Problema relazionale
Gentili dottori,
vi scrivo per una delucidazione. Premetto che sono in cura da uno psicoterapeuta per quanto riguarda ansia e pensieri ossessivi. Ne sono uscita molto bene, ma da un mese a questa parte mi si è presentata una situazione che non mi ha permesso di chiudere la terapia. Ho conosciuto un ragazzo con il quale mi trovo molto bene. Rappresenta tutto ciò che ho sempre cercato e l'intesa tra noi due c'è stata fin da subito. Una sera a casa sua mi batteva il cuore a mille e gli ho detto che mi ero innamorata. Lui non ha ricambiato subito, ma lo ha fatto dopo poco dicendomi addirittura che mi ama. Nel giro di una settimana è cambiato tutto. Lui sempre più preso e io con una forte ansia addosso, non riuscivo ne a dormire ne.a.mangiare. Ero spaventata perché sembrava che tutti i miei sentimenti fossero svaniti nel nulla. Giorno e notte mi interrogavo sulla mia relazione, facevo costanti paragoni con una relazione precedente e mi sono convinta che non ero innamorata, che c'era qualcosa.che.non andava. Ho raccontato tutto allo psicoterapeuta e lui mi ha detto che si tratta di ansia perché l'investimento che sto facendo con lui è grande. Io purtroppo non riesco a crederci, non capisco come sia possibile visto che una cosa del genere non mi è.mai capitata. Sono fermamente convinta che le relazioni all'inizio sono belle.e felici e io adesso non mi sento per niente felice come lo ero due settimane fa. L'unica soluzione per uscire da questa specie di limbo per me era lasciarlo. Voi che cosa ne pensate? Grazie in anticipo
vi scrivo per una delucidazione. Premetto che sono in cura da uno psicoterapeuta per quanto riguarda ansia e pensieri ossessivi. Ne sono uscita molto bene, ma da un mese a questa parte mi si è presentata una situazione che non mi ha permesso di chiudere la terapia. Ho conosciuto un ragazzo con il quale mi trovo molto bene. Rappresenta tutto ciò che ho sempre cercato e l'intesa tra noi due c'è stata fin da subito. Una sera a casa sua mi batteva il cuore a mille e gli ho detto che mi ero innamorata. Lui non ha ricambiato subito, ma lo ha fatto dopo poco dicendomi addirittura che mi ama. Nel giro di una settimana è cambiato tutto. Lui sempre più preso e io con una forte ansia addosso, non riuscivo ne a dormire ne.a.mangiare. Ero spaventata perché sembrava che tutti i miei sentimenti fossero svaniti nel nulla. Giorno e notte mi interrogavo sulla mia relazione, facevo costanti paragoni con una relazione precedente e mi sono convinta che non ero innamorata, che c'era qualcosa.che.non andava. Ho raccontato tutto allo psicoterapeuta e lui mi ha detto che si tratta di ansia perché l'investimento che sto facendo con lui è grande. Io purtroppo non riesco a crederci, non capisco come sia possibile visto che una cosa del genere non mi è.mai capitata. Sono fermamente convinta che le relazioni all'inizio sono belle.e felici e io adesso non mi sento per niente felice come lo ero due settimane fa. L'unica soluzione per uscire da questa specie di limbo per me era lasciarlo. Voi che cosa ne pensate? Grazie in anticipo
[#1]
Gentile Utente,
Pur non conoscendola, mi sento di dirle che mi trovo in sintonia con quanto detto dal suo terapeuta.
Ogni amore spaventa.
Genera ansia.
L'investimento emotivo destabilizza...
Se non si è sereni, se si ha uno storico di ansia o di depressione, l'amore è un salto nel buio,,,
Vada per gradi, è anche più bello, non crede?
Provi a leggere queste letture su amore e paura, mi se,brani davvero indicate, nel mio sito personale e blog troverà tanto altro.
Amore e paura.
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/4219-sappiamo-ancora-amare-la-nuova-grammatica-del-cuore.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/6090-amore-e-paura-le-intermittenze-del-cuore.html
È questa video intervista:
https://m.youtube.com/watch?v=hbh5mFUVPok
Pur non conoscendola, mi sento di dirle che mi trovo in sintonia con quanto detto dal suo terapeuta.
Ogni amore spaventa.
Genera ansia.
L'investimento emotivo destabilizza...
Se non si è sereni, se si ha uno storico di ansia o di depressione, l'amore è un salto nel buio,,,
Vada per gradi, è anche più bello, non crede?
Provi a leggere queste letture su amore e paura, mi se,brani davvero indicate, nel mio sito personale e blog troverà tanto altro.
