cosa sarà meglio farsi vedere dal medico di base, per escludere cause fisiche, anche banali.. influenza e i suoi strascichi...Che è pieno in giro.. Inoltre prova a riflettere sulla vita e il periodo che stai vivendo, problemi di studio , di famiglia , problemi affettivi , delusione con una ragazza?
Quello che mi sembra importante capire è come mai a 18 anni, basta qualche giorno di malessere per creare tanto allarme.
Se vuoi riscrivici, e parlaci di te, della tua storia, della tua famiglia, del bambino che sei stato..
Gli occhiali con cui oggi guardiamo il mondo vengono da lì, lo sai ?
Intanto coraggio, il mondo lì fuori è bello e colorato e ti aspetta.. !

MAGDA MUSCARA FREGONESE
Psicologo, Psicoterapeuta psicodinamico per problemi familiari, adolescenza, depressione - magda_fregonese@libero.it

Ciao, ho fatto tante analisi di tutti i tipi sono stato anche in ospedale e tutto apposto, niente la mia vita era tutta normale senza alcun tipo di problema mi sentivo una favola, da piccolo all'età di 12-13 sono stato male con ansia per aver perso mia nonna, li sono stato parecchio male ma poi dopo tante visite e tanti medici cambiati sono riuscito a stare bene, sono un tipo da come si e accorta molto ansioso, volevo solo capire cosa potrebbe succedermi, fisicamente sto benissimo, la mia famiglia ringraziando a dio sta bene non mi fanno mancare niente, stiamo tutti bene, e vorrei capire parlandole se uscendo o qualche altro metodo per farmi passare il tutto, la ringrazio per la gentilezza

Caro ragazzo,
Non esistono mezzi "miracolistici" per stare bene se ci si sente male.
Occorre, con pazienza e l'aiuto di un terapeuta, identificare le "cause" del malessere. Cause che sono presumibilmente inconsce e quindi vanno individuate attraverso l'analisi dei sogni e delle associazioni ai significanti principali.
L'ansia e' un sintomo. Proprio come la febbre.
Occorre comprendere cosa la determini e poi curare il male che sta a monte.
Ci pensi un po' su!

Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132

Caro utente, mi domando cosa sia accaduto in questo momento della sua vita per rimettere in piedi un sintomo che ha già presentato in passato (scatenato, da come racconta, dalla morte di sua nonna, figura affettiva di riferimento, mi vien da pensare). Forse aver compiuto 18 anni, entrare quindi ufficialmente nell'età adulta, potrebbe essere motivo di preoccupazione. Crescere, diventare indipendente, le responsabilità che ne derivano... non sempre siamo pronti ad affrontarle e non sempre le persone che abbiamo intorno sono pronti a vederci crescere e a lasciarci andare. Chissà che questo non sia (escluse le cause mediche come lei ha scritto) un modo per tenere la sua famiglia attorno a sé ancora per un po'. Provi a parlare con la sua famiglia, magari coinvolgendo un terapeuta familiare, su cosa significhi diventare adulti e lasciare il nido.
In bocca al lupo.

Fisicamente mi sento molto bene, quando esco io sto molto bene mi sento come prima, appena torno penso che mi può venire l'ansia e tanto che faccio me la faccio venire, dovrei smettere di pensare, infatti quando non penso mi viene tanta fame, ed e tutto apposto, poi come penso mi incomincia dallo stomaco un nodo alla gola, non so come combatterla sembra più forte di me, grazie mille delle pazienza

Se l'ansia le viene "quando pensa" dovrebbe cercare di capire "Quale pensiero" le faccia aumentare la tensione.
Considerato che il pensiero non si sospende mai, neanche durante il sonno, sarebbe importante che Lei riuscisse a circoscrivere i pensieri che la fanno stare male.
I miei saluti.

Paura che mi venga qualcosa quando sto bene, paura di non ritornare come prima pensieri di tipo cosi

No! Queste che riferisce sono "considerazioni".
Io intendo un "pensiero" vero e proprio.
Riesce a distinguere? E' la differenza fra una causa e un effetto.
Comunqe mi sembra che in questa sede on line Lei non sia in grado di mettere a fuoco i suoi problemi. Quelli che generano i pensieri.
E quindi non Le puo' essere di giovamento.
Si rivolga ad uno psicoterapeuta che in un contesto idoneo potra' indirizzare la sua analisi in un modo fattivo.
I migliori saluti. Buon week end.

Provo ad uscirne da solo, non vorrei ritornare ai tempi passati, buon week-end anche a lei