Crisi matrimoniale da 5 mesi

gentile utente una risposta ai suoi quesiti può ottenerla solo dopo una consulenza che sarebbe auspicabile fare in coppia.
Non lasciate che le cose vadano avanti senza un aiuto professionale.
saluti

Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks

Salve, immagino che per lei sia difficile fare i conti con una realtà inattesa, che è emersa qualche mese fa, se ho capito bene.

Personalmente non penso sia possibile sapere con certezza se un distacco possa farvi bene. Potrebbe come non, non possiamo prevederlo.
Anche rispetto alla sua domanda se il vostro è un rapporto recuperabile, non è possibile risponderle se non approfondendo la vostra relazione e i tanti sentimenti di una storia che vi lega da quasi vent'anni.

Purtroppo se sua moglie dice di non amarla più, questo non è trascurabile. Senz'altro bisogna capire se è sincera oppure se sta parlando per stanchezza o per rabbia ad esempio.
Nel mio lavoro, per il tipo di orientamento che abbraccio, le parole non sempre significano ciò che sembra. Una volta compreso il loro senso più autentico, bisogna ascoltarlo e muoversi di conseguenza.

Da una parte se non l'ama più potrebbe esserci poco da fare. Dall'altra parte un sentimento può modificarsi a causa di un carico emotivo che interferisce. Per esempio se sua moglie sente indifferenza nel suo silenzio, durante un litigio, potrebbe coltivare un senso di diffidenza che mano mano l'ha allontanata da lei.
Forse entrambi avete tenuto dentro di voi troppo e, magari, oggi ci sarebbe l'occasione di riflettere e cambiare.

Colpisce nel suo racconto che sua moglie le dica di non amarla più e allo stesso tempo non abbia intenzione di separarsi da lei. Anche questo è un punto che merita attenzione, utile per poter rispondere a quei suoi legittimi dubbi, che in questo momento non possono non essere per lei fonte di un tormento interiore.

Lavorando da anni con le coppie, mi sento di dirle che che la crisi può portare un positivo rinnovamento se i membri della coppia desiderano darsi un'occasione ancora. Se hanno il desiderio di mettersi in gioco e cogliere l'opportunità del confronto con l'altro per cambiare se stessi e, di conseguenza, il rapporto di coppia. Anche se questo a volte può spaventare perché rompe l'equilibrio a cui si era abituati.

Per fare questo è necessario valutare un lavoro psicoterapeutico. Posso chiederle che pensa lei a questo riguardo e se sua moglie sarebbe eventualmente disponibile?

Un saluto,
Enrico de Sanctis

Dr. Enrico de Sanctis - Roma
Psicologo e Psicoterapeuta a orientamento psicoanalitico
www.enricodesanctis.it

Io sono convinto che ci serva un'aiuto, ma mia moglie non è molto propensa, dice che è inutile provare da un terapeuta se i suoi sentimenti non ci sono più. Comunque fino adesso dice che dobbiamo rimanere insieme per i figli, per il loro futuro, ma che non ne puó più, sta malissimo e non capisce perché i suoi sentimenti si siano spenti, anzi piange spesso per questo motivo e ha paura delle conseguenze di una separazione

Non so se posso dire che sua moglie stia vivendo un dissidio interiore, con un carico emotivo intenso, di tristezza e paura.
Forse teme di perdere il vostro rapporto ed è disorientata? Se da una parte affrontare la verità può essere scomodo e spaventare, è anche vero che sarebbe l'occasione per cambiare la situazione attuale, aprendo i nodi di questa crisi matrimoniale. Questo per capire qual è il futuro per voi, e io posso dirle che cambiare è possibile, non dev'esserci necessariamente una separazione.

Forse sua moglie ha bisogno di più tempo, ma alla fine speriamo che diventi pronta per comprendere il proprio stato d'animo e capire come mai "i suoi sentimenti si sono spenti".

Quello che senz'altro le auguro, tenendo conto che ci dice in modo particolarmente espressivo e comunicativo che "è innamorato perso", è che possiate ritrovarvi, rinnovando il vostro rapporto. D'altronde la bellezza della coppia è crescere insieme, affrontando anche i momenti più bui.

Un caro saluto,
Enrico de Sanctis

Ho un'aggiornamento, mia moglie si è decisa di andare da una terapista, per capire se stessa, scoprire cosa gli sta accadendo e capire se voler continuare o no

Questo può voler dire che la situazione non resterà ferma, potrebbero esserci dei cambiamenti, anche se non ancora sappiamo in che direzione.

Lei che ne pensa di questa notizia, se posso chiederle, come sta reagendo?

Io la prendo abbastanza bene, perché vuol dire che almeno una direzione la prenderemo e sono sicuro che con l'auto di un esperto ritorneremo felici, anche se in questo momento vedo tutto nero.

D'accordo. Posso capire come questo momento sia molto difficile per lei, non escluda la possibilità di rivolgersi a uno psicoterapeuta anche per se stesso. Potrebbe essere molto utile per questo momento in cui "vede tutto nero", per poter avere uno spazio di ascolto e comprensione, per capire in modo profondo come mai la vostra storia è in crisi e per mettersi in gioco, nonché per fare fronte al futuro.

In questo periodo sta vivendo l'attesa di sua moglie, ma c'è anche lei, con i suoi vissuti e il loro importante valore: ci sono i suoi sentimenti, i suoi desideri e le sue potenziali scelte.

Gentile utente,

<<ogni tanto capitava di litigare anche in passato e il mio comportamento era di restare in silenzio fino a quando mia moglie si riavvicinasse<<

Ma non è successo.
Ogni schema rigido è sottoposto a possibilità di crepe o rotture.

Sua moglie ora sta cercando di comprendere cosa - per sè - questo significhi.

Perchè Lei non fa altrettanto per sè? Perchè anche Lei non si fa aiutare?
Quando Sua moglie avrà elaborato qualche significato di tutto ciò, Lei cosa farà?

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/