Gelosia e problemi di coppia
Gentile Staff di Medicitalia, vi scrivo per esporre il mio problema che ormai mi tormenta giorno e notte, minando il rapporto di coppia.
Circa otto mesi fa, una sera ero a cena con amici e la mia compagna di allora, quando nel bel mezzo della cena notai una bella ragazza che faceva parte del personale del ristorante. Non mi fu difficile apprendere notizie su di Lei, in quanto al nostro tavolo sedeva una coppia di amici comuni. Da premettere che io avevo accanto la mia compagna con la quale vivevo una convivenza di 4 anni, tra l'altro lei è un medico, quindi una persona di elevato spessore culturale ma con qualche anno in più rispetto a me. A proposito ho 34 anni.
Senza dilungarmi troppo, contatto questa ragazza su facebook, tra una battuta e l’altra ci diamo appuntamento per un caffè, già dal primo appuntamento si presenta come una donna abbastanza disponibile e dal secondo appuntamento entriamo in intimità. L’idea di entrambi era quella di una semplice scappatella, consapevoli anche della mia situazione sentimentale. Da quel momento nonostante le mie imposizioni personali nel non distruggere una storia di 4 anni per una scappatella, il sentimento prende il sopravvento e nel giro di 15 giorni chiudo una storia e ne apro una nuova.
Storia che io non avrei mai pensato di poter intraprendere nella mia vita, considerando i miei personali pregiudizi. Parliamo di una donna mia coetanea, con un matrimonio alle spalle dal quale ha avuto una figlia che oggi ha 7 anni. Chiusa la storia matrimoniale nel 2009 ha avuto una storia con un militare durata circa 4 anni durante i quali ha tradito ripetute volte il ragazzo. Lei oltre che essere sincera è raccontarmi dei suoi tradimenti, ha giustificato il tutto dicendo che era una storia a distanza e che i tradimenti avvenivano reciprocamente, anche se per me non è una valida giustificazione, soprattutto per una madre….. Due anni fa è avvenuto quello che io definisco “il colpo di grazia”, il tutto causato delle cattive amicizie che in quel periodo frequentava, ha intrapreso una relazione con uno spacciatore, relazione dalla quale è nata una seconda bambina. Dopo la nascita della piccola forse presa dal rimorso e dallo scrupolo di aver messo alla luce una figlia con un padre del genere ha chiuso la relazione con questo tipo. Chiusura che ha portato considerando il soggetto a gravi conseguenze di tipo giudiziario.
Inizialmente ho avuto anche problemi di erezione, sicuramente legati alle memorie del suo passato che mi tormentavano.
Tutte le suddette vicende, sono lontane dalla mia persona, in quanto sono un libero professionista, con una carriera abbastanza soddisfacente e con alle spalle storie abbastanza serie con persone di tutto rispetto. Tant’è che questa storia quando è venuta alla luce a suscitato non pochi pettegolezzi in paese, considerando anche il fatto che io vivo al sud.
I fattori che mi legano nonostante quanto suddetto a questa ragazza sono, il suo legame alla mia persona in quanto dopo tutto quello che ha subito a causa dei gravi errori commessi, soprattutto nell’ultima relazione ha trovato in me e nel mio aiuto soprattutto morale oltre a farle da guida nelle varie vicende giudiziali tramite il supporto di miei cari amici legali e militari, come dicevo a trovato in me un ancora di salvezza, un supporto, anche perché la famiglia di appartenenza è una famiglia molto modesta con i limiti dettati da un livello culturale molto basso.
Lei con me vuole una famiglia, io lei e le sue figlie, vorrebbe condividere un figlio anche con me, dice che sono l’amore più grande della sua vita. Devo ammettere che per me ha apportato diversi cambiamenti nella sua vita, ha smesso con le cattive frequentazioni, si è tolta di sua volontà da facebook, la sera esce solo con me, la sua vita oggi è fatta di casa, lavoro, figlie e me.
Oggi vivo una situazione abbastanza tormentata, in quanto da una parte sono legato e innamorato di questa ragazza, dall’altra mi ritrovo a dover affrontare ogni giorno il suo passato, le sue bambine ne sono la prova evidente… il ricordo di errori indelebili…
Considerate che questa ragazza dal padre della prima figlia prende una miseria come assegno di mantenimento, dal padre della seconda prende solo problemi senza nemmeno un centesimo in quanto è disoccupato, situazioni per le quali si vede costretta a lavorare e fare i lavori più umili presso un impresa di pulizie. Da tre mesi dormiamo insieme in casa ai suoi, la mattina si sveglia alle 5 per andare a lavorare e ci rivediamo la sera alle 21 quando la raggiungo a casa. Andiamo a letto intorno alle 23, finchè addormenta la bambina piccola ci addormentiamo anche noi e l’indomani si ricomincia.
Purtroppo lei deve lavorare per mandare avanti due figlie da sola.
Io vorrei vivere una situazione più tranquilla in quanto con lei sto bene ma sono un insieme di cose che mi frenano. Ne abbiamo parlato, anche lei mi vede insicuro e questa mia insicurezza la spaventa.
