Pensieri sgradevoli durante i rapporti sessuali
Buonasera, avrei bisogno di un consulto in quanto durante i rapporti sessuali ho costantemente pensieri sgradevoli e non pertinenti al sesso. I pensieri che mi "distraggono" durante i miei rapporti sono di generi diversi, spesso mi capita di pensare a membri della mia famiglia come i miei genitori e i vari litigi e problemi con loro ma in realtà i pensieri sono sempre molto vari... Generalmente ho problemi di concentrazione in praticamente tutte le attività che svolgo ma solo durante i rapporti i pensieri che mi distraggono sono fastidiosi e sgradevoli quindi non riesco a godere fino in fondo e in maniera armoniosa i rapporti e questo mi causa insicurezza e disagi. Da cosa potrebbe dipendere questo disturbo? Spero di essere stata abbastanza chiara e ringrazio in anticipo coloro che proveranno ad aiutarmi dandomi una risposta
[#1]
Gentile utente,
talvolta questi ingombranti pensieri di fatto boicottano il godimento dell'intimità, fino a rendere difficoltoso l'orgasmo.
Come considera e come vive la sessualità?
Che messaggi ha ricevuto al riguardo dalla Sua famiglia d'origine?
Com'è la relazione con il Suo ragazzo?
talvolta questi ingombranti pensieri di fatto boicottano il godimento dell'intimità, fino a rendere difficoltoso l'orgasmo.
Come considera e come vive la sessualità?
Che messaggi ha ricevuto al riguardo dalla Sua famiglia d'origine?
Com'è la relazione con il Suo ragazzo?
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
[#2]
"Generalmente ho problemi di concentrazione in praticamente tutte le attività che svolgo ma solo durante i rapporti i pensieri che mi distraggono sono fastidiosi e .."
Gentile Utente,
Per quanto riguarda la sessualità, avviene esattamente il contrario:
Non bisogna concentrarsi, ma lasciarsi andare...
Il pensare "altro" è una modalità per rallentare o danneggiate il piacere sessuale ..
Può dipendere da svariati fattori:
Educativi
Ansiosi
Diadici, cioè di coppia
da cattivo apprendimento sessuale
da cattivo utilizzo o da non conoscenza dell'immaginario erotico..
Gentile Utente,
Per quanto riguarda la sessualità, avviene esattamente il contrario:
Non bisogna concentrarsi, ma lasciarsi andare...
Il pensare "altro" è una modalità per rallentare o danneggiate il piacere sessuale ..
Può dipendere da svariati fattori:
Educativi
Ansiosi
Diadici, cioè di coppia
da cattivo apprendimento sessuale
da cattivo utilizzo o da non conoscenza dell'immaginario erotico..
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#4]
Gentile ragazza,
se i problemi di concentrazione sono presenti spesso e questi pensieri relativi alla famiglia e ai litigi affiorano nella tua mente nei momenti di intimità con il tuo ragazzo, sarei curiosa di sapere qualcosa di più della tua famiglia e del clima che c'è in casa, prima di pensare alle soluzioni.
Infatti non esistono spiegazioni valide per ogni individuo ("Da cosa potrebbe dipendere questo disturbo? ") e neppure le soluzioni senza aver compreso di che cosa stiamo parlando.
Posso chiederti se i litigi a casa sono frequenti? Per quali ragioni si litiga?
se i problemi di concentrazione sono presenti spesso e questi pensieri relativi alla famiglia e ai litigi affiorano nella tua mente nei momenti di intimità con il tuo ragazzo, sarei curiosa di sapere qualcosa di più della tua famiglia e del clima che c'è in casa, prima di pensare alle soluzioni.
Infatti non esistono spiegazioni valide per ogni individuo ("Da cosa potrebbe dipendere questo disturbo? ") e neppure le soluzioni senza aver compreso di che cosa stiamo parlando.
Posso chiederti se i litigi a casa sono frequenti? Per quali ragioni si litiga?
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
[#6]
Utente
Buonasera dottoressa Pileci,ringrazio anche lei per l'attenzione. purtroppo i litigi a casa mia sono molto frequenti e di vario genere ma quelli che forse mi distraggono di più sono quelli con mio padre che ultimamente sembra strano con me per quanto riguarda le mie relazioni con i ragazzi e credo che questo dipenda dal fatto che sono la figlia più piccola.
Dottoressa Randone lei crede che sia il caso di iniziare una terapia con uno specialista?
Dottoressa Randone lei crede che sia il caso di iniziare una terapia con uno specialista?
[#7]
"Dottoressa Randone lei crede che sia il caso di iniziare una terapia con uno specialista?"
Per prima cosa una consultazione, poi l'eventuale terapia si valuterà dopo, non è possibile saperlo adesso e da questa postazione con così pochi elementi.
Per prima cosa una consultazione, poi l'eventuale terapia si valuterà dopo, non è possibile saperlo adesso e da questa postazione con così pochi elementi.
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 3.5k visite dal 31/03/2016.
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