Cervello addormentato e stile di vita

Buongiorno ho 21 anni , sono introverso , intuitivo , focalizzato sui principi e sulla ricerca e piuttosto prudente appassionato all'informatica e alla musica e da come mi descrivono un tipo "addormentato", in effetti me ne sono reso conto di questo problema da parecchio tempo forse legato dagli episodi di bullismo sin dalle scuole elementari e fino al terzo superiore, non ho mai avuto amici fino a quando non ho frequentato per due anni la scuola di musica incontrando nuovi amici e non ho mai avuto una vita sociale consistente cioè esco poco durante la settimana tipo il fine settimana anche perchè i miei amici studiano anche se ultimamente sto facendo un corso di lavoro e mi tengo impegnato la mattina , infatti soffro un po di ansia e sembra che sto in un mondo tutto mio quindi mi capita spesso che con le persone con cui ho a che fare ho dei vuoti di memoria e difficoltà a capire cosa mi viene detto.
Un esempio : quella della biblioteca mi dice che in tale giorno deve essere consegnato il libro
cioè ascolto ma non apprendo quello che mi e stato detto ma solo qualche attimo dopo che presto attenzione a quello che mi viene detto o me lo fanno notare tipo ascoltami ecc..
In un altra situazione con gli amici quando si parla di qualcosa, a volte mi assento mentalmente, perdendo il filo del discorso e faccio poi fatica a capire di cosa si sta parlando o anche quando si cambia discorso io non riesco a stargli dietro , facendo finta di aver capito .
Oppure il cellulare lo poggio su un mobile , poi vado in cucina o nel salotto nel momento che mi serve dimentico dove l'ho poggiato e mi metto a cercare da più parti in casa se non riesco a trovarlo , mi concentro per ricordarmi ma nulla, lo trovo solo se lo faccio squillare facendo una chiamata dal fisso .
Ma anche quando vado a comprare qualcosa se sto in spazi grandi e con molta gente mi sento insicuro e tutto irrigidito , mentre se sto in spazi più piccoli e con poca gente mi sento più sicuro anche se ho notato a volte che se ci sto per più tempo in ambienti con molta gente inizio a non aver più paura ed inizio a sentirmi più sicuro è più sciolto.
Poi sembra che ho una memoria da chiodo schiaccia chiodo , imparo una cosa e ne dimentico un'altra come i passaggi di accordi sulla chitarra , ma anche per le materie scolastiche è così.
A scuola ho sempre avuto problemi di apprendimento sin dalle elementari , alla fine il diploma l'ho preso con un punteggio piuttosto basso in una scuola serale statale.
Non so a cosa sia dovuto tutto questo sinceramente se è qualche problema neurologico , cognitivo o alla memoria non saprei davvero , ci tengo a risolvere davvero questo problema senza l'uso di medicinali e trovare una soluzione definitiva perchè ci va di mezzo la mia vita .
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Dr.ssa Sabrina Camplone Psicoterapeuta, Psicologo 4.9k 87
Gent.le Ragazzo,
è possibile che il disagio che ha iniziato ad instaurarsi con i primi episodi di bullismo abbia consolidato un atteggiamento introverso finalizzato a proteggerti dalle relazioni interpersonali che tuttora interferisce con la tua vita sociale.
La passione per la musica ti ha consentito di incontrare persone con le quali senti un'affinità e di rompere il "circolo vizioso" dell'autoisolamento ma sarebbe necessario avere uno spazio da dedicare ad un processo di cambiamento che può essere facilitato dal rapporto diretto con uno psicologo-psicoterapeuta.
Hai mai pensato di fare un colloquio psicologico?

Dr.ssa SABRINA CAMPLONE
Psicologa-Psicoterapeuta Individuale e di Coppia a Pescara
www.psicologaapescara.it

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Attivo dal 2015 al 2016
Ex utente
Si ma voglio affrontare questa situazione senza un'aiuto psicologico per questo spazio da dedicare ad un processo di cambiamento , poi come ho descritto nelle situazioni di prima credo di avere anche dei problemi con la memoria e con l'apprendimento , come faccio a migliorare?Comunque sono introverso proprio di carattere non sono estroverso
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Dr.ssa Sabrina Camplone Psicoterapeuta, Psicologo 4.9k 87
Se ci stai scrivendo stai chiedendo un aiuto psicologico a meno che tu non voglia negare l'evidenza ma un consulenza on line può fornirti soltanto indicazioni preliminari.
Innanzi tutto sembrano esserci delle convinzioni piuttosto consolidate relative alla rappresentazione che hai di te stesso, questo potrebbe essere il primo aspetto da affrontare nel colloquio con lo psicologo-psicoterapeuta.
L'introversione può essere un aspetto del modo di essere ma se condiziona le modalità relazionali penalizzandole allora stiamo parlando di un processo disfunzionale che può essere cambiato se affrontato in modo adeguato.
A tal proposito ti consiglio di leggere questo articolo:
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/153-perche-iniziare-una-psicoterapia.html
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Attivo dal 2015 al 2016
Ex utente
Okay per la memoria come dovrò comportarmi?Per le situazioni che le ho descritto come il cellulare ecc.. e l'apprendimento scolastico
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Dr.ssa Sabrina Camplone Psicoterapeuta, Psicologo 4.9k 87
Potrebbero essere conseguenze del disagio che stai vivendo se sarà necessaria visita neurologica sarà lo psicologo a consigliarla.
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Attivo dal 2015 al 2016
Ex utente
Posso chiedere approfondimenti nella sezione neurologia?
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Dr.ssa Sabrina Camplone Psicoterapeuta, Psicologo 4.9k 87
Si certo.
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