A causa dell'ansia e timidezza non ho mai avuto rapporti con ragazze ma solo con prostitute
salve ai dottori ed esperti di Medicitalia, ho 22 anni e sono portato a soffire di DOC.
già in passato avevo avuto il DOC omosex e adesso ho il DOC che mi possano piacere i transessuali. mi spiego meglio: a causa dell'ansia e timidezza non ho mai avuto rapporti con ragazze ma solo con prostitute ( donne); da circa un mese ho cominciato ad avere pensieri sessuali riguardo i transessuali e mi sono anche masturbato.
finita la masturbazione non provavo però nessun interesse verso di loro, così come non provo attazione verso gli uomini.
qualche giorno fa ho anche riprovato la masturbazione anale digitale con il sapone ( l'avevo già accennata una volta e volevo vedere se mi piaceva)e ho avuto un orgasmo attraverso però la classica masturbazione: non l'avevo mai provato prima e anche durante la masturbazione stessa volevo smettere perchè mi dava fastidio.
Ora ho l'ossessione sia che mi possano piacere i transessuali sia che sia diventato "perverso " o "gay" a causa della masturbazione che ho fatto.
vorrei sapere se secondo voi è normale che abbia provato questa pratica( e se è una pratica comune o no) o se ho creato danni irreparabili allargando lo sfintere.
citando Freud il piacere anale comunque non è legato all'omosessualità nè a perversioni sessuali.
vi ringrazio in anticipo.
già in passato avevo avuto il DOC omosex e adesso ho il DOC che mi possano piacere i transessuali. mi spiego meglio: a causa dell'ansia e timidezza non ho mai avuto rapporti con ragazze ma solo con prostitute ( donne); da circa un mese ho cominciato ad avere pensieri sessuali riguardo i transessuali e mi sono anche masturbato.
finita la masturbazione non provavo però nessun interesse verso di loro, così come non provo attazione verso gli uomini.
qualche giorno fa ho anche riprovato la masturbazione anale digitale con il sapone ( l'avevo già accennata una volta e volevo vedere se mi piaceva)e ho avuto un orgasmo attraverso però la classica masturbazione: non l'avevo mai provato prima e anche durante la masturbazione stessa volevo smettere perchè mi dava fastidio.
Ora ho l'ossessione sia che mi possano piacere i transessuali sia che sia diventato "perverso " o "gay" a causa della masturbazione che ho fatto.
vorrei sapere se secondo voi è normale che abbia provato questa pratica( e se è una pratica comune o no) o se ho creato danni irreparabili allargando lo sfintere.
citando Freud il piacere anale comunque non è legato all'omosessualità nè a perversioni sessuali.
vi ringrazio in anticipo.
[#1]
Gentile ragazzo,
il disturbo d'ansia di cui soffri è sempre lo stesso; se non trattato resta tale e cambia il contenuto, ma certamente non lo risolvi.
Tantomeno puoi risolverlo scrivendo una mail qui.
Al contrario, poiché cerchi rassicurazioni, il problema si amplifica.
Quindi, se ancora non lo hai fatto, rivolgiti ad uno psicologo psicoterapeuta e affidati con fiducia, dal momento che -vista la giovane età- è possibile risolvere il problema.
Cordiali saluti,
il disturbo d'ansia di cui soffri è sempre lo stesso; se non trattato resta tale e cambia il contenuto, ma certamente non lo risolvi.
Tantomeno puoi risolverlo scrivendo una mail qui.
Al contrario, poiché cerchi rassicurazioni, il problema si amplifica.
Quindi, se ancora non lo hai fatto, rivolgiti ad uno psicologo psicoterapeuta e affidati con fiducia, dal momento che -vista la giovane età- è possibile risolvere il problema.
Cordiali saluti,
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
[#3]
Gentile ragazzo,
Tutti questi sintomi che Lei descrive devono essere elaborati all'interno di una psicoterapia.
Una psicoterapia e' un lavoro complesso e delicato e deve essere affrontato con serieta' e pazienza senza attendersi risultati subitanei.
Del resto come ha visto avere abbandonato la terapia ha portato al ripresentarsi dei sintomi anche peggiorati.
Ora decida Lei.
Se riterra' di riprendere la terapia che ha interrotto potra' riprendere il percorso, oppure potra' modificare l'approccio .
Questa decisione sarebbe un gesto di "cura" verso di se' !
I miei saluti.
Tutti questi sintomi che Lei descrive devono essere elaborati all'interno di una psicoterapia.
Una psicoterapia e' un lavoro complesso e delicato e deve essere affrontato con serieta' e pazienza senza attendersi risultati subitanei.
Del resto come ha visto avere abbandonato la terapia ha portato al ripresentarsi dei sintomi anche peggiorati.
Ora decida Lei.
Se riterra' di riprendere la terapia che ha interrotto potra' riprendere il percorso, oppure potra' modificare l'approccio .
Questa decisione sarebbe un gesto di "cura" verso di se' !
I miei saluti.
Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3k visite dal 01/04/2016.
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