A volte la gelosia mi persuade, soprattutto quando è al lavoro e non ci vediamo ne sentiamo…e non parliamo di una gelosia sana, ma di una gelosia oserei definire rabbiosa, lontano da lei mi tornano in mente i suoi sbagli e credo non sia giusto per me condividere le sue difficoltà, non è giusto pagare per i suoi errori. Spesso e volentieri ci becchiamo, io la minaccio di andare via facendola cadere nello sconforto, come se in parte attraverso i miei comportamenti volessi punirla per gli errori commessi. Le spio continuamente il telefono, la seguo, le faccio sorprese sul lavoro, spesso le rinfaccio il suo passato e le intimo di non imitare con me i comportamenti già assunti con i suoi ex. Sono consapevole del mio malsano comportamento e sinceramente non reggo più nemmeno io questa situazione. Da un lato vorrei mandare tutto all’aria e andare via, scappare da questa situazione, ma quando ci provo sono preso dai rimorsi, ho paura che senza di me si ritroverebbe di nuovo nei casini e poi in fondo la amo.
Ogni giorno la sottopongo ad interrogatorio, le chiedo chi c’era con lei al lavoro, di cosa hanno parlato, perché ci ha impiegato di più a spostarsi dal lavoro a casa ecc.
E’ a dir poco gradito un vostro prezioso consiglio in questa particolarissima situazione. Grazie mille
Circa otto mesi fa, una sera ero a cena con amici e la mia compagna di allora, quando nel bel mezzo della cena notai una bella ragazza che faceva parte del personale del ristorante. Non mi fu difficile apprendere notizie su di Lei, in quanto al nostro tavolo sedeva una coppia di amici comuni. Da premettere che io avevo accanto la mia compagna con la quale vivevo una convivenza di 4 anni, tra l'altro lei è un medico, quindi una persona di elevato spessore culturale ma con qualche anno in più rispetto a me. A proposito ho 34 anni.
Senza dilungarmi troppo, contatto questa ragazza su facebook, tra una battuta e l’altra ci diamo appuntamento per un caffè, già dal primo appuntamento si presenta come una donna abbastanza disponibile e dal secondo appuntamento entriamo in intimità. L’idea di entrambi era quella di una semplice scappatella, consapevoli anche della mia situazione sentimentale. Da quel momento nonostante le mie imposizioni personali nel non distruggere una storia di 4 anni per una scappatella, il sentimento prende il sopravvento e nel giro di 15 giorni chiudo una storia e ne apro una nuova.
Storia che io non avrei mai pensato di poter intraprendere nella mia vita, considerando i miei personali pregiudizi. Parliamo di una donna mia coetanea, con un matrimonio alle spalle dal quale ha avuto una figlia che oggi ha 7 anni. Chiusa la storia matrimoniale nel 2009 ha avuto una storia con un militare durata circa 4 anni durante i quali ha tradito ripetute volte il ragazzo. Lei oltre che essere sincera è raccontarmi dei suoi tradimenti, ha giustificato il tutto dicendo che era una storia a distanza e che i tradimenti avvenivano reciprocamente, anche se per me non è una valida giustificazione, soprattutto per una madre….. Due anni fa è avvenuto quello che io definisco “il colpo di grazia”, il tutto causato delle cattive amicizie che in quel periodo frequentava, ha intrapreso una relazione con uno spacciatore, relazione dalla quale è nata una seconda bambina. Dopo la nascita della piccola forse presa dal rimorso e dallo scrupolo di aver messo alla luce una figlia con un padre del genere ha chiuso la relazione con questo tipo. Chiusura che ha portato considerando il soggetto a gravi conseguenze di tipo giudiziario.
Inizialmente ho avuto anche problemi di erezione, sicuramente legati alle memorie del suo passato che mi tormentavano.
Tutte le suddette vicende, sono lontane dalla mia persona, in quanto sono un libero professionista, con una carriera abbastanza soddisfacente e con alle spalle storie abbastanza serie con persone di tutto rispetto. Tant’è che questa storia quando è venuta alla luce a suscitato non pochi pettegolezzi in paese, considerando anche il fatto che io vivo al sud.
I fattori che mi legano nonostante quanto suddetto a questa ragazza sono, il suo legame alla mia persona in quanto dopo tutto quello che ha subito a causa dei gravi errori commessi, soprattutto nell’ultima relazione ha trovato in me e nel mio aiuto soprattutto morale oltre a farle da guida nelle varie vicende giudiziali tramite il supporto di miei cari amici legali e militari, come dicevo a trovato in me un ancora di salvezza, un supporto, anche perché la famiglia di appartenenza è una famiglia molto modesta con i limiti dettati da un livello culturale molto basso.
Lei con me vuole una famiglia, io lei e le sue figlie, vorrebbe condividere un figlio anche con me, dice che sono l’amore più grande della sua vita. Devo ammettere che per me ha apportato diversi cambiamenti nella sua vita, ha smesso con le cattive frequentazioni, si è tolta di sua volontà da facebook, la sera esce solo con me, la sua vita oggi è fatta di casa, lavoro, figlie e me.
