Rifiuto del passato

Gentili dottori, un tempo avevo tanta nostalgia del passato. Raccoglievo in modo quasi maniacale tutto ciò che apparteneva ad allora (come ad esempio la musica). Cercavo di rifugiarmi nei ricordi di fronte ad un presente sgradevole, che oggi però fortunatamente ho deciso di affrontare.
Adesso che ho 34 anni, tutto è cambiato, infatti: provo un rifiuto del passato, soprattutto dell'infanzia e adolescenza perchè gli altri decidevano per me ed io ero incompleta sotto tutti i punti di vista. Per me quei periodi non hanno più importanza e nemmeno sento la necessità di conservare le cose di prima. Anzi, vorrei buttare quasi tutto, dalle foto ai cd e perfino alla musica che ascoltavo allora.
Ho la necessità di azzerare praticamente tutto, fortificare la mia personalità perchè sento che questo è il periodo più importante della mia vita, in quanto giovane donna ormai formata e dalla forte personalità, appunto.
Da quel che ho capito, la mia era una nostalgia di compensazione, come dicevo prima, per sfuggire ad un presente sgradevole, ma ora non ne sento più la necessità perchè ho capito che posso affrontare tutto senza rifugiarmi in spazi fantastici.
Volevo sapere se queste mie sensazioni sono normali, grazie mille e cordiali saluti.
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Dr. Armando De Vincentiis Psicologo, Psicoterapeuta 7.2k 220
gentile ragazza, una riflessione esistenziale è normale fino a quando non diventa un chiodo fisso al punto tale da creare disagio. a quel punto potremmo parlare di "nevrosi".
se la sua riflessione la spinge verso un cambiamento in positivo senza disagio è di sicuro normale e fisiologica.
saluti

Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317
Gentile Utente,
Aggiungo qualche riflesisone a quelle del Collega.

Solitamente, il significato ed il valore che diamo al nostro passato - iper investito, negato, rimosso ,ecc... - dipende dalla qualità del nostro presente.

Lei sta bene con se stessa?
Lavora?
Ha un amore?
Delle passioni?

Secondo lei, cosa conteneva questo passato che aveva paura di smarrire o di far sbiadire con la polvere del tempo?

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

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Attivo dal 2016 al 2016
Ex utente
Salve!
Sto bene con me stessa e mi piaccio come sono, prima da adolescente ero piena di complessi ma adesso è tutto superato; ho qualche hobby come ad esempio la musica (suono molti strumenti), amo leggere, passeggiare, stare nella natura, ecc. Mi ritaglio sempre con profitto degli spazi di relax che mi fanno stare bene.
Al momento, sono disoccupata però mi sto adoperando per aprire un'attività in futuro. Me la prendo comoda, diciamo così.
Secondo me, prima c'era la paura di perdere la creatività che mettevo nelle cose, per esempio mi piaceva molto scrivere racconti, disegnare fumetti, ecc..
Fortunatamente non ho mai perso quella creatività.