Amore e paura.
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/4219-sappiamo-ancora-amare-la-nuova-grammatica-del-cuore.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/6090-amore-e-paura-le-intermittenze-del-cuore.html
È questa video intervista:
https://m.youtube.com/watch?v=hbh5mFUVPok
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#2]
Utente
Grazie mille dottoressa. Sono più sollevata, ma pur sempre spaventata. Non mi sono mai ritrovata in una situazione così dopo un mese di relazione. Lui per me è molto importante e questa mia situazione mi spaventa molto. È vero il rapporto si è evoluto molto velocemente, ma il fatto che mi sia sorta questa ansia improvvisa per me era già motivo che qualcosa non andava. Grazie ancora per l'aiuto.
[#3]
Gentile utente,
talvolta le proprie radicate opinioni impediscono di percepire correttamente la realtà. Un esempio ne è la sua affermazione:
<<Sono fermamente convinta che le relazioni all'inizio sono belle.e felici <<
Da dove Le deriva questa fermamente radicata convinzione, che rappresenta una PREMESSA per quanto segue?
E' naturale che, data questa premessa, non rimane che la soluzione seguente:
<<io adesso non mi sento per niente felice come lo ero due settimane fa. L'unica soluzione per uscire da questa specie di limbo per me era lasciarlo. <<
Fortunatamente, se segue gli stimoli che il Suo Psicoterapeuta Le ha dato, si accorgerà che è la premessa ad essere errata, soggettiva, parziale. E' questa che va modificata dentro di sè.
Ed allora potrà accettare che "le relazioni all'inizio NON siano sempre belle e felici", ma che lo possano diventare quando l'ansia si placa.
talvolta le proprie radicate opinioni impediscono di percepire correttamente la realtà. Un esempio ne è la sua affermazione:
<<Sono fermamente convinta che le relazioni all'inizio sono belle.e felici <<
Da dove Le deriva questa fermamente radicata convinzione, che rappresenta una PREMESSA per quanto segue?
E' naturale che, data questa premessa, non rimane che la soluzione seguente:
<<io adesso non mi sento per niente felice come lo ero due settimane fa. L'unica soluzione per uscire da questa specie di limbo per me era lasciarlo. <<
Fortunatamente, se segue gli stimoli che il Suo Psicoterapeuta Le ha dato, si accorgerà che è la premessa ad essere errata, soggettiva, parziale. E' questa che va modificata dentro di sè.
Ed allora potrà accettare che "le relazioni all'inizio NON siano sempre belle e felici", ma che lo possano diventare quando l'ansia si placa.
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
[#4]
Utente
Grazie mille dottoressa. Ho una modalità di pensiero molto ossessiva e moltissime convinzioni. Il fatto che la mia precedente relazione non sia iniziata così per me è già motivo di allarme e purtroppo sono pensieri talmente radicati che qualsiasi cosa mi venga detta la considero errata. Devo uscire da questo modo di pensare.
[#5]
Certamente.
Dubbi su quanto Le viene detto e sulla competenza del Terapeuta sono compresi nel disturbo di cui Lei soffre. Non per caso scrive anche a noi, pur essendo già seguita.
Continui la terapia, con fiducia e con tutta la convinzione che Le risulta possibile.
Saluti cordiali.
Dubbi su quanto Le viene detto e sulla competenza del Terapeuta sono compresi nel disturbo di cui Lei soffre. Non per caso scrive anche a noi, pur essendo già seguita.
Continui la terapia, con fiducia e con tutta la convinzione che Le risulta possibile.
Saluti cordiali.
[#6]
Utente
Vi scrivo di nuovo perché la situazione non è migliorata. Con il mio terapeuta stiamo affrontando la cosa e mi ha detto che nella prossima seduta andremo alla radice del problema. L'ansia si è placata ma i pensieri sono comunque presenti. Penso: non ho più ansia, quindi è tutto vero devo lasciarlo. Mi prende lo sconforto, a volte penso di doverlo lasciare ad una persona migliore che sappia amarlo meglio di me. Il pensiero di fare l'amore con lui mi spaventa e voglio quasi evitare. Non riesco a capire che cosa mi sia successo. È una situazione che non ha nessun senso e qualsiasi rassicurazione non ha effetto su di me. Oggi sono stata in un negozio con mia mamma e ho notato un bel ragazzo. Dalla paura sono scappata perché il solo fatto di trovare bello un altro mi faceva male e non mi era mai successa una cosa simile. Mi fanno paura gli innamorati per strada perché penso a quanto sono felici. Vorrei scappare e chiudere tutto.
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 1.3k visite dal 31/03/2016.
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