Oggi vivo una situazione abbastanza tormentata, in quanto da una parte sono legato e innamorato di questa ragazza, dall’altra mi ritrovo a dover affrontare ogni giorno il suo passato, le sue bambine ne sono la prova evidente… il ricordo di errori indelebili…
Considerate che questa ragazza dal padre della prima figlia prende una miseria come assegno di mantenimento, dal padre della seconda prende solo problemi senza nemmeno un centesimo in quanto è disoccupato, situazioni per le quali si vede costretta a lavorare e fare i lavori più umili presso un impresa di pulizie. Da tre mesi dormiamo insieme in casa ai suoi, la mattina si sveglia alle 5 per andare a lavorare e ci rivediamo la sera alle 21 quando la raggiungo a casa. Andiamo a letto intorno alle 23, finchè addormenta la bambina piccola ci addormentiamo anche noi e l’indomani si ricomincia.
Purtroppo lei deve lavorare per mandare avanti due figlie da sola.
Io vorrei vivere una situazione più tranquilla in quanto con lei sto bene ma sono un insieme di cose che mi frenano. Ne abbiamo parlato, anche lei mi vede insicuro e questa mia insicurezza la spaventa.
A volte la gelosia mi persuade, soprattutto quando è al lavoro e non ci vediamo ne sentiamo…e non parliamo di una gelosia sana, ma di una gelosia oserei definire rabbiosa, lontano da lei mi tornano in mente i suoi sbagli e credo non sia giusto per me condividere le sue difficoltà, non è giusto pagare per i suoi errori. Spesso e volentieri ci becchiamo, io la minaccio di andare via facendola cadere nello sconforto, come se in parte attraverso i miei comportamenti volessi punirla per gli errori commessi. Le spio continuamente il telefono, la seguo, le faccio sorprese sul lavoro, spesso le rinfaccio il suo passato e le intimo di non imitare con me i comportamenti già assunti con i suoi ex. Sono consapevole del mio malsano comportamento e sinceramente non reggo più nemmeno io questa situazione. Da un lato vorrei mandare tutto all’aria e andare via, scappare da questa situazione, ma quando ci provo sono preso dai rimorsi, ho paura che senza di me si ritroverebbe di nuovo nei casini e poi in fondo la amo.
Ogni giorno la sottopongo ad interrogatorio, le chiedo chi c’era con lei al lavoro, di cosa hanno parlato, perché ci ha impiegato di più a spostarsi dal lavoro a casa ecc.
E’ a dir poco gradito un vostro prezioso consiglio in questa particolarissima situazione. Grazie mille
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Gentile utente,
Lei ha chiuso una relazione quadriennale in 15 giorni per infilarsi in una situazione difficile.
In realtà non si fida di lei, se <<Ogni giorno la sottopongo ad interrogatorio, le chiedo chi c’era con lei al lavoro, di cosa hanno parlato, perché ci ha impiegato di più a spostarsi dal lavoro a casa ecc.<<
Ma rimane insieme perchè <<ho paura che senza di me si ritroverebbe di nuovo nei casini e poi in fondo la amo. <<
"In fondo".. la amo..
Quell'in fondo dice molto.
Ha lasciato una relazione asimmetrica, nella quale la lei era <<una persona di elevato spessore culturale ma con qualche anno in più<< per una situazione rovesciata in cui è Lei a fornire supporto.
Ma ciò non significa necessariamente amore da parte Sua, quell'amore con progettualità.
La consiglierei di contattare di persona con nostro Collega, per sviscerare questa complessa situazione.
Lei ha chiuso una relazione quadriennale in 15 giorni per infilarsi in una situazione difficile.
In realtà non si fida di lei, se <<Ogni giorno la sottopongo ad interrogatorio, le chiedo chi c’era con lei al lavoro, di cosa hanno parlato, perché ci ha impiegato di più a spostarsi dal lavoro a casa ecc.<<
Ma rimane insieme perchè <<ho paura che senza di me si ritroverebbe di nuovo nei casini e poi in fondo la amo. <<
"In fondo".. la amo..
Quell'in fondo dice molto.
Ha lasciato una relazione asimmetrica, nella quale la lei era <<una persona di elevato spessore culturale ma con qualche anno in più<< per una situazione rovesciata in cui è Lei a fornire supporto.
Ma ciò non significa necessariamente amore da parte Sua, quell'amore con progettualità.
La consiglierei di contattare di persona con nostro Collega, per sviscerare questa complessa situazione.
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
[#2]
Utente
Gentilissima Dott.ssa Brunialti, grazie mille per la sua celere risposta. Diciamo che ho scritto di getto dopo l'ennesima lite, magari preso da uno stato d'animo abbastanza rabbioso, ma per amare sono certo di amare questa persona. E' nato tutto naturalmente per attrazione fisica, in quanto è una bellissima ragazza, ma il sentimento posso garantirle che ha preso il sopravvento, altrimenti non sarei arrivato a resistere 8 mesi in condizioni difficili.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.6k visite dal 31/03/2016.
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